59ª Galleria Gamondio – Castellazzo Bormida
Chiesa di Santo Stefano
Via Milite Ignoto Castellazzo Bormida | 4 – 26 ottobre 2025
La Galleria Gamondio, storica rassegna artistica nata nel 1966 come “arte eterogenea” nel cuore del Basso Piemonte, torna con la sua 59ª edizione e dedica l’appuntamento di quest’anno alle opere di Luca Crescenzi, artista nato ad Alessandria e attivo a Milano, dove è da sempre protagonista della scena creativa e in passato, della nightlife più underground ed esclusiva.
La mostra, “Lettere d’Amore”, è stata inaugurata sabato 4 ottobre 2025 nella Chiesa di Santo Stefano di Castellazzo Bormida e sarà aperta al pubblico fino al 26 ottobre 2025. Si tratta della prima mostra personale di Crescenzi dopo quindici anni, un evento che riporta l’artista nel territorio d’origine, dove aveva già esposto in passato con il progetto LIFELINES.
Poliedrico nella sua attività, Crescenzi ha collaborato con brand di rilievo internazionale come Vivienne Westwood, Calvin Klein, Heineken International, Nokia, Sony, Hewlett-Packard e Philips, distinguendosi tra graphic design, art direction, eventi e pubbliche relazioni.


L’esposizione sarà curata da Francesca Liotta, esperta d’arte, specialista in attività culturali e da Davide Minetti, storico organizzatore della Galleria Gamondio, responsabile dei relativi allestimenti.
Il progetto grafico porta la firma di Alessia Deletia Colognesi e dello stesso Minetti.
Le fotografie che documenteranno la mostra, anche nella fase di allestimento, sono di Maurizio Taccone.
Di Sergio Maranzana è la foto che ritrae la Chiesa di Santo Stefano.
La mostra di Crescenzi si sviluppa attraverso materiali, tecniche e temi diversi, l’artista ci accompagna in un percorso che parla di realtà, ma anche di interiorità, attraverso i colori tenui e a volte dolorosi del ricordo e del vissuto. Questa esperienza vuole essere anche un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte contemporanea, come strumento di dialogo, di emozione e di pensiero. Attraverso carte pregiate, tecniche miste, segni e scritture, in un intreccio poetico che evoca atmosfere proustiane e letterarie, “le missive di Luca Crescenzi, realizzate su carte per lo più acquarellate, ma anche frammentate di fotografie, inchiostrate, talune veri e propri collage, riflettono sulla complessità del Tempo, che forse è davvero perduto e ritrovato”.


La parola e il segno diventano porte aperte sui desideri interiori, narrazioni delicate che rimandano a Proust, Camus, Cassola e Naipaul, in un percorso che unisce memoria, letteratura e arte visiva.
La Galleria Gamondio rappresenta per Castellazzo Bormida un orgoglio culturale e un appuntamento che ha la forza e la qualità delle grandi città.
L’iniziativa è resa possibile grazie al sostegno del Comune di Castellazzo Bormida – Assessorato alla Cultura, della Biblioteca Comunale Francesco Poggio, della Pro Loco di Castellazzo Bormida e al contributo prezioso di Gianna Talpone, Irene Molina, Domenico Ravetti (Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte) e del Sindaco Gianfranco Ferraris.
Un ringraziamento speciale va a Giuseppe Boidi, Gianni Prati, Sara Pezza, Franco Prati e Paola Massobrio, oltre che alla Regione Piemonte e alla Provincia di Alessandria per il patrocinio concesso.
Luca Crescenzi Lettere d’Amore
Chiesa di Santo Stefano, Castellazzo Bormida (AL)
4 – 26 ottobre 2025
Curatela e allestimento: Francesca Liotta, Davide Minetti
Progetto e organizzazione: Davide Minetti
Progetto grafico: Alessia Deletia Colognesi, Davide Minetti
Fotografie: Sergio Maranzana
Ufficio stampa: The Art Society