Il gruppo LVMH punta gli occhi su Pinarello

LVMH pronta ad acquisire Pinarello?

Parrebbe proprio di si. Il gruppo leader mondiale del lusso che ingloba marchi come Louis Vuitton, Céline, Loewe, Fendi, Givenchy, Dior, Guerlain, Acqua di Parma, Dom Pérignon, Belvedere e Moët & Chandon  (solo per citarni alcuni ) e che ha chiuso il 2015 con 35,7 miliardi di euro e che conta 125.000 dipendenti worldwide, starebbe pensando di acquisire l’azienda conosciuta anche come “Ferrari delle bici”.

Pinarello è una solida realtà del treviggiano, fondata da Giovanni Pinarello (noto ciclista professionista degli anni ’50) nel 1953. Come da tradizione è il figlio Fausto a tenere, oggi, le redini della società.

 

In foto Fausto Pinarello (fonte immagine pinarello.com)
In foto Fausto Pinarello (fonte immagine pinarello.com)

 

 

L’azienda, che immette in media sul mercato  40.000 pezzi tra bici e telai l’anno per un fatturato annuo di più di 50 milioni di euro, è specializzata in biciclette di lusso.

Il modello PRINCE carbon (investito del titolo di Best Bike of the World) e la DOGMA 60.01 (la bici più titolata al mondo che ha vinto due Tour de France, il Campionato del Mondo e la classifica UCI per TEAM), sono i modelli di punta del marchio.

Una bici firmata dall’azienda ha un costo che oscilla tra i 10mila e i 12mila euro.

A commentare la notizia, il sindaco di Treviso, Giovanni Manildo: La Pinarello è un’­ec­cellenza mondiale, non sono sorpreso che abbia attirato le attenzioni di uno dei gruppi mondiali più famosi, è qualcosa che deve inorgoglire la nostra città ed essere di vanto per la famiglia Pi­narello e per quanto ha saputo creare nella sua lunga storia”.

Bambike. La biciletta in bamboo eco-sostenibile

Viene dalle Filippine, la bici in bamboo.

Le forti e floride canne di bamboo che crescono abbondantemente nelle foreste pluviali delle Filippine, sono state utilizzate per costruire un modello di bicicletta unico nel suo genere.

L’idea è nata da Bryan Benitez McClelland, fondatore del marchio Bambike, che ha sfruttato la possibilità di utilizzare queste piante per creare un mezzo di trasporto eco-sostenibile.

 

La serie completa dei modelli di biciclette in bamboo di Bambike
La serie completa dei modelli di biciclette in bamboo di Bambike

 

Il team di lavoro di Bambike
Il team di lavoro di Bambike

 

 

McClelland che dal suo canto, assicura di ripopolare i lembi di terra da cui vengono prelevati le piante selvatiche, ha scelto di avvalersi di un team di lavoro (i bambuilders) proveniente da Gawad Kalinga,  un’organizzazione per lo sviluppo della comunità filippina che prevede borse di studio, un programma di alimentazione settimanale per i bambini  e la sovvenzione di insegnanti di scuola materna.

La bicicletta in bamboo, resistente quasi quanto un biciclo con telaio in acciaio, può raggiungere una cifra di circa 1750 dollari e supera lo standard EN 14781, il più alto della categoria.

 

 

Le immagini sono stratte da bambike.com