Nella “Ville Lumière” svelata la nuova Citroën C5 Aircross

Non poteva che essere la città di André Citroën ad ospitare il lancio della nuova C5 Aircross, il nuovo C-Suv della casa del “Double Chevron”.
Una serata davvero suggestiva che ha ospitato la stampa internazionale con circa 700 giornalisti provenienti da Cile, Brasile, Spagna, Europa, Giappone ed Argentina, per presentare la nuova vettura del segmento C-Suv.

A bordo di un bellissimo Bateau Mouche, una crociera sulla Senna ai piedi della Tour Eiffel illuminata, spettacoli di danza, ottimo cibo, giochi di magia, un sottofondo musicale e l’immancabile champagne francese. Un omaggio al fondatore nella città che ha assistito ad un primo grande evento di marketing, esattamente 100 anni fa, quando André fece illuminare la torre con la scritta del suo brand.

Da sempre Citroën si contraddistingue per innovazione e tecnologia, stravaganza stilistica e comfort assoluto. Anche la nuova C5 non poteva tradire le aspettative ed il risultato è una vettura dalle linee decise e molto personali, con dimensioni che crescono di ben 15cm rispetto alla precedente versione, arrivando ora a ben 465 cm di lunghezza, allungando il passo di 6cm, aumentando cosi lo spazio a bordo.

Frontale ora più imponente con la grande calandra piatta e la mascherina dal nuovo disegno, che inglobano i sottili fari a matrice Led, mentre nel posteriore la vera novità soni i gruppi ottici a sbalzo, che fuoriescono dalla carrozzeria per aumentarne l’aerodinamica. Le fiancate invece sono rese più muscolose dai grandi cerchi da 20″.

Una rivoluzione che dona nuova linfa ad un vettura che negli anni ha riscosso un buon successo tra il pubblico, che ora potrà contare su una versione totalmente elettrica e sue due versioni ibride, basate sulla nuova piattaforma STLA Medium di Stellantis.

La versione full-electric godrà di due motorizzazioni da 210 e 230 CV che si abbineranno a due batterie da 73 kWh e 97 kWh, assicureranno così percorrenze di 520 km o 680 kM, nel caso della batteria più potente i nuovi sistemi di ricarica garantiranno 160 km in soli 10 minuti, numeri che tanto faranno piacere agli amanti delle vetture elettriche.
Le altre due motorizzazioni prevedono un motore 1.2 mild hybrid a benzina da 145cv abbinato ad un cambio a 6 rapporti doppia frizione.

Troviamo poi una motorizzazione Plug-in da 1.6 litri che lavorando insieme ad un motore elettrico è in grado di sviluppare una potenza totale di 195 CV con una batteria che arriva ora a 21 kWh totali e una percorrenza in full-electric di 90 km, piu che sufficiente per gli spostamenti nei centri urbani.

Molte le novità anche all’interno della vettura, che hanno ora un’aspetto più futuristico e più tecnologico, con il volante tagliato a due razze e un grande schermo centrale da 13,6″ posizionato in verticale e sospeso su di una mensola, che aumentano “l’effetto wow” per chi sale a bordo. Molto ben definita la grafica che racchiude molteplici funzioni, tra cui ChatGPT, il sistema sorround per l’impianto HI-FI sino alla funzione massaggio per i sedili.

Dietro al volante non manca uno schermo lcd da 10,25″ abbinato all’immancabile head-up display a colori, che diminuisce la distrazione del conducente e lo coadiuva durante la guida. Di sera colpisce l’effetto creato dalle luci soffuse in puro stile parigino.

Da sempre le vetture di Quai de Javel hanno precorso i tempi con innovazioni che in molti casi sono state delle vere e proprie novità in campo automobilistico, hanno forse lasciato perplessi all’inizio ma poi sono diventate fonti d’ispirazione per molti.

La nuova C5 Aircross è una vettura adatta alle famiglie, a chi cerca spazio senza rinunciare al piacere di guida, a chi vuole rispettare l’ambiente scegliendo la versione totalmente elettrica o a chi preferisce usarla tutti i giorni per recarsi sul posto di lavoro con la versione Plug-in. Insomma una vettura per tutti i gusti e adatta ad ogni tipo di clientela, un concetto tanto caro al suo fondatore, che fu tra i primi a rendere le vetture accessibili.


(foto concesse da @Citroën Communication)

La nostra intervista a Giovanni Falcone, Managing Director di Citroën in Italia