Mustang 5.0 V8 e Borgo Santo Pietro: due icone

Ci sono le auto e poi ci sono i miti: lei è una di questi, un’icona Americana che da decenni fa innamorare gli amanti delle auto sportive col cuore “termico” vecchia maniera, quelle auto che quando passi tutti si girano, per vedere cosa emette quel suono tanto rude quanto idilliaco per le nostre orecchie. La nuova Mustang per ora non cede all’elettrificazione, mantiene in vita il suo poderoso 5.0 V8 da 446cv col suo rombo inimitabile, un suono pieno che arriva dritto al cuore. Nata nel lontano 1964 per volontà di Lee Iacocca, allora manager di Ford, sì basava originariamente sulla struttura della Ford Falcon. Da allora sono state ben sette le serie prodotte da Ford della propria “Muscle Car”, con l’ultima versione presentata nel 2022.

In questi giorni abbiamo provato l’ultima nata, ovvero la versione cabrio col “Pach Nite Pony” dove esternamente spicca il logo di Mustang in colore nero, cosi come neri sono molti particolari esterni della vettura, dalla griglia anteriore sul cofano, alla scritta 5.0 sulle fiancate e quella GT sul baule posteriore, compresi gli specchietti retrovisori e i cerchi in lega da 19″. Internamente spicca il nuovo display digitale da 12.4″ davanti al guidatore e quello centrale da 13.2″ che si uniscono in un tutt’uno.

Per l’occasione abbiamo deciso di effettuare qualche scatto presso una struttura iconica come Borgo Santo Pietro, una vera eccellenza nel panorama dell’hotellerie italiana e non solo. Uno splendido Relais 5 stelle lusso immerso nel verde delle colline Senesi, dove oltre al lusso e all’eleganza, spicca quel senso di pace e riservatezza che tanto piace ai suoi clienti. Acquistato nel 2001 come rovina abbandonata dalla coppia dei coniugi Thottrup, ( Claus e Jeanette ), in poco più di sei anni è stata trasformata in qualcosa di unico, che abbina la bellezza del territorio all’eleganza di una dimora unica nel suo genere, dove tutto è stato pensato per il benessere e la cura dei propri ospiti. 120 ettari coltivati biologicamente circondano la struttura, includendo orti, giardini di erbe aromatiche, vigneti, uliveti, allevamento di animali, tutti prodotti che forniscono direttamente le cucine del rinomato ristorante stellato “Saporium” capitanato dallo chef Hariel Hagen e l’incantevole Trattoria sull’Albero, costruita intorno ad una quercia secolare.

E proprio lo Chef stellato non ha potuto resistere al fascino della Mustang regalandoci alcuni scatti col fotografo Franco Capovilla. Ma Borgo è anche una splendida SPA, dove i clienti possono provare e apprezzare i prodotti che il laboratorio interno prepara con cura e passione. Per gli ospiti più esigenti la struttura offre la possibilità di splendide crociere nel mediterraneo a bordo del veliero Satori, un 42 metri che può essere noleggiato e ospitare fino a 10 persone più l’equipaggio.

La nuova Mustang nonostante il passare degli anni non ha mai tradito la sua essenza, il suo essere un cavallo di razza, a volte indomabile ma anche docile e amante dei lunghi viaggi, come una vera GT deve essere. Prestazioni da vera Muscle Car, accelerazione bruciante e assetto da vera sportiva, che abbinati alle nuove tecnologie e a agli ADAS di bordo la rendono oggi ancora più divertente e sicura nella guida.

Il tempo dell’elettrificazione arriverà anche per lei ma al momento siamo sicuri che i suoi affezionati clienti non ne sentiranno la mancanza, perché una vera Mustang è come i cavalli ai quali si ispira, non può essere domata, deve essere libera di sfrecciare veloce per le strade di tutto il mondo, con il suo rombo inimitabile.