“The Radical Eye”, inaugurata oggi la mostra di foto di Elton John alla Tate Modern

Si inaugura oggi alla Tate Modern gallery di Londra The Radical Eye: Modernist photography from the Sir Elton John Collection“, che permetterà al pubblico di “entrare” nella casa del cantante inglese e osservare la sua immensa collezione di fotografie artistiche. Si potranno ammirare più di 150 stampe rare della collezione privata d Elton John, appassionato di fotografia dagli anni ’90. Le foto appartengono a 70 artisti e sono state scattate tra gli anni ’20 e gli anni ’50, il periodo d’oro del modernismo. Periodo in cui, tra l’altro, la fotografia cominciò ad essere considerata una vera e propria forma d’arte. La collezione di Sir Elton John è considerata una delle più vaste al mondo fin dal 1991, quando il musicista uscì da un periodo di rehab e si immerse in questa nuova passione. «Comprare fotografie è una dipendenza molto più sana, così ho iniziato a farlo» ha dichiarato.


"Noire et Blanche positive" e "Noire et Blanche negative", Man Ray
“Noire et Blanche positive” e “Noire et Blanche negative”, Man Ray



La mostra alla Tate Modern di Londra sarà visitabile da oggi al 7 maggio 2017 e permetterà di entrare in contatto con stampe solitamente appese nell’appartamento di Elton John ad Atlanta. «È un grande onore per me e mio marito David prestare parte della nostra collezione alla Tate Modern per una mostra che si preannuncia tra le più importanti – ha dichiarato il cantante a proposito dell’imminente inaugurazione – L’era moderna in fotografia è stato uno dei momenti chiave del mio lavoro di collezionista e mi ha regalato tanta gioia nel corso degli ultimi 25 anni. Ognuna di queste foto è stata un’ispirazione per la mia vita, queste immagini ornano le pareti delle mie case e le considero come gemme preziose». Tra gli scatti che saranno mostrati al pubblico c’è Lacrime di Vetro di Man Ray, uno dei fotografi più influenti del periodo dadaista e surrealista. La foto divenne famosa proprio per l’acquisto da parte di Elton John, che per averla pagò la cifra record di £125.000. Il cantante è particolarmente legato alle opere di Ray, molte delle quali saranno esposte alla Tate Modern insieme a quelle di Dorothea Lange, Irving Penn, Berenice Abbott e altre grandi firme della fotografia.


"Glass Tears", Man Ray
“Glass Tears”, Man Ray



"Migrant mother", Dorothea Lange
“Migrant mother”, Dorothea Lange



Ph. Ansa.it