Hibiki di Suntory, il whisky di Lost in Translation

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Hibiki di Suntory, il whisky di Lost in Translation

Lanciato nel 1989, dopo 90 anni dalla realizzazione del sogno di Shinjiro Torii, questo blended celebra l’arte della miscelazione, dell’artigianato e l’evocazione del lusso della casa Suntory.

Nasce cosi Hibiki, che significa “risonanza”, un whisky seducente ed enigmatico frutto della meticolosa combinazione di malto e grano fine di tre distillerie della marca maturati in cinque tipi differenti di botti di rovere. Per arrivare a questa selezione i due maestri Saji e Inatomi provarono whisky di malto invecchiati in piú di un milione di botti di Suntory, trovando cosí il sapore ricercato nella mescola di trenta whisky distinti.

I migliori artigiani giapponesi non aggiungono e non tolgono, solo valorizzano la bellezza e lo spirito che vive in ogni ingrediente”.

Questa la filosofia volta ad integrare la natura con la cultura giapponese che ha permesso a questo blended di diventare non solo il whisky piu premiato del Giappone ma addirittura di distinguersi nel panorama mondiale.

Queste premesse hanno portato alla creazione di una scala completa, kanzen, di sapori ed aromi presenti nei
5 prodotti della gamma.

Japanese Harmony” esattamente quello che ci si aspetta dal suo nome. Dal colore ambrato, luminoso e delicato, rivela una complessità che regala un finale sottile e duraturo. Il passaggio in barrique di Mizunara (quercia Giapponese) accentua in maniera speziata le note di miele, cioccolato bianco e fiore di Azahar (arancia). Carattere riconoscibile dagli habitué del whisky scozzese. I profumi sono quelli di rosa, lichi, un tocco di rosmarino, legno e sandalo.

Japanese Harmony Master’s Select” l’edizione limitata ed esclusiva. Le botti di barrique di Sherry di Yamazaki caratterizzano il suo fondo persistente dolce e acido, con marcate note di legno. Al palato si armonizzano arancia e cioccolato nero, e non ultimo un leggero punto amaro. Al naso la prugna sciroppata e la rosa sono legate da una dolcezza legnosa.

17 anni” immortalato nel 2003 in “Lost in translation” di Sofia Coppola, indubbiamente il prodotto elegante ed equilibrato della casa. I profumi di pesca, albicocca e melone rincorrono la rosa e la foglia di limone. In bocca si distinguono caramello, ciliegia e vaniglia che fanno parte del finale fruttato e dolce. 

21 anni” nel suo colore bronzato si rispecchiano la tranquillità e l’estrema eleganza. Le essenze di frutta secca, banana matura e mora si trasformano in un’aroma di incenso che amalgama il sandalo, l’albicocca ed il mizunara.

30 anni” nobiltà e conoscenza. Il colore profondamente ambrato si ritrova perfettamente al naso con le profanazioni di cuoio, uva e prugna passa e castagne. Zucchero di canna, fico secco, cedro e pane speziato coinvolgono il palato per lasciare un ricco e duraturo finale di cannella e mizunara.

scena dal film “Lost in Translation” di Sofia Coppola

I dettagli, importanti e ben valorizzzati, rispecchiano la cultura Giapponese che é di per sè sinonimo di disciplina e perfezione in tutto quello che si fa. La sensibilitá all’arte e la ricerca dell’eleganza si identificano in alcuni aspetti distintivi del marchio come le 24 facce di cui si compone la bottiglia decantatrice che simboleggiano le 24 stagioni dell’antico calendario lunare giapponese, l’etichetta fabbricata rigorosamente a mano con estrema attenzione al dettaglio ed il collo della bottiglia dal tono rosso scuro, porpora, il colore più nobile in Giappone.

Curioso ma di certo non inaspettato che dopo solo un secolo dall’inizio della produzione di Whisky oggi il Giappone si trovi al terzo posto tra i produttori di Whisky del mondo, dopo Scozia e USA.

Nonostante questo impegnativo risultato l’animo giapponese resta costantemente alla ricerca della pace interiore e colmo di amore per la natura ha portato alla costruzione delle piú importanti distillerie in zone sommerse dal verde. Non a caso una delle perle di produzione della Suntory é proprio quella di Hakushu, fondata mezzo secolo dopo la principale di Yamazaki, e costruita a 700mt sul livello del mare nel mezzo di una meravigliosa area boschiva.

In queste condizioni l’aria piú leggera e fresca favorisce l’abbassamento della temperatura d’ebollizione rendendo i sapori ed i profumi piú raffinati e floreali. Questo perché le molecole piú delicate non vengono bruciate.
Difficile rimanere delusi da whisky che uniscono la miglior tecnica Scozzese alla ricerca della perfezione giapponesi.

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