Il Premio Eccellenti Pittori – Brazzale 2020 va a Mauro Reggio e al suo “Colosseo”

Grandi uomini fanno grandi cose, e quando si parla di diffusione della cultura, nelle forme più disparate di arte, siamo tutti d’accordo.
E’ quello che succede per il “Premio Eccellenti Pittori – Brazzale” un concorso ideato da Camillo Langone, curatore del sito e del progetto Eccellenti Pittori, con il sostegno del Gruppo caseario Brazzale, storica azienda casearia fondata nel 1784, con forte sensibilità green e una grande passione per l’arte.

Il Premio prevede la valutazione del miglior quadro pittorico italiano; caratteristica del concorso è invece l’impronta democratica, perchè in questo caso la giuria non è formata da esperti pittori, ma da imprenditori amanti del bello, da amateur dell’arte.

La giuria della settima edizione del Premio Eccellenti Pittori-Brazzale è composta, oltre che dai fondatori Camillo Langone e Roberto Brazzale, da quattordici illustri esponenti dell’industria e dell’impresa italiana d’eccellenza, attivi nei più diversi settori, dall’abbigliamento all’acciaio, dall’alimentare all’energia: Maurizio Amenduni Gresele (Acciaierie Valbruna), Luciano Barbetta (Barbetta Industria Abbigliamento), Giovanni
Baroni (X3 Energy), Marco Bartolomei (8a+ Investimenti), Corrado Beldì (Laterlite), Mario Carraro (Carraro), Roberta Casagrande (Casagrande), Giovanni Gregoletto (Cantine Gregoletto), Angelo Inglese (G. Inglese Sartoria), Silvano Merlatti (Fila Sport Australia), Savino Muraglia (Frantoio Muraglia), Massimo Piombo (MP Massimo Piombo), Fabio Spinosa Pingue (Pingue Group), Andrea Tovo (Mut Meccanica Tovo).

Vincitore della settimana edizione del Premio Eccellenti Pittori -Brazzale è Mauro Reggio con l’opera “Colosseo” (olio su tela, 120×180 cm, 2020), una tela luminosa che ridefinisce un monumento di così prestigiosa importanza per il nostro paese, un’architettura perfetta dove la tradizione esalta la bellezza del simbolo che rimane nel tempo, un concetto di permanenza, solidità, eternità.


Mauro Reggio, vincitore del Premio Eccellenti Pittori- Brazzale 2020.
Le sue vedute di Roma sono in luoghi privati e pubblici di massimo prestigio, dai negozi Bulgari di tutto il mondo fino a Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica. Gli abbiamo posto alcune domande.


Ha creato il dipinto in fase di lockdown?


Si, ho iniziato il dipinto a fine febbraio, quando le limitazioni interessavano solo i comuni dei primi focolai. Poi c’è stato il primo DPCM del 9 marzo che riguardava tutta l’Italia, a metà aprile l’ho terminato.

Come cambia il lavoro artistico in un momento così difficile e delicato?

Se per lavoro artistico intendiamo una produzione che crea reddito, di solito attraverso le esposizioni in gallerie, fiere d’arte e musei, considerate le forti restrizioni che queste strutture stanno subendo per contrastare la pandemia, è indubbio che il cambiamento sarà radicale. Il forte incremento nell’utilizzo dei vari canali social sicuramente sta aiutando nel continuare ad avere una certa visibilità anche se virtuale ma non può sostituire appieno il “vedere dal vero”.

Cosa l’ha ispirata?

Traggo sempre ispirazione dalla luce del sole, soprattutto da quella radente dell’alba o del tardo pomeriggio, quando i raggi proiettano le ombre lunghe e disegnano le loro geometrie che si vanno a sovrapporre a quelle delle architetture degli edifici, delle piazze o delle vie. Da oltre venti anni dipingo quasi esclusivamente paesaggi urbani sempre con lo stesso intento: invece di riportare su tela ogni singolo elemento elimino quello che potrebbe alterare la mia idea di armonia. Il risultato così ottenuto sembra una veduta ma in realtà è più una visione.

Perché ha scelto il Colosseo di Roma?

Il Colosseo con i suoi quasi duemila anni di storia è uno dei soggetti col quale periodicamente mi confronto ma che in questa variante ho tentato di rendere attuale dipingendo la luce del sole che torna ad illuminare e scaldare dopo il temporale, come se fosse di buon auspicio.



Abbiamo posto alcune domande all’ avvocato Roberto Brazzale.

Da quale esigenza nasce il Premio Eccellenti Pittori Brazzale? 

E’ nato da un’idea avuta assieme a Camilo Langone, del quale ci aveva colpito lo straordinario lavoro di selezione e pubblicazione della pittura italiana vivente attraverso il suo sito “Eccellenti Pittori”. Anche nell’organizzazione di Asiagofestival abbiamo invitato un compositore in residence perché riteniamo fondamentale esplorare e godere l’arte che si realizza oggi, nel momento, oltre a quella straordinaria realizzata in passato. Istituire un premio ci è sembrato un modo per alimentare l’attenzione del pubblico sulla pittura contemporanea e per vivere più intensamente la bellezza di questo mondo. in aggiunta, ci sembrava doveroso trovare il  modo di gratificare i molti artisti di grandissimo valore i quali, tuttavia, non godono sempre della meritata considerazione e notorietà presso il publico. Il pubblico, a sua volta, attraverso il premio avrà occasione di meglio conoscere esperienze artistiche di grande caratura, vive: una volta tanto, pittura di viventi, non solo lunghe code per le belle opere di artisti molto grandi ma anche molto trapassati. 

L’avvocato Roberto Brazzale

Perchè la scelta di una giuria non artistica e in base a quale criterio sono stati scelti i giurati?

Abbiamo voluto affidare il giudizio a degli amanti del bello la cui sensibilità estetica non sia deformata dalla professione o distorta da pregiudizi accademici o ideologici. Negli anni la giuria è stata spesso cambiata, anche nei criteri di scelta dei profili individuali. Quella che ha lavorato per il premio 2020 è composta da imprenditori di cui conosciamo l’attenzione per la bellezza.  

Si effettuerà l’inaugurazione in presenza il 31 luglio 2021? 

Comunque sì. Il Museo Le Carceri di Asiago dispone di spazio sufficiente a distanziare un plotone di fanteria, dunque, effettueremo un’inaugurazione a tutto tondo, incluso un rinfresco di formaggi e vini a coronamento della festa. Speriamo che per allora ci si sia lasciati alle spalle in modo pieno la pandemia. 

Progetti e temi futuri? 

La Mostra “Veneto Felice” in programma ad Asiago per la prossima estate sta assorbendo i nostri entusiasmi ed il nostro impegno organizzativo. Quanto ai progetti futuri, come sempre lasciamo aperta la porta alla Provvidenza, al caso ed alla fantasia e le idee verranno da sole e naturali come fioriture.

Andrea Crews + Claudie Pierlot per una capsule collection primaverile

Embargo fino al 28 febbraio 2020

Andrea Crews + Claudie Pierlot per una capsule collection primaverile.

L’alta moda streetwear incontra l’eleganza parigina. Maroussia Rebecq, attivista pioniera del riciclo, incontra Vanessa Pierrat, direttore artistico di Claudie Pierlot, brand preppy ed informale.

È l’incontro tra due universi opposti che si completano a vicenda per produrre una capsule collection unica ed esclusiva. La visione dirompente di Andrea Crews reinterpreta il forte simbolismo di Claudie Pierlot.
Jeans destrutturati, ricami inglesi e popeline sono rivisitati in sei pezzi iconici che si traducono in tre look inconfondibili, completati con un marsupio argento metallizzato.

Spinti da un approccio eco-responsabile, tutti i materiali provengono da tessuti ecologici: cotone organico, jeans riciclati eco-wash e pelle di ananas sono i componenti principali della capsule.

La collezione ad edizione molto limitata sarà presentata il 28 febbraio durante la fashion week di Parigi e sarà disponibile in una selezione di punti vendita e sull’e-shop di Claudie Pierlot dall’11 Marzo 2020.

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“Dancer in the dark” di Lars von Trier fa luce sul materno

Sacrificio. E’ una parola che collego al materno, a quella forma immensa di amore, di totale dedizione, di oblatività. Come spiega egregiamente Massimo Recalcati in “Le mani della madre”, noi tutti siamo figli di donne che si sono distinte in “madri sacrificali” e “madri egoiche”, quelle che hanno annullato la propria parte femminile per godere dell’onnipotenza materna, e le seconde che invece hanno vissuto il figlio come un ostacolo alla propria libertà personale. Lar von Trier ha messo in scena la categoria del primo tipo, l’esempio del sacrificio per antonomasia; con “Dancer in the dark”, pellicola del 2000 con protagonista la cantante Björk, il regista vince la Palma d’Oro al 53mo Festival di Cannes

Selma è emigrata dalla Cecoslovacchia in America perchè in questa terra ha trovato un ottimo medico che curerà la malattia del figlio, la stessa che l’affligge e che poco per volta la sta portando alla cecità. Per pagare la parcella del medico Selma arrotonda il suo stipendio da operaia in fabbrica con un lavoretto part-time, che consiste nell’inserire delle forcine per capelli su un pezzo di cartoncino. Lo fa la sera, dopo i turni estenuanti alla fabbrica, ma con la gioia di una madre che non sente la fatica perchè vede un futuro luminoso per il proprio figlio. Il suo non lo è, luminoso; il titolo del film ce lo ricorda, “Dancer in the dark” ci porta mano nella mano, con l’angosciante disillusione della vita tipica di von Trier, nel mondo crudele dell’essere umano. La vita di Selma è un ponte tra un’ingiustizia e l’altra, l’ingiustizia della malattia, l’ingiustizia di essere derubata dei risparmi di una vita, l’ingiustizia del tradimento di un amico
Bill (interpretato da David Morse), suo locatore, vicino di casa, amico, nonché poliziotto in bancarotta a causa dei capricci della moglie, approfittando della cecità di Selma, scopre dove nasconde i soldi e la deruba. Selma disperata chiede indietro il denaro ma accidentalmente nello scontro parte un colpo di pistola e Bill, nella scena più terribile del filmdove le vittime per cui proviamo compassione vengono colpite e pugnalate, bastonate senza pietà come afroamericani emarginati senza colpa alcuna, prega Selma di finirlo, di ucciderlo, unico modo per riavere indietro i suoi soldi e di nascondere il terribile segreto alla moglie. 

Tra le riprese traballanti della camera a mano e la fotografia desaturata di Robby Muller, von Trier si differenzia ancora una volta per coraggio e farcisce il melodramma con il musical, grande passione di Selma che l’aiuta a sognare ad occhi aperti, a viaggiare e ballare, è il mezzo più semplice per allontanarsi dai dolori della vita, esattamente come lo legge lo spettatore, come per Elisa, la protagonista de “La forma dell’acqua”, il canto improvviso su passi di danza che inneggia alle cose belle della vita. Che qui non ci sono. E qui von Trier ci tira un altro sonoro schiaffone. Ci riporta alla realtà, alla crudeltà dell’esistenza. 

Se il critico le chiama “trappole melodrammatiche”, significa che non sa ascoltare con il cuore, che legge solo la teoria, si fossilizza sui tecnicismivero che Von Trier è l’eccesso per eccellenza, altrettanto vero è che si mette sullo schermo ciò che si sa, e io non posso fare a meno di pensare che le lacrime a me strappate, sono le sue realmente sentite. 


Esule, diversa, dissonanteBjörk calza a pennello i panni della protagonista, con quel suo volto angelico e fanciullesco di chi vede solo bontà, di chi vive i rapporti con la genuinità dell’ingenuita’come un Cristo che accetta di essere messo in croce ma prega per l’umanità interachiede al Padre di salvarci tutti, così Selma ascolta il suo cuore e mantiene la promessa di quell’uomo crudele che l’ha tradita e derubata della sua unica ragione di vita, la salvezza del figlio da una vita cieca. Finisce in prigione mentre l’amica (Catherine Deneuve) tenta a tutti i costi di salvarla, usando i soldi che erano destinati all’operazione del il figlio per pagare l’avvocato. Non contento di averci torturato, qui von Trier rincara la dose e ci pugnala a ferita aperta; il dolore dell’ingiustizia si addiziona allo strazio della madre che vede il figlio senza un futuro felice; accettera’ alla fine di essere giustiziata per impiccagione, a patto che i soldi da lei risparmiati vengano impiegati per salvare la vista del figlio allo scoccare dei suoi tredici anni, prima che sia troppo tardi. 

141 minuti di sacrifici umani, il regista non ci risparmia niente, riprende un’operazione a cuore aperto, e quando giriamo il volto per non guardare, ci prende di forza e ci butta la faccia nel sangue, perchè è solo sporcandosi che si arriva alla comprensione. 
Ma il genio di Lar von Trier non finisce qui, e fa un giochetto ancora più cattivo verso il finale quando l’amico di Selma, di lei innamorato, le chiede “Perchè lo hai voluto questo bambino, se eri a conoscenza del fatto che sarebbe nato con la tua stessa tara?” “Perchè volevo un figlio mio, volevo tenerlo in braccio”. E qui ci ribalta la visione della madre sacrificale in madre egoicatorna la donna che sceglie di mettere al mondo un malato per soddisfare il suo desiderio, nonostante tutto. Torna la donna egotica di “Antichrist” che vede il figlio cadere dal balcone ma non lo ferma perchè presa dal godimento sessuale, torna il von Trier misogino, torna il von Trier che rimescola tra le mani il giudizio finale. 

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Simone Guidarelli sbarca nel mondo dell’Arcade e lancia il suo primo videogame

Simone Guidarelli sbarca nel mondo dell’Arcade e lancia il suo primo videogame

Simone Guidarelli torna con una nuova avventura, dopo aver lanciato le linee di Walldesign dedicate alla casa, all’abbigliamento e all’accessorio, stavolta sbarca nel mondo dell’Arcade lanciando il suo primo videogioco. 

Nel game, King of the Roses, Simone Guidarelli in versione pixel art esplora la realtà digitale a 8-bit del pixel artist Manolo Saviantoni aka The_Oluk e dello sviluppatore di videogames Samuele Sciacca. Famosi per “Esa Space Quest”, il videogioco ufficiale dell’Agenzia Spaziale Europea, e dei più contemporanei “Albano VS Dinos” e “Capramento”, nati in seguito a due recenti episodi di cronaca di costume italiana, sono riusciti a catapultarci nell’immaginazione creativa di Simone Guidarelli. 

La versione 2.0 di Simone Guidarelli salta tra le piattaforme, scavalcando gorilla, da sempre suo animale simbolo, struzzi ed elefanti, e guadagna punti catturando quanti più cuori possibili; la grafica pop e vivace, richiama perfettamente l’universo immaginato dal creativo nelle sue esperienze precedenti, tra le carte da parati della Safari Collection e della Oriental Express Collection, in atmosfere che richiamano i famosi giochi vintage anni ‘80. 

Simone Guidarelli invita tutta la sua Family, e non solo, a riscoprire il proprio retrogaming mettendosi in “gioco”, il videogame è un ulteriore strumento di inclusione per entrare a far parte della sua community. L’Arcade di Simone Guidarelli è disponibile al seguente link www.simoneguidarellihome.com/game, fai lo screenshot dei tuoi punteggi e condividili sui social con il tag @simoneguidarellli e con l’hashtag #guidarelligame.

ABOUT SIMONE GUIDARELLI

Espressione unica di energia e vitalità, Simone Guidarelli è un creativo visionario e dalle incredibili sfaccettature. Mondi diversi si fondono e confondono, in un susseguirsi di immagini, storie, vite. A partire dalla prima vissuta a Cagli, un piccolo paese al centro delle Marche, dove Simone cresce curioso e costantemente alla ricerca del bello. Ogni straordinaria capacità va coltivata: come in una pièce teatrale, la persona e il personaggio si evolvono con il trasferimento a Milano. Su quel palcoscenico Simone assume il ruolo di fashion editor, direttore artistico, consulente d’immagine e stylist, firmando più di settanta copertine tra Vanity Fair e Glamour Italia. Riesce a leggere attraverso i corpi e interpreta i desideri di grandi nomi della fotografia, quali David Bailey, Patrick Demarchelier, Giovanni Gastel e Douglas Kirkland. Un sarto dalla fervida immaginazione: cuce con la sua esclusiva audacia la sua dimensione della realtà, capace di osare e rompere gli schemi con leggerezza e ironia. 

www.simoneguidarelli.com  – www.simoneguidarellihome.com 

I gift dall’alto tasso alcolico per affrontare il 2021

I gift dall’alto tasso alcolico per affrontare il 2021

Una buona bottiglia di questi tempi torna sempre utile, ci fa compagnia nei lunghi momenti di meditazione post dinner, ci unisce a un amico lontano che possiamo vedere solo in video chiamata, davanti a un buon drink, ci ispira e ci rilassa. E’ il regalo giusto per un amico dal palato esigente e il pensiero gentile per un invito a cena, con una buona bottiglia insomma non si sbaglia mai!
Qui un’accurata selezione delle più prestigiose che in questo ultimo mese dell’anno possono essere donate come simbolo di buon auspicio per un felice 2021. 


VECCHIA ROMAGNA ETICHETTA NERA 

Festeggia ben 200 anni sul podioVecchia Romagna Etichetta Nera, il brandy numero 1 al mondo per processo produttivo, una sapiente combinazione di passaggi perfetti: due tecniche di distillazione e un doppio invecchiamento. 
Per questo evento speciale Vecchia Romagna Etichetta Nera indossa un nuovo pack, elegante e calzante per l’inconfondibile bottiglia triangolare di un arancio brillante e le due date storiche 1820 – 2020 in rilievo che ricordano il successo del brandy più bevuto dai palati esigenti. E’ proprio nel 1820 che Jean Buton, maestro distillatore francese e fornitore ufficiale della Casa Imperiale di Napoleone I, si trasferisce in Italia per affinare la nobile arte della distillazione. Ne nasce il “Metodo Vecchia Romagna”: distillazione continua e discontinua per esaltare i profumi e gli aromi originari dei vini, invecchiamento in barrique e botti di rovere e blending, l’unione di pregiati brandy. 

Sulla scatola è presente un QR code che, una volta inquadrato ci accompagnerà nell’Universo di Vecchia Romagna attraverso contenuti video esclusivi e qualche piccolo segreto

Vecchia Romagna Etichetta Nera si può gustare liscia per assaporare al meglio tutte le sue note complesse e persistenti, ma può anche trasformarsi nell’ingrediente insostituibile dei cocktail più classici o di twist on classic come il Black Collins o il Vecchia Romagna Coffee. Le ricette al sito https://vecchiaromagna.it/

AMARO MONTENEGRO

Non tutti sanno che Amaro Montenegro nasce nel 1885 a Bologna dal genio ribelle del giovane e appassionato erborista Stanislao Cobianchi, che intitolò la sua creazione alla principessa del Montenegro, Elena, futura regina d’Italia. 

A renderlo amabile a tutti sono le  40 erbe aromatiche, provenienti da 4 continenti, sapientemente selezionate, estratte e miscelate, ma la ricetta di Amaro Montenegro, anche oggi fedele all’ originale, è tuttora segreta e viene gelosamente tramandata.

Un amaro unico grazie alle sue 7 note. Dalla bollitura, macerazione e distillazione, svolte rispettando un metodo artigianale, si ottengono 6 note aromatiche alle quali si aggiunge “il premio”: la settima nota che suggella la perfetta sinfonia degli aromi. Il colore ambrato, il suo aroma complesso e il gusto piacevolmente equilibrato tra note dolci e amare, rendono Amaro Montenegro così versatile da essere apprezzato dopo i pasti, liscio o con ghiaccio, o come ingrediente ideale per rivisitare cocktail classici e proporre mix innovativi.  

Per celebrare le festività Amaro Montenegro ha scelto di dedicare ai suoi estimatori la nuova confezione regalo realizzata in esclusiva per il periodo natalizio, un astuccio elegante che consentirà di vivere un’esperienza unica attraverso la realtà aumentatainquadrando con lo smartphone il QR code che ci farà scoprire tutte le infinite erbe lo compongono, video emozionali dedicati, video esplicativi dove prender nota delle ricette di deliziosi cocktail. 

SELECT

Era il 1920 quando i giovani Fratelli Pilla, grazie alla loro esperienza liquoristica, diedero vita all’aperitivo Select nel Sestiere di Castello, cuore storico della città di Venezia. Una scelta non casuale perché la Serenissima rappresentava una porta aperta verso l’Oriente, centro di scambio delle erbe aromatiche e delle spezie che ancora oggi rendono il Select l’ingrediente insostituibile per l’autentico Spritz Veneziano. Proprio quest’anno ricorre il Centenario: 100 anni di storia che si legano alla città lagunare in un connubio perfetto tra tradizione e passione.  

Select è il frutto di un  attento  e  complesso  processo  produttivo  della durata di ben nove mesi, che segue rigorosamente i passaggi della ricetta originale per garantirne l’eccellenza qualitativa. ​​ 

​Il processo di produzione prevede tre fasi principali attentamente monitorate: ​ 

  • la lenta macerazione dei botanicals in una miscella finissima di acqua e alcool​; ​ 
  • la bollitura a caldo per ottenere l’estratto delle erbe aromatiche​; ​ 
  • la distillazione in purezza per estrarre la parte più aromatica delle erbe​. ​ 

IL CUORE DI SELECT sono gli  otto estratti  di erbe  aromatiche che conferiscono al bitter la sua tipica nota speziata, balsamica e dolce; le  bacche di ginepro  rappresentano la peculiarità di questo bitter dalle note fresche e resinose e persistenti. Pianta erbacea dalle origini antichissime proveniente dall’Estremo Oriente, nella ricetta di Select viene impiegato unicamente il rizoma, la  parte della pianta più ricca di componenti aromatiche che con una  miscela di alcol finissimo e acqua cristallina, da’ vita all’unicità di Select. 

LA RICETTA AUTENTICA 

Select, grazie al raffinato profilo aromatico e all’equilibrato gusto dolce-amaro, è l’ingrediente insostituibile per l’autentico Spritz Veneziano che, come vuole la tradizionale ricetta, si completa con un’oliva verde grande.

  • 7,5cl Prosecco 
  • 5cl Select 
  • 2,5cl Soda/Seltz 
  • 1 Oliva Verde 

 

FOSS MARAI DOSAGGIO ZERO

E’ lo spumante più dietetico sul mercatoFoss Marai Tilio Dosaggio Zero, uno spumante extra brut senza aggiunta di zuccheri! Frutto della tecnica Charmat affinata dall’esperienza ultratrentennale dell’azienda Foss Marai in continua evoluzione , lo spumante Tilio Dosaggio Zero ha una fermentazione lenta e naturale, le selezionate uve Chardonnay si uniscono a quelle pregiate Bombino Bianco, varietà anche utilizzata nella produzione di noti champenois. 

Grazie al connubio di uve di così forte identità, alla totale assenza di zuccheri e alla selezione del lievito Foss Marai, Tilio offre un perlage sottilissimo e una delicatezza uniche. 

Promosso dal Club dei Saggi Foss Marai, Tilio Dosaggio Zero è uno spumante di altissima qualità che riuscirà a soddisfare anche i palati più esigenti e raffinati. 

MALFY GIN 

Si racconta che il gin nasce nel 1055 quando alcuni monaci creano l’antesignano del moderno gin per motivi medici, usato contro crampi e dolori di stomaco, immergendo le bacche del ginepro nell’alcol.
Oggi il gin gode di quella leggerezza che si unisce ai momenti di convivialità, unione, spensieratezza, che lo fa un distillato da miscelazione per cocktail. Speciale per gusto e colori, il gin Malfy è un tributo alla Costiera Amalfitana, terra di mare e di colorati paesaggi, di profumi e aromi che si sprigionano nell’aria, Malfy è quindi uno stimolo a vivere la vita in maniera vibrante e a godersi un drink con un gin che è anche eccellenza italiana perchè, declinato in quattro versioni, Malfy si può gustare, oltre alla versione originale, con note di limone, con arancia rossa di Sicilia e con pompelmo rosa siciliano. 

Inoltre, per vivere a pieno lo spirito vivace e spensierato della Costiera Amalfitana, Malfy ti porta in un viaggio con la realtà virtuale a 360°, la MALFY VIRTUAL EXPERIENCE: con l’acquisto di una bottiglia avrete in omaggio un visore VR in cartotecnica per immergervi in limonaie sospese tra cielo e mare, curiosare nelle botteghe artigiane, fare un giro in auto lungo la costa, godersi un tramonto mozzafiato da una terrazza panoramica e imparare a creare il Malfy&Tonic perfetto.

Sembrava melassa e invece era un drink! Golden Heritage


BELVEDERE PRESENTA GOLDEN HERITAGE
, IL NUOVO READY TO DRINK A BASE DI HERITAGE 176 REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON DRY MARTINI SORRENTO


Dal ready to wear al ready to drink è un attimo, oggi la velocità ha assunto un ruolo fondamentale che risponde alla mancanza di tempo e alla voglia di avere tutto e subito; ma va incontro anche ai pigri e al concetto di comodità. Ragion per cui Belvedere ha pensato a un regalo per gli amanti del drink e vi porta un cocktail pronto direttamente a casa, il Golden Heritage, un cocktail gold a base di Belvedere Heritage 176 firmato da Lucio D’Orsi, bar manager esperto mixologist e membro del Belvedere Collective.



Il prodotto è frutto di una collaborazione eccezionale con Dry Martini, anima del Majestic Palace Hotel di Sorrento; dal tocco magico e vellutato della sua consistenza, si presenta come un denso mix dai riflessi dorati e dal profumo goloso di cioccolato. Non un semplice drink, ma una piacevole coccola da gustarsi per un dopocena e da assaporare assolutamente ghiacciato, per esaltare maggiormente gli ingredienti:
Heritage 176, l’esclusivo distillato di malto di segale di Belvedere, Gin, succo di limone, succo d’arancia, Lillet Blanc, liquore all’arancia, liquore al cacao, hot chilly droplets by Javier de Las Muelas, polvere d’oro.

Custodito in un elegante flacone di vetro che ricorda i preziosi profumi da collezione, Golden Heritage può essere un gift speciale per concedersi un momento di condivisione, chiacchierando e bevendo bene.

E’ possibile ordinare Golden Heritage sull’e-commerce Dryaway.it, con consegna garantita in tutta Italia entro 5 giorni lavorativi. I formati disponibili sono da 100 ml, 200 ml, 500 ml.

Perfect serve: Conservare in freezer un’ora prima di consumare. Agitare prima di versare e servire molto freddo in coppa ghiacciata. Perfetto in abbinamento col panettone.

Beauty tips unisex – i prodotti da utilizzare in 2!

CON QUESTI CONSIGLI POTRETE ACQUISTARE UN SOLO PRODOTTO E USARLO ENTRAMBI NELLA COPPIA! SONO ALLEATI QUOTIDIANI PER LA SKINCARE DI LUI E LEI.



L’ALLEATO PER LA BARBA PER LUI & LO SCRUB DELICATO PER LEI


Se la schiuma da barba è old school, l’innovazione è certamente Black Matcha di Teaology, il gel micellare che in un solo gesto deterge, esfolia e protegge la pelle, preparandola alla rasatura e lasciandola morbidissima.
Ottimo come gel detergente per lei, nell’uso quotidiano, effettua un leggero scrub grazie alle microsfere di carbone attivo; assorbe il sebo e lascia la pelle luminosa e idratata.


SCRUB CORPO SUGAR THERAPY

Nutriente e lenitivo, la fragranza fruttata e gourmand è adatta a entrambi, non troppo decisa. Lo zucchero di canna elimina le cellule morte, tossine e impurità, levigando la grana della pelle. Sciogliendosi a contatto con l’acqua, i granuli esercitano una naturale azione idratante. La polvere di guscio di mandorla assicura un’esfoliazione delicata, mentre l’azione combinata di burro di karité e olio di sesamo nutre e idrata la pelle lasciandola morbida e vellutata. Un due in uno ottimo per gli uomini tendenzialmente pigri, che non vogliono idratare la pelle anche dopo la doccia.

MARIA GALLAND PARIS


Sono 3 i Coffrets* firmati Maria Galland Paris che racchiudono una cura di bellezza anti age per tutte le fasce d’età, uomo e donna. (30 – 40 – 50+).

Come fare a scegliere il prodotto/cofanetto più adatto? Maria Galland Paris ha organizzato dei veri e propri Atelier de Beauté in cui i consulenti vi accolgono anche digitalmente analizzando tramite un primo contatto visivo la pelle con l’obiettivo di dare consigli mirati alla risoluzione degli inestetismi temporanei.

Il brand ha attivato per tutti i partner delle zone rosse un servizio di Dropshipping* con vantaggi dedicati al consumatore.

DR.JART+ Cicapair Tiger’s Know-how For your Redness

Dr.Jart+ presenta Cicapair Tiger’s Know-how For your Redness, il nuovo set per lui e per lei dedicato alla linea bestseller Cicapair che calma la pelle sensibile, riduce i rossori e lenisce le irritazioni, ottimo per l’inizio dell’inverno.

Se tornate a casa infreddoliti da una giornata nevosa, riscaldatevi e coccolatevi con questi prodotti curativi a base di Centella Asiatica, pianta erbacea conosciuta col nome di  Tiger Grass (erba di tigre), e nota per le sue proprietà lenitive e calmanti. La linea è pensata per le pelli danneggiate, secche e irritate; nserendo Cicapair di Dr.Jart+ all’interno della propria beauty routine quotidiana, sensibilità e irritazioni della pelle scompariranno.

EISENBERG SOIN SUBLIMATEUR


Se avete entrambi passato la giornata in ufficio davanti al computer o al cellulare, questo siero contorno occhi è la soluzione per ridurre drasticamente i segni di affaticamento!
E’ uno speciale trattamento crema-gel con la nota formula Trio Molecolare di Eisenberg associata a peptidi anti-età e ad un complesso drenante mirato, composto da un tetrapeptide e da un estratto di faex, che attenuano subito le occhiaie.
Il risultato è una sensazione di freschezza e turgore, che fa salire la lancetta della vanità, che a piccole dosi non fa male a nessuno!

Heritage 176, la preziosa novità in casa Belvedere Vodka

BELVEDERE VODKA PRESENTA HERITAGE 176: IL NUOVISSIMO DISTILLATO DI MALTO DI SEGALE

Dimentichiamoci i cocktail trangugiati in gioventù, tra un salto di hip hop e l’ultima canzone di revival prima della chiusura della discoteca: quella era certamente la più imbevibile vodka in vendita sul mercato, e lo era perchè certamente sarete stati gli ultimi sulla pista da ballo! 

Oggi siamo cresciuti e la qualità, oltre alla longevità del nostro buon fegato, è ciò a cui prestiamo attenzione; vogliamo bere bene, ci informiamo sulla provenienza, capiamo qual è la vita di un prodotto, l’etica aziendale, ci prendiamo cura di noi stessi facendo delle scelte intelligenti, e quando pensiamo alla vodka, oggi, pensiamo a un distillato di lusso, non ad un liquido da miscelazione. Lo facciamo perchè abbiamo scelto Belvedere Vodka, leader mondiale della vodka di lusso, la vodka da degustazione che oggi propone un pezzo speciale, il gioiello della casa: Heritage 176

Cos’è Heritage 176 

Heritage 176 è il nuovissimo distillato di malto di segale che segue una particolare politica aziendale, coerente con le scelte iniziate nel 2018 di lanciare le Single Estate Rye applicando un inedito concetto di terroir, e che sarà destinato solo ai più esclusivi cocktail bar d’Italiaalle migliori enoteche e a selezionate piattaforme di e- commerce

E’ una novità assoluta nel panorama della vodka, che tendenzialmente viene riconosciuta quale distillato senza colore, senza sapore e senza carattere; Belvedere Vodka Heritage 176 si differenzia da qualunque altra vodka nel mondo esattamente per le caratteristiche opposte: ha un sapore deciso, e un tratto distintivo che si ottiene dalla maltazione e dalla tostatura della segale, che ne rivela gli aromi intensi e profondi; è una tecnica antica che arriva dalla tradizione polacca e che Belvedere Vodka fa propria, per regalarci una vodka unica, ottima da gustare sia liscia, on the rocks, che in miscelazione per una sferzata in più ai vostri cocktail. 

Per questa occasione ve ne consigliamo uno che potrete riproporre a casa ai vostri amici: 

30 ml Heritage 176
22,5 ml succo di limone fresco
15 ml Honey Mix
Garnish: lemon zest
Procedura: shake & double strain – servire in coppetta Martini e guarnire con lemon zest

TOPCHAMPAGNE, LA PIATTAFORMA ITALIANA DELLO CHAMPAGNE, SI ASSOCIA ALL’E-COMMERCE DELL’ENOTECA 3K

TOPCHAMPAGNE, LA PIATTAFORMA ITALIANA DELLO CHAMPAGNE, SI ASSOCIA ALL’E-COMMERCE DELL’ENOTECA 3K E CONTINUA A CRESCERE CON DIDATTICA E COLLABORAZIONI

Una vita senza Champagne è come un Natale senza regali. Ed è proprio per non far mai mancare il nettare dorato nelle giornate dei tanti appassionati della bolla più famosa al mondo, che Topchampagne.it, primo blog italiano interamente dedicato allo Champagne, ideato dall’imprenditore Andrea Silvello, ha deciso di unire le forze con una potenza del mondo del vino online e non solo.

L’e-commerce TopChampagne si fonde con una realtà giovane, dinamica e in grande espansione, Enoteca 3k di Rivarolo Canavese (To), e sposta tutta la parte commerciale on-line sul sito ww.3kwine.it. “Sono orgoglioso di questa partnership – spiega Andrea Silvello – in questo modo riusciremo ad offrire agli amanti dello Champagne una gamma di prodotti molto vasta, ma allo stesso tempo ricercata, con delle chicche introvabili, prezzi competitivi e un servizio di consegna davvero rapido ed efficiente”. In occasione di questo “matrimonio” è stata realizzata una cassettina limited edition: sull’e-commerce ne sono state messe in vendita 100, tutti esemplari firmati a mano da Andrea Silvello. “All’interno della box – spiega l’imprenditorepiemontese – abbiamo voluto mettere tre champagne che ci piacciono molto e non sono di facile reperibilità in Italia: il Tradition di Jacques Rousseaux, il Bacchus 2010 di Charlier e il millesimato 2008 di Benoit Munier”.

Il sito www.topchampagne.it continuerà ad esistere e diventerà il portale di riferimento per tutti gli amanti dello Champagne. Raggrupperà diversi progetti e collaborazioni. Ci sarà innanzitutto uno spazio dedicato alle limited edition TopChampagne: da quella con l’artista italiano TeoKayKay, che creerà delle bottiglie uniche da collezione, passando a quella con “Dress The Wine”, che metterà a disposizione i famosi fazzoletti per vestire lo Champagne realizzati in diverse fantasie, texture e dimensioni, fino a quella con Livia Baldanza, una giovane ceramista italiana che ha dato vita ad una glacette realizzata a mano, in terracotta, che unisce le caratteristiche tecniche al design moderno e accattivante. Ci sarà inoltre uno spazio dedicato alle collaborazioni giornalistiche, come ad esempio quella con WineCouture (di cui Andrea Silvello è collaboratore fin dagli albori della testata), e uno dedicato alle degustazioni che verranno organizzate sia online sia in presenza, non appena si potrà tronare a condividere delle esperienze insieme. Spazio anche ad una sezione didattica, che vedrà coinvolti esperti del mondo dello Champagne pronti a mettere a disposizione di tutti le loro competenze attraverso lezioni virtuali. Non mancherà poi una parte che si occuperà dell’organizzazione di viaggi in Champagne, dove gli appassionati potranno andare a visitare sia grandi maison sia piccoli vigneron accompagnati dalla competenza e dalla passione di Andrea e del suo team.

Continua anche la collaborazione con la Champagneria e il ristorante di Vicenza “Ovosodo” di Jacopo Tranqulli, sia per quanto riguarda la selezione delle bollicine della carta sia per quanto riguarda l’organizzazione di degustazioni ed eventi all’interno dell’ormai famoso Caveau. Ma presto verranno annunciate anche altre partnership con ristoranti e locali che hanno chiesto la competenza di Andrea Silvello nella selezione degli Champagne e delle bollicine italiane da proporre al pubblico. Infatti, la passione di Andrea per il metodo classico non riguarda solo i vini d’oltralpe, ma è diventata curiosa anche dei prodotti Made in Italy. Per questo è nato un altro blog su Instagram, Topbollicineitalia.it, che si occupa interamente del mondo delle bollicine nostrane. Nella pagina sono presenti approfondimenti sui vini degustati, sulle cantine visitate, sui produttori conosciuti, ma vengono poi realizzate anche dirette didattiche sul mondo del metodo classico. In tre mesi questo profilo ha raggiunto oltre 6.500 follower con dati di engagement e visualizzazioni alle storie che hanno superato ogni più rosea previsione.

Un successo che conferma il crescente interesse degli italiani per le bollicine sia italiane sia francesi. “Sono davvero felice”, spiega Silvello, “che la piattaforma Topchampagne e quella Topbollicineitalia siano cresciute esponenzialmente e siano per tanti un punto di aggregazione, un’occasione per conoscere e imparare qualcosa di nuovo. Oggi, nonostante la pandemia e le difficoltà che questa comporta anche a livello economico, vedo con piacere che le persone hanno voglia di approfondire, conoscere, scoprire, condividere le emozioni sui vini che bevono, anche a distanza. E questa è la cosa più bella.”

Dati su TopChampagne e Biografia di Andrea Silvello

TopChampagne.it è il primo blog su Instagram in Italia unicamente dedicato al mondo dello Champagne! La pagina ha avuto un successo sicuramente inatteso raggiungendo più di 45 mila follower in poco più di un anno di vita. Le storie pubblicate giornalmente vengono viste mediamente da più di 5.000 persone e le impression mensili totali sono costantemente in un intorno di 6 milioni, con un tasso di engagement degli utenti ampiamente superiori alla media.

Andrea Silvello, ideatore e volto di TopChampagne.it è un imprenditore e consulente in strategia d’impresa, giornalista pubblicista dal 2001, da sempre appassionato di questo mondo che ha deciso di condividere con tutti la sua passione e aiutare gli amanti e i curiosi della più famosa bollicina al mondo ad avvicinarsi a questo mondo. Un mercato che in Italia è in continua crescita e che vede sempre più persone avvicinarsi e voler scoprire la particolarità e la storia di un mondo che è davvero infinito e ricco di curiosità. “Come mi piace dire spesso – commenta Andrea – lo Champagne non è un vino “per pochi”. Ci sono davvero opzioni per tutte le tasche: dalle bottiglie di piccoli produttori da 20-30 euro a prodotti rari e da collezionisti da migliaia di euro. Avvicinarsi allo champagne è come fare un viaggio, va fatto per tappe. Imparare a conoscere cosa si sta bevendo, la storia del produttore, della cuvée e di tutto quello che c’è dietro la bottiglia che stiamo aprendo”.

HAVANA CLUB x RETROSUPERFUTURE – la limited edition dello street style

HAVANA CLUB x RETROSUPERFUTURE Uniti in una collaborazione esclusiva, tutta da scoprire!
Inedita collaborazione tra HAVANA CLUB e RSF ed un evento di lancio digitale della collezione in edizione limitata: rum scuro cubano, occhiali da sole, t-shirt.
Retrosuperfuture e Havana Club si uniscono in una collaborazione esclusiva ispirata a L’Avana: la citta, la sua cultura e l’inimitabile materiale acetato Havana. L’acetato, conosciuto universalmente con il termine “Havana” è da sempre un’icona di stile nel mondo dell’eyewear; il suo nome deriva dai particolari pigmenti che le foglie di tabacco cubano acquisiscono con l’essicazione per poi essere trasformate in sigari.

Occhiali da sole in edizione limitata 

Realizzando un modello di occhiali da sole unico, una bottiglia in limited edition, una maglietta a maniche lunghe e un esclusivo set domino in acetato Havana, i due brand si uniscono per celebrare la suggestiva eredità culturale della città cubana a livello globale. 


L’obiettivo di Retrosuperfuture e Havana Club è valorizzare le arti e l’artigianato dello scenario moderno de L’Avana: la città, il rum, l’acetato si uniscono in una partnership internazionale che verrà lanciata in 5 città – Milano, Berlino, Mosca, Shanghai e L’Avana, Cuba.


Il materiale Havana, il cui nome deriva dai ricchi toni ambrati e dorati che ricordano le foglie di tabacco essiccate, è sempre stata una caratteristica evidente nelle collezioni di RSF. Di conseguenza, per RSF la collaborazione con Havana Club è avvenuta in maniera molto naturale, avvicinando il proprio patrimonio culturale urban e all’avanguardia al tradizionale marchio cubano, condividendo la sua storia con il proprio pubblico.

Il modello iconico rivisitato Gli occhiali da sole RSF / Havana Club rappresentano una nuova interpretazione dell’iconico modello Lira, caratterizzato da un acetato extra spesso, linee definite e montatura robusta. Questo modello, in cui l’acetato resta il protagonista indiscusso, presenta tre diversi effetti in un’unica montatura: due acetati Havana mixati insieme nella parte frontale e un terzo tipo di acetato Havana utilizzato per le aste. Giocando con le geometrie spesse del modello, gli occhiali da sole si contraddistinguono per l’incisione del marchio Havana sulle aste, nella parte superiore e inferiore della montatura e per l’iconico simbolo di Havana Club – La Giraldilla – incisa sulle lenti colorate arancioni di alta qualità.
I due marchi continuano a celebrare il patrimonio artistico e artigianale della scena street cubana, rendendo omaggio a uno dei giochi di strada più popolari de L’Avana: il domino.Havana Club e Retrosuperfuture hanno così progettato e creato un esclusivo set domino artigianale da collezione, realizzato interamente in prezioso acetato Havana con dettagli colorati e i due marchi incisi a mano.
La bottiglia in edizione limitata 
Per rimarcare l’elegante carattere artigianale della collezione, RSF ha anche personalizzato un’esclusiva bottiglia di rum scuro Havana Club 7, con il suo marchio impresso in arancione sull’etichetta Havana. La maglietta a maniche lunghe si aggiunge alla collezione, valorizzando ulteriormente il lancio globale di questa special edition.
Il tour Havana Club e RSF: la collaborazione in anteprima mondiale
Come anteprima di lancio della collaborazione, RSF e Havana Club hanno previsto un tour in 5 città che parte da Milano e, passando per Berlino, Mosca e Shanghai, si conclude a Cuba nella città di L’Avana in concomitanza con il lancio globale ufficiale. A conferma della loro costante ricerca di autenticità nella cultura artistica odierna, i due brand hanno selezionato, per ogni città del tour, un Ambassador che rappresenta al meglio la crescita e l’evoluzione della scena culturale locale.
Havana Club x Retrosuperfuture: un evento aperto a tutti
Gli Ambassador collaboreranno con RSF e HC e parteciperanno, insieme alle proprie fanbase, a una serie di incontri online in cui discuteranno la loro carriera professionale e il processo di creazione artistica: dall’ispirazione alla realizzazione. Dopotutto, come le foglie di tabacco hanno ispirato il nome dell’acetato “Havana”, a sua volta, l’acetato Havana è stato la fonte di ispirazione della collezione RSF / Havana Club.
Per prendere parte ai talk online, seguite le storie di Retrosuperfuture e Havana Club sui loro profili ufficiali IG nei giorni a ridosso delle date dell’evento. Con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente l’importanza del patrimonio culturale del territorio, RSF e Havana Club hanno individuato un negozio per città per presentare in esclusiva la collaborazione che verrà lanciata a livello globale il 25 novembre, quindi rimanete sintonizzati per ulteriori update.

Gli occhiali da sole e le magliette in edizione limitata sono disponibili in un negozio esclusivo per ogni città durante il tour a partire dal 14 novembre. Per Milano lo store esclusivo sarà “One Block Down” e la Capsule Collection sarà disponibile sul sito https://it.oneblockdown.it/ La release globale online che include anche la bottiglia Havana Club 7 in edizione limitata, è fissata per il 25 novembre. In Italia Havana Club 7 x RSF sarà disponibile esclusivamente su https://ginshop.it/. Le città selezionate protagoniste del tour sono: Milano, Berlino, Mosca, Shanghai. Per iscrivervi e partecipare ai talk online con i 4 Ambassador, seguite le storie IG di Retrosuperfuture e Havana Club.

Piuma Brush, lo spazzolino di design esposto al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano

Piuma è il nuovo spazzolino che unisce la necessità dell’igiene orale alla praticità e al design; è l’evoluzione del mondo dell’estetica in fatto di spazzolini tanto da aggiudicarsi una serie di riconoscimenti internazionali. Il più importante è la menzione d’onore alla XXVI edizione del Compasso d’Oro, la competizione più ambita per chi opera nel mondo del design (esiste dal 1954). Piuma Brush ha anche ottenuto il premio al Product Design Red Dot Award 2019 per forza dell’innovazione, della funzionalità, qualità formale, longevità ed ergonomia
Considerato alla stregua di un accessorio d’arredo, lo spazzolino Piuma è esposto al Museo della Scienza e della tecnologia di Milano, parte della selezione di Adi (Associazione Disegno Industriale).

Un prodotto d’uso quotidiano che risponde anche al bisogno di bellezza estetica; il coprisetole lo protegge durante il trasporto e ad ogni fine uso, permette inoltre lo scolo dell’acqua così da garantirne l’asciugatura ed evitare residui sporchi. E’ composto da materiale innovativo, il GRAVI-TECH by Polyone, un tecnopolimero che integra al suo interno particelle minerali in grado di rendere la base dello spazzolino più stabile, sicura e durevole. Sono materiali completamente riciclabili e le setole sono in Tynex, la migliore qualità disponibile sul mercato; vengono trattate più volte per ottenere punte stondate senza provocare danni collaterali.



Il lato posteriore delle setole possiede delle micro palline concepite per effettuare un massaggio delicato alla lingua, pulendola e regalando un alito più fresco. La base, oltre ad essere solida e stabile, presenta un mini calendario, un sistema unico al mondo brevettato per impostare la durata predefinita delle setole e ricordarci quando è il momento di sostituirle. 

L’azienda, che ha come obiettivo quello di creare un ecosistema dove igiene orale e design si fondono, ha proposto un dentifricio anticarie da 75 ml in confezione dotata di tecnologia airless, dove una pompetta spinge il contenuto verso l’esterno bloccando l’entrata di aria che tendenzialmente andrebbe a seccare il prodotto e riduce gli sprechi. 

Piuma Brush è disponibile sul sito Piuma Care