Il minimalismo alternativo di 13 Bonaparte

Pulizia, linee essenziali e proporzioni squadrate caratterizzano la collezione AI2017-18 di 13 Bonaparte, presentata nell’ambito della settimana della moda uomo parigina. David Sarfati si distingue nel panorama contemporaneo per il suo stile, fortemente caratterizzato da suggestioni workwear. Il suo brand, 13 Bonaparte, si basa su costruzioni ardite, linee oversize e tessuti techno, per creare un guardaroba evergreen, che rifugge dalla mera stagionalità a favore di uno stile senza tempo. Ora il brand si appresta a divenire presenza fissa all’interno di store come Printemps ed Isatena: inoltre sarà a breve inaugurato un pop-up store a New York City, che resterà aperto per due settimane. Nello stesso mese di aprile è previsto anche il lancio della prima linea dedicata al womenswear. La collezione AI2017-18 disegnata da Sanfati vde un uso massiccio di camicie senza collo, che profumano di Oriente: l’intera collezione si basa su suggestioni workwear che strizzano l’occhio all’Asia. Largo a pantaloni con elastico in vita, che costituiscono il leitmotiv della collezione. La palette cromatica vede l’utilizzo di rosso, grigio, blu e kaki. Per la prima volta viene realizzato un vestito intero, caratterizzato da un doppiopetto. Non mancano inoltre pantaloni ampi dal mood casual, da abbinare a maglie asimmetriche senza collo. 13 Bonaparte è un brand dall’allure fortemente contemporanea e dallo spirito in continua evoluzione: chic e minimalista l’estetica del brand, che trova espressione nelle collezioni. Funzionalità e semplicità costituiscono il fil rouge di ogni collezione del brand. Versatili e fluide le silhouette, che non lesinano in sapienti suggestioni streetwear. Il brand, che si appresta a sbarcare oltreoceano, si rivolge ad un’ampia fetta di mercato. “I clienti americani costituiscono una grande parte dei nostri affati anche a Parigi”, ha commentato Maxwell Anderson, direttore della linea sussidiaria che vedrà il prossimo aprile l’apertura di un pop-up store nella Grande Mela.