Rodarte: trionfo del gotico in passerella a New York

Pelle diafana ed esplosioni di ruches per un romanticismo dal sapore gotico.

Con la collezione autunno/inverno 2016-17 presentata a New York, la maison Rodarte mostra al pubblico una donna femminile, audace e soprattutto dark. Come nelle migliori saghe delle pellicole horror, la signora idealizzata dalle sorelle Mulleavy veste di pelle e di pizzo. Velature strategiche creano un sensuale vedo non vedo; l’effetto sparkling dei cristalli alleggerisce il pizzo delle tute, dei pantaloni morbidi, delle gonne e degli abiti.

Il trionfo dei volants su scarpe, bluse e sui fianchi dei pantaloni, viene smorzato da pellicce voluminose dal vello variopinto.

I fiori che sbocciano su cumuli di terra che sporcano la passerella, rivivono floridi sugli abiti femminili e nei capelli delle modelle che decorano le acconciature.

Toni cupi come il nero e il rosso porpora ci riportano ad un immaginario estetico di pellicole storiche come Dracula o meglio ancora allo stile narrativo onirico di David Keith Lynch. Il velo in tulle, molto scenografico, copre un trucco dark con labbra scure e pelle pallida.

La donna disegnata da Laura e Kate Mulleavy appare come una vedova allegra, una sposa cupa, una donna sanguigna.

 

defile-rodarte-automne-hiver-2016-2017-new-york-look-7
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

defile-rodarte-automne-hiver-2016-2017-new-york-look-24
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

 

Victoria Beckham: la femminilità sfila a New York

Victoria Beckham con la collezione prêt-à-porter autunno/inverno 16-17 ha voluto sottolineare come una donna può sentirsi femminile anche solo indossando capi prettamente maschili. In realtà il défilé presentato durante la fashion week di New York è la messa in scena di due modi completamente diversi di guardare la donna: audace e sexy con micro bustier e  gonne in maglia fascianti  da un lato e over coats, pullover e pantaloni affusolati per donne in carriera, dall’altro.

La collezione è dominata da una linea fasciante, resa possibile dall’utilizzo della maglia, tessuto onnipresente nei progetti creativi dell’ex Posh Spice.

Come lei stessa ci ha tenuto a sottolineare via Twitter , il progetto creativo prevede il perfezionamento dei pezzi chiave del guardaroba, strutturando così corsetti, abiti bustier e gonne dalla linea a palloncino.

Tartan, righe orizzontali e verticali e scacchi creano un virtuosismo visivo reso strategico da sovrapposizioni asimmetriche che movimentano i capi.

La palette di colori scelta da Victoria è variopinta, predominata da colori caldi intervallati, quest’ultimi, da blu, verde e bianco.

Nel front-row ad applaudire la stilista, la famiglia Beckham al completo.

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)

 

(fonte Madame Figaro)
(fonte Madame Figaro)