Mirò Osteria del Cinema, l’unione tra la settima arte e quella culinaria

Esiste un giardino segreto che si apre con infinite meraviglie, come l’albero del Bianconiglio. Si chiama Miro – Osteria del Cinema, ed è il nuovo place to be di Milano, all’interno dello storico Anteo Palazzo del Cinema.

Una chicca l’esterno con le sue alte mura ricoperte di edera e coloratissime ortensie (il giardino che ogni milanese sogna), e pareti allestite di porte vintage, recuperi di antichi palazzi, a tutte le altezza, come in un gioco di Super Mario Bros. Il fascino del vintage cattura davvero tutti, e in questo luogo ogni oggetto parla del suo passato, come le videocassette impilate che vi accoglieranno all’entrata (film in visione su un piccolo schermo nella parte interna del ristorante), o le foto nel corridoio d’apertura, tratte da scene di capolavori del cinema, come “I fratelli De Filippo” di Sergio Rubini, firmate da Eduardo Castaldo.

Anche il menu vi stupirà e vi parlerà di cinema; ah, questo è il paradiso degli appassionati della settima arte, che si esalteranno quando aprendolo (è dentro la custodia di un dvd, ça va sans dire), leggeranno la frase iconica di un film! Ed ecco sciorinare tutte le battute a menadito.

HASTA LA VISTA, BABY!

E a proposito di giardini e follie, Alice in Wonderland è il giardino di verdure che lo chef di Miro – Osteria del Cinema, Enrico Maridati, propone per iniziare: alla base un crumble di latte magro in polvere che riporta alla memoria ricordi dell’infanzia, sopra una selezione di verdure di stagione cucinate secondo tecniche differenti.

Con “Eurotrip” facciamo un viaggio ad Amsterdam tornando al Bel Paese, trattasi di plin, con la preparazione tutta italiana, ma che rievoca i sapori del panino con l’aringa affumicata che lo chef mangiava al mercato ad Amsterdam durante il suo giorno di riposo.

Un bel “Ciak”, che si rompe sotto la pressione del vostro cucchiaio, è la coccola di fine pasto, una sfoglia di cioccolato con popcorn alla nocciola e lampone; omaggio al libro “L’Abbuffone” di Tognazzi è invece la “Bavarese di tetta”, una bavarese alla fragola con gel di rabarbaro e croccantino al cioccolato bianco.

Un progetto davvero originale che invoglia tutti, non solo appassionati di cinema, che qui si divertiranno moltissimo, un sogno che Andrea Vignali, co-founder e giovane imprenditore under 30 di origini milanesi, Michele Siepi, imprenditore esperto nel settore e lo Chef Enrico Maridati, hanno realizzato con l’obiettivo di ridare voce e luce alla bellissima arte del cinema, accompagnando con eccellenza la grande arte della cucina, che noi italiani da sempre sosteniamo.

MIRO – Osteria del Cinema si trova in Via Milazzo, 9