Venezia 2015- In Laguna sbarca il glamour

E’ iniziata la 72esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. L’evento più glamour della Laguna ospita divi di Hollywood ed attori italiani. Grande successo per la madrina scelta per la kermesse di quest’anno, la top model e attrice italo-egiziana Elisa Sednaoui, che ha brillato durante il red carpet avvolta in un sontuoso abito Armani Privé e gioielli Buccellati.

La sfilata sul fatidico tappeto rosso non ha deluso le aspettative dei curiosi in fatto di look. Tripudio di Valentino, che si conferma la maison più richiesta dalle dive: hanno scelto di vestire Valentino Kasia Smutniak e Franca Sozzani. Giochi di balze in voile e romantiche fantasie floreali miste ad arabeschi per la Smutniak, che appariva quasi eterea in uno dei look più raffinati tra quelli che hanno sfilato sul red carpet. Dieci e lode.

Franca Sozzani ha scelto invece un lungo abito Valentino con stampe di suggestione azteca: mood boho-chic con accenni etnici per la direttrice di Vogue Italia, che anche stavolta non sbaglia un colpo.

Elisa-Sednaoui-Giorgio-Armani-Privè-682x1024
Elisa Sednaoui in Giorgio Armani Privé e gioielli Buccellati
smutniak
Kasia Smutniak in Valentino

sozzanivenezia
Anche Franca Sozzani sceglie Valentino


Principesca la mise adottata da Diane Kruger, firmata Prada: l’attrice ha calcato il red carpet in un candido abito con strascico impreziosito da decorazioni gioiello, da vera diva.

Grande successo anche per Philosophy di Lorenzo Serafini, brand scelto dalla bellissima top model brasiliana nonché angelo di Victoria’s Secret Alessandra Ambrosio e dalla cantante italo-marocchina Malika Ayane.

dianekruger
Diane Kruger in Prada
ambrosio
Alessandra Ambrosio in Philosophy by Alberto Serafini e gioielli Pasquale Bruni

malika-ayane-venezia-red-carpet-getty-800x599
Malika Ayane in Philosophy by Lorenzo Serafini


La Ambrosio ha scelto un lungo abito bianco per evidenziare l’abbronzatura carioca. Pizzo bianco e cut-out ad esaltare il fisico tonico, per un look romantico. Hanno completato l’outfit i gioielli firmati Pasquale Bruni. Più aggressiva Malika Ayane: se la scollatura castigata conferiva un tocco romantico al lungo abito nero, le tasche in contrasto cromatico donano all’outfit quel tocco rock che ben si addice alla personalità della cantante.

cicogna
Fiammetta Cicogna in Alberta Ferretti
courau
Clotilde Courau in Alberta Ferretti
kinski
Nastassja Kinski in Alberta Ferretti

bankssss
La giurata Elizabeth Banks in Dolce & Gabbana


Botticelliana Fiammetta Cicogna, che ha brillato in un lungo abito firmato Alberta Ferretti dalle decorazioni ispirate allo stile Liberty e all’Art Nouveau. Un capo dal grande impatto visivo e dallo stile unico, grazie al quale Fiammetta Cicogna è stata una delle più eleganti in assoluto.

Alberta Ferretti ha vestito anche Nastassja Kinski e Clotilde Coureau . La Kinski -resasi protagonista di una mini rissa con un giornalista, a cui avrebbe tirato addosso un bicchiere di vino- ha scelto un abito rosso che accentuava il suo fisico morbido. Clotilde Courau appariva invece più austera in un abito nero della collezione A/I 2015-2016.

Ha scelto invece Dolce & Gabbana l’attrice Elizabeth Banks, a Venezia in qualità di giurata. Per lei sul red carpet un lungo abito bianco profilato di pietre preziose.

Jaeger-LeCoultre inaugura alla Mostra di Venezia una retrospettiva fotografica

Jaeger-LeCoultre ha deciso di rendere omaggio alla propria dedizione decennale al cinema e agli artisti che hanno contribuito con originalità allo sviluppo della cinematografia moderna, con una mostra fotografica esclusiva, allestita al Lido di Venezia presso la lounge Jaeger-LeCoultre all’Hotel Excelsior, in occasione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica che si svolgerà dal 2 al 12 settembre 2015.

"Glory to the Filmmaker!" di Takeshi Kitano (©2007 Bandai VIisual Tokyo Fm Dentsu Tv Asahi e Office Kitano)
“Glory to the Filmmaker!” di Takeshi Kitano (©2007 Bandai VIisual Tokyo Fm Dentsu Tv Asahi e Office Kitano)


La mostra, Behind the Scenes, offre una panoramica del processo creativo cinematografico di artisti molto diversi, quali Takeshi Kitano, Abbas Kiarostami, Agnès Varda, Sylvester Stallone, Mani Ratnam, Al Pacino, Spike Lee, Ettore Scola e James Franco, che hanno contribuito allo sviluppo e all’evoluzione dell’arte della cinematografia.

"Che strano chiamarsi Federico!" di Ettore Scola (© Cristina Di Paolo Antonio)
“Che strano chiamarsi Federico!” di Ettore Scola (© Cristina Di Paolo Antonio)


Ogni anno il premio Glory to the Filmmaker, viene infatti assegnato da Jaeger-LeCoultre in collaborazione con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

"Les Plages d'Agnes" di Varda (Copyright ®cine-tamaris)
“Les Plages d’Agnes” di Varda (Copyright ®cine-tamaris)


Daniel Riedo, CEO di Jaeger-LeCoultre, ha evidenziato che “la Haute Horlogerie e il cinema condividono valori comuni: entrambi, infatti, ricorrono alla maestria estetica e tecnica per dare vita ai sogni e creare stupore. Jaeger-LeCoultre si avvale del talento dei suoi numerosi artigiani per realizzare segnatempo d’eccezione, proprio come accade nel mondo del cinema, dove i migliori sceneggiatori, registi, attori e tecnici lavorano insieme per produrre veri e propri capolavori cinematografici. Due mondi diversi, pervasi della stessa ingenuità creativa“.

Sylvester Stallone sul set di "The Expendables" (Copyright Karen Ballard)
Sylvester Stallone sul set di “The Expendables” (Copyright Karen Ballard)


Vincitori del premio Glory to the Filmmaker di Jaeger-LeCoultre

2007 Takeshi Kitano, Glory to the Filmmaker!

2008 Abbas Kiarostami, Shirin

2008 Agnès Varda, Les Plages d’Agnès

2009 Sylvester Stallone, I mercenari – The Expendables

2010 Mani Ratnam, Raavanan

2011 Al Pacino, Wilde Salomé

2012 Spike Lee, Bad 25

2013 Ettore Scola, Che strano chiamarsi Federico!

2014 James Franco, The Sound and the Fury