Morto Gene Wilder: da Willy Wonka a Frankenstein, i film cult dell’attore

Quando uscì al cinema nel 1971, Willy Wonka e la fabbrica del cioccolato non ebbe un gran successo: bocciato dal pubblico e dalla critica, rinnegato dall’autore dell’omonimo romanzo Roal Dahl. Più di quarant’anni dopo, un fotogramma di quel film è uno dei meme più condivisi al mondo, un vero tormentone social. Questo accade quando la personalità di un attore trasforma un fiasco in una pellicola cult. Gene Wilder, con il suo incredibile talento, la sua ironia pungente e la sua indimenticabile mimica facciale, è stato un grande protagonista della storia del cinema tra gli anni ’60 e la fine degli anni ’80. Jerome Silberman, vero nome di Wilder, è morto ieri all’età di 83 anni a Stamford, nel Connecticut, in seguito a gravi complicazioni dovute all’Alzhaimer che lo tormentava da tempo.


Gene Wilder è morto“: quando Associated Press ha diffuso la notizia, confermata da uno dei nipoti dell’attore, il web si è riempito ancora una volta di meme e video, gif animate e citazioni dai suoi film cult. Il primo in ordine di tempo, Per favore non toccate le vecchiette (1968) ha segnato la nascita di un sodalizio creativo difficile da eguagliare: quello con Mel Brooks. I due si erano conosciuti nel ’63 quando Wilder, protagonista dello spettacolo teatrale Madre Coraggio e i suoi figli, era stato presentato a Brooks dalla futura moglie del regista. La sintonia è stata subito palpabile e Gene Wilder si è assicurato il ruolo di Leo Bloom nella pellicola d’esordio di Mel Brooks. Il regista parlò di lui come “L’uomo della strada con tutte le sue vulnerabilità ben visibili”. Il duo collaborò ancora in Mezzogiorno e Mezzo di Fuoco (1974), ma la vera consacrazione arrivò lo stesso anno con Frankenstein Jr. Fu lo stesso Wilder a scrivere la sceneggiatura e a proporre all’amico questa parodia dei film horror degli anni ’30, una pellicola di culto che ottenne immediato successo.


Gene Wilder è famoso anche per il suo divertente ruolo del dottor Doug Ross in Tutto quello che avete sempre voluto sapere sul sesso* (*ma non avete mai osato chiedere), film di Woody Allen del 1972 che mise in luce le sue capacità nella commedia brillante. Attore, sceneggiatore e regista, Wilder diresse tra gli altri La signora in rosso, che nel 1984 gli valse un Golden Globe. Il web però lo ricorderà sempre come lo strambo e geniale Willy Wonka, e come il dottor Frankenstein che urla “Si può fare!