Anthony Vaccarello “congela” il suo omonimo brand

Da quando è al timone di Yves Saint Laurent, il fashion designer Anthony Vaccarello non ha altri pensieri che mantenere alti gli standard della griffe.

Questo nuovo e difficile incarico ha spinto Vaccarello a congelare (almeno momentaneamente) il suo omonimo brand al fine di concentrarsi su YSL.

Una scelta assai sofferta ma chiaramente comprensibile. Lo stilista belga di origine italiane, fondò il suo marchio nel 2008 dopo una laurea con il massimo dei voti e una menzione speciale alla scuola La Cambre, nella capitale belga e dopo aver conseguito studi in scultura.

 

Vaccarello in compagnia di Donatella Versace (fonte immagine takeashot.lv)
Vaccarello in compagnia di Donatella Versace (fonte immagine takeashot.lv)

 

 

Il successo di Vaccarello non conosce ostacoli. Nello stesso anno, infatti, vince il prestigioso premio Hyères International Festival of Fashion and Photography per la sua collezione di moda ispirata alla pornostar Cicciolina. Tanta bravura non passò inosservata al Kaiser della moda, Karl Lagerfeld, che lo volle in casa Fendi; la consacrazione dello stilista arriva poi con il marchio Versus di Versace della quale diventa il direttore creativo mantenendo la sua posizione fino alla chiamata di YSL.

La notizia che a settembre il marchio Anthony Vaccarello non sfilerà a Parigi è stata diramata dallo stesso stilista che ha dichiarato: “Questa avventura è stata meravigliosa ma oggi sento il bisogno di concentrarmi del tutto sui miei nuovi obiettivi“.

 

 

Fonte immagine Eniwhere Fashion