Kering condannata a versare 13 milioni di euro a Hedi Slimane

Kering, la multinazionale del lusso fondata François Pinault dovrà versare, nelle tasche dello stilista Hedi Slimane, ben 13 milioni di euro  a fronte della clausola di non concorrenza che impegnava il designer a non siglare collaborazioni esterne durante l’impegno lavorativo in Saint Laurent.

Ma facciamo un passo indietro nella spy story.

L’ex direttore creativo della maison, aveva fatto causa al gruppo francese dopo richiesta di ripristino del patto di non concorrenza, rimossa da Kering e giustificata con la volontà del gruppo di lasciare libero il couturier.

Perché mai, uno stilista affermato come Hedi Slimane, ha chiesto la rimessa in vigore di tale clausola?

I dettagli non sono stati ancora del tutto chiariti, ma quel che è certo, è che il Tribunale ha ritenuto valida la richiesta dello stilista ed ha sanzionato Kering.

Questo disaccordo non altera il riconoscimento più che positivo per il contributo di Hedi Slimane, che, insieme al team di Saint Laurent, ha rilanciato la maison, durante i sui quattro anni di direzione creativa e artistica“, avevano dichiarato da Saint Laurent qualche giorno fa ed oggi ci chiediamo: la stima nei confronti dello stilista, è rimasta invariata dopo lo sgambetto arrecato ai danni del gruppo?

 

 

 

Fonte cover hypebeast.com