La SNOB ROOM inaugura a Mercanteinfiera con il primo panel “Cultura che cambia”.

SNOB ROOM inaugura a Mercanteinfiera con il panel “Cultura che cambia”:
una riflessione profonda sul futuro del Made in Italy tra visione culturale, istituzioni e impresa

A cura del Fondatore e Direttore Responsabile Miriam De Nicolò

Si è svolto sabato 11 ottobre, il panel inaugurale della SNOB ROOM, nuovo hub culturale firmato SNOB Magazine, che ha aperto il proprio ciclo di incontri a Mercanteinfiera con il tema “Cultura che cambia”. Un dialogo ad alta voce sul ruolo trasformativo della cultura, dell’impresa e dell’identità italiana in un momento storico cruciale.

L’evento, curato e moderato da Miriam De Nicolò, Fondatore e Direttore Responsabile di SNOB Magazine, ha rappresentato un unicum nella storia della Fiera, aprendo un luogo di riflessione all’interno di una manifestazione tradizionalmente commerciale. Un’operazione resa possibile grazie alla sensibilità della Brand Manager di Mercanteinfiera, Ilaria Dazzi, fortemente voluta per dare spazio a contenuti strategici per l’Italia contemporanea.

La collaborazione con Snob in occasione di Mercanteinfiera Autunno 2025 rientra nell’obiettivo di valorizzare al massimo il tema dell’eccellenza: anche il collezionismo è una forma di eccellenza, come lo sono i brand che nella nostra manifestazione rendono ancora oggi il Made in Italy una chiave economica e culturale di assoluto fascino e interesse. Credo che le figure che hanno animato e animeranno i panel siano testimonianza di un percorso di approfondimento che va anche oltre l’aspetto commerciale e che serva anche come opportunità di avvicinamento ed educazione alla bellezza per le giovani generazioni.” – Ilaria Dazzi, Brand Manager Mercanteinfiera.



Il panel ha visto la presenza di personalità d’eccellenza:

  • Marco Panieri, Sindaco di Imola e Presidente ANCI Emilia-Romagna, ha ribadito la centralità delle istituzioni nel creare sinergie virtuose con il mondo culturale e produttivo, sottolineando quanto il sistema dei Comuni italiani possa e debba essere il motore del cambiamento.
  • Chiara Boni, stilista e fondatrice dell’omonimo brand, ha raccontato la sua visione pionieristica, a partire dagli anni ’70, tra viaggi internazionali, innovazione tessile (l’introduzione dello stretch) e inclusività femminile. Un intervento che ha messo in luce come la moda possa essere veicolo di cultura profonda.
  • Antonello Grimaldi, Segretario Generale della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, ha portato una vera e propria case history italiana di rigenerazione culturale ed economica: la storica istituzione milanese è arrivata al successo grazie all’apertura museale alle nuove tecnologie, alla valorizzazione del patrimonio e a un dialogo attivo con le nuove generazioni. Un esempio di come cultura e visione possano generare numeri, sviluppo e rinascita.

    “Superare l’elitarismo culturale costruendo un modello economicamente sostenibile e socialmente inclusivo: questa la visione di chi sa che custodire cultura significa democratizzarla, non blindarla.” – Antonello Grimaldi, Segretario Generale della Veneranda Biblioteca Ambrosiana

  • Il prof. Michelangelo Tagliaferri, sociologo e Fondatore di Accademia di Comunicazione, ha offerto uno spunto filosofico e simbolico, utilizzando il mito di Pandora per riflettere sulle responsabilità culturali della nostra epoca.
  • Andrea Farinet, economista e Presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, ha invece affrontato il legame tra economia e cultura, portando dati e visioni sull’impatto sociale della comunicazione responsabile.

A chiudere il dibattito, le parole di Miriam De Nicolò, che ha ricordato come questo appuntamento rappresenti solo l’inizio di un ambizioso progetto editoriale e culturale:

SNOB ROOM è il primo seme di un grande progetto di rebranding del Made in Italy. Un percorso che parla a tutte le imprese, che invita a un’alleanza tra talento, visione e identità. Un progetto che chiede agli italiani di smettere di pensare in piccolo, di abbandonare la logica dell’orticello personale, per aprirsi a una cultura di rete, di coraggio e di ambizione comune. I miei viaggi all’estero mi hanno insegnato a guardare il mio Paese con occhi nuovi: l’Italia ha tutto per essere la nazione più ricca e rispettata al mondo. Serve solo crederci. Insieme.

Mercanteinfiera si riconferma un’eccellenza internazionale, capace di attrarre un pubblico preparato, curioso, fatto di cultori, appassionati, collezionisti e professionisti del settore. Un contesto prezioso dove la cultura materiale incontra la visione, e dove iniziative come la SNOB ROOM trovano terreno fertile per dialoghi ad alto contenuto.



I prossimi panel di SNOB si terranno:

VENERDI 17 ORE 16.30 “VALORE SOCIALE E MERCATI GLOBALI”
SABATO 18 ORE 15.30 “L’ARTE DEL RACCONTO”

Info qui



(Foto Danny Torres)