Quando l’automobile è per sempre. Il successo di Villa La Massa Excellence 2025 premia i capolavori di tecnologia e design che arrivano al cuore.

Alcune automobili nascono per essere, e restare, fuori dal tempo. Sono automobili “per sempre” in quanto interpreti di quell’insieme di gusto, passione, funzione e prestazioni che definiscono i capolavori. Villa La Massa Excellence, evento dedicato alle più straordinarie supercar e hypercar degli anni recenti, nato dalla collaborazione con Canossa, ha proposto il 17, 18 e 19 ottobre, nella cornice dell’hotel cinque stelle alle porte di Firenze parte di Villa d’Este La Collezione, proprio questo tipo di vetture: rare memorie del passato e straordinari capolavori del presente, offrendo uno spettacolo che, a pieno titolo, rappresenta la cultura dell’automobile.

La qualità della formula è provata dell’eterogeneo profilo del pubblico presente, composto anche da giovanissimi, da uomini e donne autenticamente preparati, da curiosi che cercano il sapore di quella dedita passione, e di collezionisti e competenti richiamati da un evento diverso da tutti. I premi rappresentano l’occasione per celebrare le auto presenti. Ma la Giuria, composta da esperti ed esperte non solo di auto ma anche di arte, design e lifestyle, ha scelto, per l’assegnazione della Coppa d’Oro Villa La Massa–tradizione che viene dal Concorso d’Eleganza Villa d’Este–un autentico simbolo delle auto senza tempo: la Lamborghini Countach, nella versione 5000 Quattrovalvole, capolavoro assoluto del grande e compianto Marcello Gandini.

All’opposto, vincitrice del premio che celebra l’evoluzione, molto interessante trovare la Ferrari di oggi, battezzata “12 Cilindri”, in versione Spider, autentico simbolo di come si possa conservare la magia del tradizionale motore V12 in una realtà stilistica e tecnica volta al domani. Lo speciale premio assegnato da Villa La Massa, copre alla perfezione un’altra area del fascino dell’automobile: quello della sportività realizzata per la competizione. Si tratta di una delle 25 GT1 che la Porsche produsse per poter ottenere l’omologazione per le gare. Tanto rara quanto morbidamente aggressiva.

Sicuro interesse e curiosità per il premio assegnato dal pubblico presente: legato ai ricordi del mito Bugatti, fatto rinascere negli anni 90 dopo le glorie dell’anteguerra, il “People Choice” per la EB110 GT. Perfettamente nel presente, e non avrebbe potuto essere che così, il premio dei giovanissimi: liberi da ricordi e sogni passati, hanno ampiamente votato la Pagani Huayra Roadster BC del 2019, a riprova che c’è ancora molto spazio per la passione. Luigi Orlandini, Chairman e CEO di Canossa, ha voluto sottolineare come “l’emozione di bellezze che vanno oltre il tempo, ovvero l’unione della magnificenza di una nobile antica villa fiorentina con quella di automobili destinate ad essere, per sempre, simbolo del gusto e della tecnologia della nostra epoca, è la vera anima di questo importante evento di cui siamo orgogliosi. La passione per le auto, per gli eventi, per il lifestyle, per l’hospitality è il vero motore che muove i team di Canossa e di Villa La Massa nel dare vita a questo evento”.