“Irréversible”, il film di Gaspar Noé sul piacere, piacere, piacere

Gaspar Noé è tendenzialmente monotematico, ma chi non lo è? Il piacere pare essere il suo unico interesse, raccontare il piacere più precisamente, e pure in “Irreversible” ha tentato di mostrarci un’ulteriore sfumatura di questo strano fantasma che rincorriamo o che rifuggiamo

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Prima dell’uscita del film nelle sale, tutti sapevamo perchè la pellicola avesse destato tanto scandalo: si parlava solo della scena dello stupro, quella interpretata da Monica Bellucci (non ci stupisce sapere che abbiano affidato a lei questa parte, che è perfetta per un’attrice muta). 

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Gaspar Noé è certamente un regista scomodo, affronta temi che per molti sono tabu, sono innominabili, sono brutali, sporchi, violenti, di quei temi che sia in gruppo che nell’intimità si fatica a parlarne, di quei temi per cui, chi non vuole essere giudicato, trova sempre la risposta pronta, che è quella politicamente corretta, che è quella per cui “la violenza è da aborrire, lo stupro è brutta cosa eccetera eccetera”. Ma quanti hanno davvero il coraggio di riflettere su temi così delicati? Quanti scendono nei loro pensieri più profondi e nei labirinti dei più imperscrutabili desideri?
Gaspar Noé pare essere una di queste persone. Oltre a lui, un altro grande regista accenno’ al tema del piacere trasferendolo su schermo con una penetrazione anale in “Ultimo tango a Parigi“, era Bernardo Bertolucci, ma quella è un’altra storia, anche se la violenza, lo abbiamo scoperto in là con gli anni, fu reale. Forse Bertolucci è andato anche oltre rappresentando il piacere come lui avrebbe voluto percepirlo; Gaspar Noé invece ci porta dentro la mente di un violento, di uno stupratore, un gay che odia le donne, ma bisogna fare un passo indietro per capire.

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Una coppia (Monica Bellucci e Vincent Cassel) discute durante una festa, lei lascia il party sola per tornarsene a casa, quando nel tragitto sorprende un uomo che sta minacciando una donna, una donna che riesce a scappare e cede la sfortuna alla bella Alex, vestita di una seconda pelle di raso color cipria, le spalle nude, i seni fieri, il culone italiano (così scherza simpaticamente Marcus, il suo fidanzato, all’inizio del film). Per 10 minuti la banalità di uno stupro, la Bellucci impacciata anche nell’interpretare una figura atterrita dallo spavento e dall’orrore, le mani che non si ribellano, gli occhi che non sanno dove guardare, ma il corpo la salva e fa da sé. Tutto comunque rende l’idea, e se a vedere la scena sarà uno stupratore, è molto probabile che godrà insieme al protagonista e in quel caso Gaspar Noé avrà centrato l’obiettivo. Perchè è un tema scomodo, è vero, ma anche lo stupro rientra nella categoria del piacere, un piacere perverso, a volte sognato, desiderato, taciuto, soffocato, messo in atto o meno, ma è sempre piacere. Così come la violenza ripresa nella prima parte del film, tra i continui movimenti sobbalzanti di camera che si alternano in un postribolo per gay, dove a fare rumore sono le fruste e i genitali che sbattono da dietro, e la violenza fisica di una rabbia cieca, quella del fidanzato (Vincent Cassel) e dell’ex di Alex insieme alla festa, che picchiano in maniera sanguinosa l’uomo sbagliato per vendicare la bella disgraziata. 

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E’ sempre di piacere che si permea il film, quando durante la festa Marcus (Vincent Cassel) si struscia ubriaco e fatto tra le ragazze della casa; è sempre il piacere che Noé sottolinea quando il protagonista tira su per il naso delle strisce di cocaina e quando le prime frasi, aperto il sipario, pronunciate da un uomo nudo dal lurido aspetto, sono la confessione di aver abusato della figlia; è il piacere che ci spiattella in faccia senza mezze misure quando, in un flashback, Marcus si risveglia nel letto con Alex e le confida che vorrebbe “metterglielo nel culo”. A rendere tutto ancora più fastidioso, per quelli che “non vogliono vedere” (perchè fa più male capire che far finta di nulla), c’è la scoperta che Alex fosse incinta, perchè no, se ci sono di mezzo i bambini proprio non si tollera il desiderio.
Ma perchè di piacere non si parla mai? Quale retaggio culturale vi impedisce di raccontare le vostre perversioni? Non è forse questa costrizione che imbavaglia a creare frustrazione e violenza? 
Perché il film, per chi non lo avesse capito, non ha niente a che vedere con la violenza sulle donne, piuttosto, col piacere degli uomini.

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“L’amante” di Claude Sautet


Con l’utilizzo dei flashback, Claude Sautet racconta la storia di Pierre, affermato professionista di mezza età che lavora nel campo edile. Ha una fidanzata bellissima che mira e rimira la mattina mentre lei, di spalle, traduce qualche volume. Il suo nome è Hélène, parla un’altra lingua e lo si intende perchè Pierre spesso la corregge, dandogli così l’illusione di poter detenere quella sottile supremazia che permette all’uomo di sentirsi uomo. Alle spalle di Pierre, invece, un divorzio, ed un figlio diciannovenne che vede appena, di cui sa poco: se ne accorge quando gioca con una delle sue invenzioni, piccoli computer che riproducono il canto degli uccelli, oggetti utili a uomini che non vogliono impegnarsi perchè, dice il figlio, non sporcano e i volatili non esistono se non nel suono fittizio.





In una melodrammatica conversazione tra i due fidanzati, di ritorno in auto da una cena con la famiglia di lei, Hélène mostra tutte le debolezze femminili, la paura di non essere amata, il timore che lui si sia stancato della relazione, la sensazione del distacco freddo e cinico dell’uomo, mentre Pierre ascolta quasi assente come se le parole fluttuassero sopra di lui; un monologo più che una conversazione, uno di quelli in cui l’uomo vorrebbe scappare e la donna vorrebbe semplicemente essere rassicurata. Credo di non aver mai visto alcun regista mettere su pellicola una scena di così sorprendente banalità, ma di così grande verità che rende giustizia al senso del film. 



E’ in quell’istante, in quel fiume di parole melense e autolesionistiche della donna, che Pierre pensa di lasciarla, si figura già l’addio, forte del sentimento paterno che riaffiora nei confronti del figlio a cui ha promesso una vacanza insieme. Un viaggio che toglierebbe il tempo da dedicare ad Hélène, quella partenza per Tunisi continuamente rimandata e la ragazza, risentita, inizia a struggersi e distruggere. La stessa notte del litigio Pierre, anziché dormire nel letto dell’amante, senza alcuna spiegazione, senza il minimo accenno di comprensione o di stizza o di rabbia o di seccatura, impassibile come un fantoccio spaventacorvi, parte per Rennes per affari; durante il tragitto scrive le parole d’addio che gli risuonavano in testa insieme alle immagini del figlio e della moglie Catherine ma, preso da quella paura di solitudine che da sempre lo accompagna, decide di non spedirla e la rimette in tasca. 




In un tragico incidente in cui l’auto si scontra con un grosso camion, Pierre perde la vita, la stessa che ripercorre tra un’ondata di luce che illumina la memoria e tutto l’amore della sua esperienza: le gite in barca con l’ex moglie ed il figlio, il primo incontro con l’amante, gli amici, tra il rimpianto delle cose non fatte e ormai perdute, in un flusso di coscienza continuo prima della fine. Pierre non potrà più dimostrare il suo affetto a quel figlio cresciuto senza il padre, non potrà più tornare dalla fidanzata per la sola paura di rimanere solo, non potrà più sorridere di una gioia sincera e vera dell’affetto di sua moglie, nel calore della quotidianità condivisa. Pierre rimane l’uomo che le donne hanno solo immaginato. 



Claude Sautet, con grande eleganza, lascia alla donna l’ultimo gesto, come in tutte le sue opere: dalla finestra dell’ospedale, Catherine osserva la corsa di una fidanzata disperata che ha appena appreso la notizia; prima che salga la scale, distrugge la lettera d’addio trovata nelle tasche della giacca, con un enorme slancio di umana bontà, di quell’amore materno e solidale che solo la donna possiede per natura. L’ex moglie, togliendole la sofferenza di una scoperta così terribile (la lettere d’addio, oltre alla morte di Pierre), regala alla donna la gioia del ricordo. 

L’amante (Les choses de la vie), Claude Sautet 1970

“Dress me”





“Dress me” è un lavoro di fotografia e video-art che ci ricorda quanto sia difficile essere adolescenti e sentirsi compresi.

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La pandemia, fra le altre cose, ci sta insegnando a stare soli. Qual’è la nostra sensazione? Questo tempo insieme a noi stessi ci sembra lungo o ci sembra breve? Fin da piccoli, vestirci di noi e delle nostre passioni è vitale, perché si riesca ad amare ogni attimo. 

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Questo lavoro ci racconta con semplicità che prenderci cura di noi stessi e rispettare chi abita nella nostra casa, o nel nostro pianeta, non crea mai giudizio o pregiudizio, ma armonia e dolcezza. 

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Foto Alessandro Amico
Art director Raimondo Rossi
Dress Stefano Montarone
Model Miriam
Opera Francesco Patanè







GUESS JEWELLERY CELEBRA LA FESTA DELLA MAMMA

Peony e Liquid, due collezioni che Guess Jewellery ha creato per celebrare le mamme.

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Autentico simbolo distintivo per il brand, la peonia adorna i gioielli della linea GUESS Peony, donando loro un lussuoso tocco di primavera.

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Insieme alla collezione Liquid, che mostra forme sinuose combinate con il logo GUESS in corsivo, sono i regali perfetti per la Festa della Mamma.

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Le due collezioni comprendono collane, bracciali, orecchini e anelli in acciaio placcato con logo inciso e applicazione cristalli Swarovski®.

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Peony e Liquid rappresentano il massimo della femminilità: un regalo speciale per una persona molto speciale.

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HUMILITY 1949 – una t-shirt bianca ci salverà!


Ode alla T-shirt bianca, che ci salva sempre

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Non sai cosa metterti? Nove volte su dieci, una maglietta bianca risolve l’enigma

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Se poi è resa speciale da una scritta poetica o da uno slogan ironico (non siamo forse, noi donne, tutto e tutto il contrario?) allora è davvero a prova di errore. 

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Tra le proposte di Humility 1949, due sono destinate a essere indossate a ripetizione a seconda dell’umore e della giornata. Per il resto, si abbinano a tutto: le infili sui jeans, sotto un blazer maschile, con panta-pajama di satin nero, gonne a ruota a strisce o a pois e shorts di pelle. 

Il lettering nero su fondo candido è elegante e sottile quando si tratta di incoraggiarti a realizzare i tuoi sogni e a non smettere mai di essere te stessa (“You can be whatever you want to be”, ovvero: puoi essere tutto quello che vuoi), bold e invadente quando mira a mettere in luce la tua graffiante sagacità (“C’est une belle journée pour me quitter”, ovvero: è una bella giornata per lasciarmi). 

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La forma non cambia: il cotone plasma modelli che scendono dritti, né fitted, né loose, praticamente perfetti su ogni silhouette. 

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Le maniche sono corte, ampie e mosse da un risvolto minimo. La scollatura è a girocollo, ma generosa quanto basta e femminile. 

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Insomma, sarà proprio grazie a una T-shirt bianca e senza fronzoli (ma unica e capace di raccontare un po’ di te) se d’ora in poi sarà impossibile dire: “non so cosa mettermi!”.

HOME FITNESS, ritrovare la linea a casa

HOME FITNESS

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Ritrovare la linea? Si può, anche a casa.

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Io resto a casa. E nel frattempo mi prendo cura di me. Come?
BioNike DEFENCE BODY, la linea completa di trattamenti corpo pensati per la pelle più
sensibile, è un alleato prezioso di queste giornate trascorse tra quattro mura: inizia subito
il tuo programma di remise en forme abbinando l’esercizio fisico mirato a un massaggio
rimodellante fai-da-te con i giusti prodotti snellenti!
Per effetti sinergici e risultati potenziati, affianca ai trattamenti corpo l’integratore
alimentare ReduxCELL della nuovissima linea Nutraceutical, che sfrutta l’azione
sinergica di una combinazione di estratti vegetali titolati per favorire il microcircolo e il
drenaggio dei liquidi corporei, contrastando gli inestetismi della cellulite.

BioNike
DEFENCE BODY
BOOSTER SNELLENTE CORPO con 5 Massage Roller
ReduXCELL
Combatte gli inestetismi della cellulite.
PELLE SENSIBILE E INTOLLERANTE
TUBO 200 ml – 34.50€
Nickel Tested Senza conservanti Senza glutine

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Emulsione dalla texture leggera e di rapido assorbimento studiata per combattere gli inestetismi
della cellulite. Favorisce la compattezza cutanea, migliorando visibilmente l’aspetto “a buccia
d’arancia”. Formulata con l’esclusivo “AlgaForShape Complex” dall’intensa azione lipolitica, in
sinergia con l’applicatore massaggiante, contribuisce a ridurre i grassi stoccati contrastando la
formazione di nuovi accumuli adiposi. Senza caffeina.

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DEFENCE BODY
FANGO ALLE 3 ARGILLE
Sculpt
Previene e attenua gli inestetismi della cellulite, tonifica e rimodella la silhouette
PELLE SENSIBILE E INTOLLERANTE
VASO 500 g – 38.50€
Nickel Tested Senza conservanti Senza glutine Senza profumo
Grazie alla speciale combinazione di 3 argille, aiuta a migliorare la microcircolazione cutanea, il
rinnovamento cellulare e favorisce l’elasticità della pelle del corpo. Arricchito con Liporedux,
complesso che svolge azione lipolitica “sciogli grassi” e tonificante del tessuto cutaneo.
Trattamento coadiuvante a risciacquo, da abbinare a trattamenti leave-on. Non contiene fonti di
iodio.

DEFENCE BODY
TRATTAMENTO CELLULITE
Panniculopatia Edemato-Fibrosclerotica (stadio 2° – 3°)
Crema-gel drenante riducente
FLACONE 400 ml – 52.50€
È un dispositivo medico. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni d’uso
Nickel Tested Senza conservanti Senza glutine
Dispositivo Medico topico ad azione freddo/caldo che stimola la microcircolazione capillare
favorendo il drenaggio dei liquidi e delle scorie nel tessuto sottocutaneo. Per questo motivo può
essere impiegato nel trattamento della cellulite (panniculopatia edemato fibrosclerotica) che
rappresenta uno stato di asfissia dei tessuti. Attraverso la vasomotilità dei capillari indotta dal
dispositivo medico, i distretti colpiti dalla cellulite vengono maggiormente ossigenati, con
miglioramento della sintomatologia locale. Senza fonti di iodio.

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NUTRACEUTICAL
ReduxCELL
Integratore Alimentare
Anticellulite
Flacone da 30 compresse – 24.90€
Senza glutine

Integratore alimentare con CENTELLA ASIATICA che contrasta gli INESTETISMI DELLA
CELLULITE. Il Meliloto favorisce il drenaggio dei liquidi corporei e la Vite rossa aiuta la
FUNZIONALITA’ DEL MICROCIRCOLO. Il Coleus forskholii regola l’EQUILIBRIO DEL PESO
CORPOREO. La Vitamina C contribuisce alla normale formazione del collagene per la normale
funzione dei vasi sanguigni. Senza Glutine. Naturalmente privo di lattosio.

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I prodotti BioNike sono disponibili in farmacia e parafarmacia.

THAI SPA – Un’esperienza unica di relax ed evasione nella Terra del Sorriso

THAI SPA

Un’esperienza unica di relax ed evasione nella Terra del Sorriso

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La Thailandia è una Terra incantevole dalla storia millenaria. Nota in tutto il mondo per i paesaggi incontaminati, il sole alto, la cultura piena di fascino e i sorrisi contagiosi, custodisce pregiati segreti di bellezza: le ancestrali tecniche di massaggio, i profumi sensuali ed inebrianti e l’utilizzo degli ingredienti più puri, aiutano a ripristinare il naturale equilibrio di corpo e mente ed infondere una profonda e duratura sensazione di relax.

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Tesori d’Oriente porta questa esperienza di pura evasione direttamente a casa tua: il rituale THAI SPA, grazie alla sua fragranza misteriosa ed evocativa, invita a chiudere gli occhi e ad intraprendere un viaggio alla scoperta di questa Terra mistica, lasciandosi cullare dai suoi effetti rasserenanti e rinvigorenti: il profumo ipnotico e rilassante del Hibiscus si intreccia con l’aroma caldo e sensuale dell’Olio di Tamanu, avvolgendo corpo e mente in un profondo benessere.

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Gli ingredienti preziosi – L’ibisco è una pianta appartenente al gruppo delle malvacee, originaria della Thailandia. Il suo fiore è utilizzato sin dall’antichità per ottenere profumi e unguenti di bellezza; ricco di acido oleico e linoleico, gode di proprietà emollienti, nutrienti e tonificanti.

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Il Tamanu è un albero originario dell’Asia Tropicale. La spremitura a freddo dei suoi frutti regali produce un elisir di bellezza color verde brillante e dall’aroma intenso e avvolgente, chiamato “Olio degli Dei” per le sue molteplici virtù cosmetiche: ricco di acidi grassi e vitamine, svolge sulla pelle un’efficace azione rigenerante e lenitiva.

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La linea – Il rituale Thai Spa consta di tre referenze

BAGNO CREMA AROMATICO – Suggestiva crema detergente arricchita con Ibisco e Olio di Tamanu, deterge dolcemente la pelle avvolgendola in un profumo ipnotico. Il prodotto perfetto per trasformare un semplice bagno caldo in un’esperienza indimenticabile di evasione e puro relax. Prezzo consigliato: 4,29€

PROFUMO AROMATICO – Questa fragranza, misteriosa e suggestiva, è un invito ad intraprendere un viaggio. Un viaggio mistico nella Thailandia conosciuta in tutto il mondo per l’eccellenza delle sue SPA e dei suoi centri benessere, un viaggio fatto di bellezza e armonia, da vivere direttamente sulla pelle. Il profumo ipnotico del Hibiscus si intreccia con l’aroma caldo dell’Olio di Tamanu, avvolgendo corpo e mente in un profondo benessere. Prezzo consigliato: 4,99€

DOCCIA CREMA AROMATICO – Un aroma ipnotico e sensuale per dare inizio ad un rituale di benessere rilassante e avvolgente. Questo Doccia Crema, arricchito con Ibisco e Olio di Tamanu, deterge dolcemente la pelle lasciandola morbida e liscia come la seta. Prezzo consigliato: 2,15€

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La linea Thai Spa è disponibile presso la Grande Distribuzione e nei migliori negozi specializzati.

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Fin dalla sua nascita, la filosofia di Tesori d’Oriente si è basata sul concetto olistico di benessere derivante dall’equilibrio fisico e mentale: la cura del corpo diventa un momento di evasione dalla routine quotidiana per riscoprire una sensazione interiore di profondo piacere e relax. Oggi Tesori d’Oriente rappresenta una linea completa di rituali di bellezza, riconosciuta per la qualità dei suoi prodotti 100% italiani e per le fragranze uniche che lasciano un profumo inconfondibile, sensuale e avvolgente sulla pelle. Profumi esotici e texture preziose raccontano di mondi ricchi di fascino e dalla storia millenaria. Fragranze come echi di terre lontane, per il benessere del corpo e dell’anima. Ecco Tesori d’Oriente. Ecco il tuo prossimo viaggio.page2image824912page2image32006016page2image824016page2image32001600page2image32007936

La collezione naturale WYCON per appagare il desidero di sentirci belle e libere dopo il lungo periodo di lockdown

BACK TO THE ROOTS

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La prima collezione naturale WYCON per appagare il desidero di sentirci nuovamente belle e libere dopo il lungo periodo di lockdown

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Il 4 maggio è vicino, sarà il ritorno alla libertà, per quanto limitata, è pur sempre un briciolo di libertà che ci farà vedere un po’ di luce in fondo al tunnel. Per fare il nostro ingresso nella società e nel vivere quotidiano, dovremmo cominciare a prepararci ripensando al make-up ma anche alla skincare sotto la mascherina, imparando a proteggere la pelle e valorizzare gli occhi.

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WYCON, brand made in Italy invoca un ritorno alle origini con la collezione limited edition Back To The Roots che, con i suoi prodotti naturali e sostenibili, ci prepara al nuovo inizio con una linea di make-up ultra performante e dalla forte vocazione skincare.

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THE PURE PRIMER – PRIMER VISO

Prezzo € 18,90page1image17368496

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CARATTERISTICHE

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Formulato con acqua di fiori di arancio e pompelmo, dalle proprietà nutrienti, calmanti e rigeneranti, questo innovativo primer viso dal finish lumi-mat è arricchito con un esclusivo mix di estratto di marrubio e vitamina E per contrastare l’azione dei radicali liberi e proteggere la pelle dalle aggressioni dovute all’inquinamento atmosferico. La presenza di uno specifico attivo di origine naturale, inoltre, aiuta a limitare i danni da foto-invecchiamento cutaneo preservando l’elasticità della pelle e contribuendo a ridurre le rughe sottili, mentre gli esteri di jojoba, il burro di karité e l’olio di albicocca garantiscono una valida azione idratante ed emolliente.

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APPLICAZIONE

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Con l’aiuto dei polpastrelli o di un’apposita spugnetta, stendere due pump di THE PURE PRIMER sul viso in maniera uniforme e omogenea.

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IL SEGRETO DELLE MAKE UP ARTIST

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L’utilizzo di un ottimo primer consente di preparare al meglio la pelle per la routine make-up massimizzandone la resa e, soprattutto, la tenuta.

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THE REAL FOUNDATION – FONDOTINTA

Prezzo: €22,90

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THE TRUE LIGHT- ILLUMINANTE

Prezzo: €14,90

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THE GLOSSY CARE- TRATTAMENTO LABBRA

Prezzo: €14,90

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CARATTERISTICHE

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La texture ultra leggera e la straordinaria coprenza fanno di questo fondotinta fluido un prodotto essenziale per garantire all’incarnato uniformità e un finish mat luminoso e impeccabile. La sua formula realizzata esclusivamente con ingredienti di origine naturale è concepita per garantire livelli ottimali di idratazione grazie all’azione delle acque di rosa di Damasco e di pompelmo, mentre gli estratti di marrubio proteggono la pelle dalle aggressioni esterne e dai radicali liberi rendendo questo fondotinta particolarmente adatto anche alle pelli mature. Disponibile in 10 tonalità.

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APPLICAZIONE

Applicare con delicati movimenti circolari con una blender inumidita o con un pennello specifico per fondotinta

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IL SEGRETO DEI MAKE UP ARTIST

Per scegliere l’undertone più adatto a te applicane una piccola dose sulla pelle del polso o dell’avanbraccio e lascia asciugare. Data la coprenza di THE REAL FOUNDATION, l’applicazione di una piccola quantità è sufficiente per l’intero viso!page2image17416816

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CARATTERISTICHE

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Arricchito con un’elevata concentrazione di polveri naturali e micro perle minerali, questo illuminante dalla delicata texture fondente è il prodottoperfetto per conferire risalto e profondità al viso restituendo all’incarnato il suo naturale splendore. La sua formula, potenziata con vitamina E, offreun’efficace azione antiossidante per limitare i danni causati dai radicali liberi. Disponibile in 2 tonalità.

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APPLICAZIONE

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Utilizza un fan brush piuttosto ampio per ottenere un effetto ultra glowy e naturale al tempo stesso e illuminare zigomi, zona T, arcata sopraccigliare e arco di cupido.

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IL SEGRETO DEI MAKE UP ARTIST

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Per ottenere risultati ancor più straordinari, prova ad applicare un illuminante cremoso come base prima di procedere con THE TRUE LIGHT.page2image17419520

CARATTERISTICHE

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L’esclusivo mix di aloe vera, unito agli oli di plukenetia e macadamia, garantisce a questo trattamento labbra proprietà rigeneranti, idratanti ed emollienti per restituire idratazione e donare sollievo soprattutto alla pelle secca e irritata. L’olio di mirtillo e la vitamina E svolgono un’importanteazione antiossidante e anti-age, mentre l’estratto di germogli di senape conferisce definizione e volume al tuo sorriso.

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APPLICAZIONE

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Applica THE GLOSSY CARE alla sera o al mattino prima della tua routine make-up.

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IL SEGRETO DEI MAKE UP ARTIST

Eccellente come primer, THE GLOSSY CARE è anche un efficace trattamento per conferire alle labbra elasticità e volume reidratandole in profondità.page2image17367456

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THE GREEN VOLUME MASCARA

Prezzo: €12,90page3image17371408

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THE EYEPENCIL- MATITA OCCHI

Prezzo: €9,90

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CARATTERISTICHE

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THE GREEN VOLUME MASCARA è sinonimo di “nero che più nero non si può”! Grazie alla sua speciale formula cremosa e a un esclusivo scovolino in fibre naturali, definisce e volumizza le ciglia come nessun altro aveva mai fatto prima. L’olio di argan, noto anche come “oro liquido”, idrata, ammorbidisce e protegge le ciglia dai radicali liberi e dai raggi UV. L’estratto di bambù, ricco di minerali e vitamine, rinforza e nutre, mentre le cere naturali volumizzano e conferiscono cremosità alla texture.

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APPLICAZIONE

Applica eseguendo lenti movimenti a zig zag per consentire a THE GREEN VOLUME MASCARA di coprire tutto il fusto, dalla radice alla punta, per un effetto volumizzante senza precedenti.

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IL SEGRETO DEI MAKE UP ARTIST

L’utilizzo di un piegaciglia è vivamente consigliato prima dell’applicazione.

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CARATTERISTICHE

Una matita occhi dal tratto morbido e declinata in una tavolozza ideale per chi predilige un effetto drama senza troppi compromessi. Precisa e facile da sfumare, gode di una formulazione assolutamente naturale in cui il burro di karité e gli oli di jojoba e marula giocano un ruolo determinante per garantire alla delicata pelle delle palpebre idratazione ed tonicità. Lo speciale blend di cere di origine naturale conferisce una particolare cremosità alla texture. Disponibile in 5 tonalità.

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APPLICAZIONE

Utilizza la matita per conferire intensità allo sguardo, in particolare alla rima esterna ed interna.

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IL SEGRETO DEI MAKE UP ARTIST

Definisci il tuo look utilizzando l’esclusivo pennellino per sfumare il tratto e realizzare fantastici smokey-eyes.page3image17485888

AUGURI ALLA MAMMA DI TUTTI…MADRE NATURA

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La Natura è da sempre la nostra principale fonte di ispirazione. Fin dall’inizio della storia de L’Occitane, restiamo meravigliati, umili e riconoscenti di quello che Madre Natura ci può offrire. Ammiriamo la sua generosità, la difendiamo, lavoriamo per svelare i suoi incredibili aspetti.

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PROTEGGIAMO-LA

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Con l’avvicinarsi della Festa della Mamma, vogliamo mettere in risalto le nostre produttrici che incarnano e diffondono la nostra missione, prendendosi cura della Natura così come farebbero con i loro figli. Svegliandosi all’alba, lavorando alacremente e trasmettendo loro l’idea di armonia tra l’Uomo e la Natura.

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Ciò che ci insegnano è: difendere il nostro pianeta.

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In Corsica, Pascale Chérubin, produttrice d’immortelle, condivide la sua passione per la Natura con i suoi figli e ne ha preso il ritmo per scandire la loro cultura e la loro vita.

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I fiori di immortelle sono fiori che non appassiscono mai. Belli e duraturi, producono un olio essenziale che ha ispirato molti dei nostri trattamenti viso anti età.

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Da un lato vedo la Natura
come una Madre, perchè mi ha aiutato ad essere produtiva e realizzare progetti.
Dall’altra, la vedo come una figlia, perchè mi occupo di lei e cerco di comprenderne i bisogni.

—Pascale.

AMIAMO-LA

Le nostre produttrici ci svelano un mondo in cui viviamo in osmosi con la Natura. Ci ricordano il legame più importante di tutti: quello che ci lega l’uno all’altro. Un legame ancora più forte quando si parla di donne. Madri, figlie, sorelle, amiche, compagne. La Natura ha reso le donne più forti. Alcune compiono il loro cammino da sole, altre le abbiamo aiutate a divenire quello che sono oggi, altre ancora sono già l’esempio di ciò che noi vorremmo essere. Ma la fonte della loro forza infinita è il legame speciale che esiste tra di loro: di donna in donna, si tramandano segreti, si sostengono l’un l’altra per poter essere fiere e libere.

In Burkina Faso, Salimata trasmette il suo amore per il karité a sua figlia Mariétou: il processo di produzione del burro di karité è un segreto che viene trasmesso di madre in figlia. Grazie a questo amore, offriamo prodotti che garantiscono un compenso equo alle donne che lavorano per noi.

Con l’avvicinarsi della Festa della Mamma la Natura ci dà l’ispirazione per celebrare le donne della nostra vita. Ampliando la linea dell’Eau de Parfum Herbae par L’Occitane, abbiamo creato l’Eau de Toilette Herbae par L’Occitane, una nuova nota dal profumo delicato del trifoglio bianco.

Herbaé L’Eau par L’OCCITANE è un bouquet scintillante di fiori intrecciati con erbe selvatiche: le sfaccettature cristalline del fiore di trifoglio bianco si fondono con la freschezza degli estratti naturali di malva bianca e angelica.

L’OCCITANE S’IMPEGNA

Ci impegniamo a ridurre i rifiuti e a rendere i nostri flaconi il più ecologici possibile. L’imballaggio dell’Eau de Toilette Herbae par L’Occitane L’Eau è prodotto con carta proveniente dalle foreste gestite in modo sostenibile ed è conforme alle norme FSC, per essere facilmente riciclato.

Cofanetto Regalo Herbae par L’Occitane L’Eau €73

Il cofanetto contiene: una Eau de Toilette 50ml, un Gel Doccia 50ml, un Latte di bellezza 50ml.

Tutta la linea Herbaé par L’Occitane L’Eau è disponibile su it.loccitane.com

Shooting the mafia”, il docu-film su Letizia Battaglia

Oggi ha 85 anni, un caschetto rosso fiamma con una frangia liscia, gli occhi vispi e curiosi di una brillantezza adamantina, tendenti verso il basso, come nascondessero un velo lucido di tristezza. 
Letizia Battaglia è la fotoreporter italiana che ha raccontato meglio di chiunque altro la mafia palermitana attraverso le immagini. Immagini che non ti lasciano scampo, ti buttano al muro con violenza e ti attaccano quello stordimento che precede la luce; guardi le foto di Letizia Battaglia e piangendo capisci “questa è mafia”. 

Nasce il 5 marzo del ’35 ed è, come tante, destinata ad essere donna, donna palermitana, tutta pentoloni e bimbi e pannolini, padri ossessivi e morbosi che vedono nell’altro uomo lo spodestamento del potere di padre di famiglia, destinata ad un marito geloso che minaccia violenza se abbandona il tetto coniugale. La Battaglia, come chi porta in sé dei semi molto grandi, è destinata alla pazzia, che la costringe un anno in istituto psichiatrico, una reclusione che invece sarà la sua salvezza, la placenta di una forza creatrice che la porterà ad essere chi è ora, quella donna con in grembo la macchina fotografica a raccontare la verità. 

Nel documentario “Shooting the mafia” del 2019 diretto da Kim Longinotto, la grande fotografa si racconta con onestà intellettuale, con una dolcezza emotiva di chi ha imparato a conoscersi e accettarsi, di chi ha fatto quello che la sua natura le imponeva di fare; una donna che, una volta ottenuta la libertà, ha preso il volo. Via dalle costrizioni ignoranti, via dalle limitazioni aspre, via dalle forzature, ha trovato la strada, quel grande seme che implorava di germogliare dentro di sé è fiorito, e noi ringraziamo per averci regalato pagine di storia, fonti memorabili e indelebili che raccontano le gesta e la lotta di grandi eroi: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

Giovanni Falcone @ Letizia Battaglia


Letizia Battaglia inizia la sua carriera per “L’Ora” di Palermo, quotidiano in cui il suo sesso è ancora il sesso debole. A forza troverà lo spazio dignitoso e meritato, quando sui luoghi del delitto, quelli che percorreva non senza paura per fotografare i fatti, urlerà contro poliziotti, carabinieri e colleghi che la spintonano e l’allontanano umiliandola, che anche lei è lì per una causa nobile e giusta, anche se è nata donna. 

Sarà spettatrice dei fatti più truci della storia, di una Italia corrotta e mangiata dallo schifo della mafia, soffrirà le ingiustizie che si trova costretta a fotografare, innocenti morti perchè testimoni di assassinii, presenti quando non avrebbero dovuto esserci, messi lì per sfortuna di vita; ragazzi sterminati con un colpo alla testa; madri disperate e senza forza che piangono la morte dei figli, portati via da un cancro che lo stato non riesce a debellare. Sono immagini che Letizia Battaglia ha scattato ma che sente con più struggimento e tristezza dentro i suoi ricordi, sono le foto che hanno fatto il giro del mondo sui giornali, ma che lei spesso non avrebbe voluto scattare, come segno di rispetto verso le famiglie dei defunti, come successe alla morte di Falcone e Borsellino: 

Ero sul luogo dove esplose la bomba, vedevo un’auto che era volata sopra un albero e i pezzi del corpo di Borsellino sparsi sulla strada. C’era la pancia lì di fronte a me e non ho fotografato, non ho potuto. Oggi mi pento e non voglio pensarci. Mi pento delle fotografie che non ho fatto. La gente non capiva che noi eravamo lì per amore, a immortalare il dolore ma per amore del nostro paese.” 

Ed è per amore del mio paese che decisi di entrare in politica. Ma una deputata guadagna molti soldi per accettare di avere le mani legate. Non potevo fare niente, avevo assistito a tutte quelle morti e non potevo fare niente.”

Letizia Battaglia è stata la prima donna europea a ricevere nel 1985 il Premio Eugene Smith, riconoscimento internazionale istituito per ricordare il fotografo di Life. Nel 1999 riceve il Mother Johnson Achievement for Life. Ha esposto in Italia, Francia, Gran Bretagna, Brasile, America, Canada, Svizzera; la sua ultima mostra risale al 2019 ed è una monografica di tutta la sua carriera, esposta alla Casa dei Tre Oci di Venezia. 

Shooting the mafia” è il documentario di Kim Longinotto (2019) che ripercorre la sua vita di fotoreporter e gli amori che l’hanno accompagnata in questo doloroso/amorevole compito.