Il senso di Markus Lupfer per lo stile

Eclettica e sofisticata la donna Markus Lupfer: lo stilista per la collezione autunno/inverno 2017-2018, presentata nell’ambito della settimana della moda londinese, punta alla portabilità e ad un inedito mix & match ispirazionale. La sua è un’eleganza che trascende le regole e i trend imperanti, in un’incessante sperimentazione, che dà vita ad una collezione dal sapore timeless. Un senso dello stile fortemente personale che inaugura un’estetica irriverente ed originale, tra knitwear ricamato, cappotti cocoon e layerings. Trionfo di maglieria, impreziosita da decorazioni raffiguranti i segni zodiacali; fiori decorano invece bomber in seta; lana e shirling sono i materiali prediletti per i cappotti caratterizzati da ampi revers. Femminile e delicata, la donna immaginata da Lupfer ama osare, sempre aperta a nuove possibilità dettate dal suo gusto. Estremamente portabile, l’intera collezione si distingue per un’attitudine spiccata per la sperimentazione: il risultato è uno stile genderless, in cui i confini tra i due sessi divengono sempre meno netti. Tra le ispirazioni più evidenti il Circolo Polare Artico, che trova espressione in alcune decorazioni floreali, tra note tailoring che conferiscono un’allure formale pur senza perdere di vista l’ironia. Virtuosismi stilistici nei volumi e nelle forme; le suggestioni mannish si uniscono con garbo e nonchalance a note ladylike, tra bluse a pois mixate a completi dal taglio sartoriale, che sembrano presi in prestito dal guardaroba maschile. Trionfo di stampe floreali per una collezione dal piglio easy, perfetta per affrontare con charme la quotidianità. La musa dello stilista adora mixare capi diversi, come i leggings con le gonne tempestate di paillettes: le ispirazioni divengono quindi multiformi, spaziando dallo sportswear al dailywear. Grande cura per i dettagli, come gli occhiali da sole firmati Linda Farrow. Una moda in cui tutto diviene possibile. Per spiriti liberi.

I contrasti sartoriali di Markus Lupfer

Un sapiente gioco di contrasti sembra essere il fil rouge della collezione AI2017 presentata da Markus Lupfer nell’ambito della London Fashion Week Men’s. Tripudio di alta sartoria tra inediti virtuosismi stilistici da cui fanno capolino suggestioni streetwear: classico e moderno si intersecano in un gioco stilistico che strizza l’occhio alla più ardita sperimentazione.

Un’estetica ricca di stimoli e ispirazioni, quella di Markus Lupfer: lo stilista trae ispirazione per la sua collezione AI2017 da un viaggio a Berlino, compiuto nel lontano 1989, dopo la caduta del muro. Lupfer intende enfatizzare l’impatto culturale e la portata storica della caduta del muro di Berlino, focalizzandosi sulla funzionalità dello stile militare, che nelle sue mani si arricchisce di tagli sartoriali dallo charme evergreen.

Lana tartan e nylon dominano per capispalla e cappotti dal gusto classico, accostati ad abiti sartoriali: contrasti anche nella scelta di accostare cargo pants a maglioni a collo alto dall’allure esistenzialista, per un mix & match iconico ed affascinante. Lo stile militare domina nelle giacche con tasche oversize, mentre ispirazioni sporty-chic si trovano nei bomber stampa camouflage. Largo a pezzi che sembrano presi a prestito dallo Street stle, come il cappotto sartoriale oversize con maniche imbottite. Lupfer si concentra anche sui tessuti, affidandosi ad un’azienda scozzese per il suo iconico tartan, declinato su cappotti e pantaloni skinny. La palette cromatica indugia su nuance scure, dal cioccolato al cammello al blu, per uno stile minimale e sofisticato.



Laureatosi cum laude nel 1997 presso l’Università di Westminster, Markus Lupfer ha ridefinito col suo stile ironico molti dei capi più classici. La sua prima collezione fu un successo storico e venne immediatamente messa in vendita nella boutique londinese Koh Samui. Successivamente lo stilista fu insignito nel 2001 dal British Fashion Council del New Generation Award. Dopo essere divenuto direttore creativo del brand spagnolo Armand Basi, nel 2006, lo stilista due anni più tardi venne insignito del Prix de la Mode Awards come ‘Best Designer of the Year’. Tante le collaborazioni nel suo curriculum, come Ruffo, Cacharel, Mulberry. Tra i suoi fan spiccano Madonna, Beyoncé, Rhianna, Katy Perry, Jennifer Lopez, Cara Delevigne, Olivia Palermo, Anna Kendrick e Nina Dobrev.