In arte Veritas, Donnafugata al Museo Bagatti Valsecchi

Con le Cantine Rocca di Frassinello, Donnafugata, Altemasi Museo Bagatti Valsecchi

L’opera d’arte è in grado proiettare l’animo umano in un mondo parallelo suscitando emozioni inaspettate. Pittura e scultura, musica e danza, sono arti universalmente riconosciute come tali, in grado di elevare lo spirito umano e farlo sentire attraversato dalla bellezza. Tutte le arti raccontano un luogo e un tempo, spesso diverso dal reale, attraverso emozioni che coinvolgono i sensi. Allo stesso modo un vino ben fatto è in grado di condensare luoghi e culture esportandole sulle tavole di tutto il mondo. In questo senso il Museo bagatti Valsecchi organizza in collaborazione con tre importanti cantine italiane una serie di eventi per indagare i punti di contatto tra il mondo della pittura e quello del vino.  

Tre esempi virtuosi di come arti maggiori e sapienza enologica possano compenetrarsi e veicolarsi a vicenda, trasportando il fruitore in un percorso multisensoriale. 

In occasione della mostra La seduzione del bello. Capolavori segreti tra ‘600 e ‘700 che si svolge al Museo Bagatti Valsecchi dal 14 ottobre 2022 al 12 marzo 2023, andrà in scena In arte Veritas, un ciclo di appuntamenti per un ristretto numero di persone che permetterà di vivere la Casa Museo di via Gesù come un luogo accogliente e intimo in cui godere gli inediti intrecci culturali tra arte e vino. 

Tre serate che avvicineranno il pubblico al mondo del vino in armonia con la pittura del Sei e Settecento. 

30 novembre 2022: Rocca di Frassinello, cantina museo disegnata e realizzata dall’archistar Renzo Piano, produttrice di prestigiosi vini maremmani che vanta collaborazioni con l’artista contemporaneo David LaChapelle. 

25 gennaio 2023: Donnafugata, importante realtà siciliana con sedi produttive nelle migliori zone vitivinicole siciliane, alfiere della cultura mediterranea nel mondo e protagonista di una jointventure di successo con Dolce &Gabbana. 

1 marzo 2023: Altemasi, casa spumantistica in grado di riunire sotto un unico marchio migliaia di contadini trentini indipendenti. Un Golia fatto di tanti piccoli Davide, portabandiera della bellezza paesaggistica e della cultura alpina. 

Tre serate durante le quali il sommelier e speaker radiofonico Andrea Amadei e il curatore della mostra Antonio D’Amico condurranno il pubblico nelle prestigiose sale della dimora milanese con un’inedita degustazione itinerante. 

Durante le serate ad ogni ospite saranno serviti tre calici di vino e i produttori vitivinicoli racconteranno, tra immagini e parole, il loro mondo e la loro visione dell’incontro tra l’arte e il nettare di Bacco. 

Dal 30 novembre nello shop del Museo sarà acquistabile una bottiglia di Baffo Nero 2019 (Merlot maremmano pluripremiato dalla critica) a tiratura limitata appositamente realizzata dalla Cantina Rocca di Frassinello per il Museo Bagatti Valsecchi. 

Le sarete sono realizzate in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Maggia di Stresa.