Segreti da star: le extension per le ciglia

Sono il segreto dello sguardo impeccabile di molte star, che le applicano soprattutto in vista dei red carpet più importanti. Parliamo delle extension per le ciglia, una tecnica arrivata dagli Stati Uniti. Si tratta di un’alternativa più naturale e meno invasiva delle ciglia finte a nastro o a ciuffetti, che spesso possono risultare fastidiose.

Si tratta di ciglia artificiali di elevatissima qualità leggere e soffici al tatto, che vengono applicate una ad una alle ciglia naturali con un adesivo assolutamente dermocompatibile, che rimane flessibile nel tempo e non si cristallizza.

Chi la sceglie? Dalle star come Penelope Cruz ad Angelina Jolie o Jennifer Lopez. Ma non solo, la loro praticità le fa scegliere anche da tutte quelle donne che vogliono uno sguardo perfetto a prima mattina, anche senza dover mettere il mascara.

Con le estensioni oltre ad enfatizzare lo sguardo possiamo correggere la forma degli occhi (così come si fa con il trucco) utilizzando diverse curvature e spessori nonchè diversi colori per enfatizzare l’iride dell’occhio.
C’è qualche indicazione particolare da conoscere prima dell’applicazione? Non c’è nessuna controindicazione a livello oftamologico, possono portarle tutti.


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Angelina Jolie


CIGLIA FINTE: TIPOLOGIE, COME APPLICARLE E GLI ERRORI DA NON FARE

Le ciglia finte sono la soluzione ideale per chi vuole avere in poco tempo uno sguardo intenso e occhi più grandi. Possiamo scegliere tra ciglia finte a nastro, a ciuffetti, ciglia finte naturali o dall’effetto drammatico con piume, strass ecc, per un “effetto wow” e ammaliante. E’ importante però scegliere quelle più adatte e applicarle nel modo giusto, evitando quelle imprecisioni che possono rovinare il risultato finale, e non solo in termini estetici: alcuni errori infatti possono rivelarsi pericolosi. la prima cosa da fare è scegliere ciglia finte professionali di buona qualità, utilizzando al ,massimo quelle economiche solo per le prime prove, e usarle per brevi periodi. Ma scopriamo di più sulle ciglia finte e come applicarle, per adoperarle al meglio senza correre rischi.


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Esempio di ciglia finte


CIGLIA FINTE: COSA SONO E TIPOLOGIE

Le ciglia finte sono costituite da piccole bande con peli molto sottili, realizzati in fibre sintetiche o naturali, e che vanno ad infoltire o ad allungare le proprie ciglia rendendole più spesse o più incurvate, a seconda delle esigenze. Il risultato finale è uno sguardo più profondo e affascinante che dona un tocco in più al nostro makeup.
In profumeria ne esistono due tipologie: le più utilizzate sono le ciglia finte a nastro o intere che seguono tutta la lunghezza dell’occhio: bisogna applicarle facendole aderire bene alla rima cigliare, adattandole anche alla lunghezza dell’occhio. Possono essere tagliate o incurvate, a seconda delle esigenze. Ci sono poi le ciglia finte a ciuffetto, si tratta di ciglia singole, molto più discrete, che si possono applicare nella parte esterna dell’occhio per un effetto allungante, oppure possono essere utilizzate per infoltire, andando a riempire i buchi che possono crearsi tra le ciglia naturali.


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Ciglia finte a ciuffetti


Esistono poi diverse varianti di ciglia finte, come quelle colorate con le piume, strass o addirittura magnetiche o a led per un effetto davvero stupefacente. Diciamo che le ciglia finte ad effetto naturale, più leggere e sobrie, sono quelle adatte ad un utilizzo quotidiano mentre, quelle più stravaganti sono l’ideale per una serata particolare in cui c’è l’esigenza o la voglia di stupire.

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Nella foto un esempio di ciglia finte colorate.


COME APPLICARE LE CIGLIA FINTE

Prima di applicare le ciglia finte “misuratele” sul vostro occhio ed eventualmente tagliatele, se risultano troppo lunghe: calcolate sempre una lunghezza minore rispetto quella del vostro occhio. Applicate poi l’eyeliner in modo da avere un tratto su cui poggiare le ciglia finte. Prelevatele con una pinzetta per sopracciglia e applicate alla base un velo di colla per ciglia finte, concentrandovi soprattutto sulle estremità e aspettate un minuto. Applicatele con l’aiuto della pinzetta partendo dall’estremità: partite dall’interno andando verso l’esterno con molta delicatezza: tenete sempre l’occhio un pò basso per favorire l’applicazione. Per staccare basterà poi tirarle via sempre con movimenti delicati, portando l’estremità verso l’interno. Il consiglio è quello di fare delle prove, prima di applicarle per un occasione: in questi casi utilizzate ciglia finte economiche per poi passare a quelle di qualità per l’utilizzo finale.


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Nella foto un esempio di ciglia finte a nastro


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Nella foto un esempio di ciglia finte a nastro con piume colorate

Make up: guida ai pennelli

MAKE UP: GUIDA AI PENNELLI

 

I pennelli sono l’attrezzo fondamentale nel mondo del make up. Ancora più importanti dei prodotti stessi. Per questo motivo andrebbero utilizzati da tutte, non solo dai make up artist. Senza un pennello, costoso o economico che sia, ombretti/fondotinta/creme non avranno quel finish professionale ed uniforme che fa la differenza. È importante allora saper distinguere le loro funzioni e conoscere quelli più utili.


PENNELLO PER SOPRACCIGLIA-CIGLIA:

 

La parte morbida serve per spazzolare le sopracciglia prima di sistemarle con la pinzetta o prima di procedere al riempimento con la matita. Chi le ha piene e folte può anche pettinarle verso l’alto e fissarle con un gel trasparente. Il lato rigido aiuta a separare le ciglia quando si formano grumi durante l’applicazione del mascara. Oppure, a proprio piacimento, permette di raggruppare le ciglia in ciuffetti corposi per un look alla Twiggy.

 

PENNELLI PER CORRETTORE:

 

Ne esistono di varie dimensioni: più il pennello è piccolo e fitto, maggiore sarà la coprenza, quindi attenzione alla scelta del colore del prodotto per evitare chiazze visibili intorno all’imperfezione.

Nr 1: pennello a lingua di gatto, sottile e denso. Da usare di piatto e tamponando delicatamente. Ottimo per coprire brufoletti e rossori intorno al naso, zona perioculare, couperose.


Nr 2: pennello a setole lunghe e morbide. Ideale per l’utilizzo di correttori molto cremosi. Applicare il prodotto picchiettando sulla zona interessata e poi sfumare con movimenti circolari.

Chi soffre di acne può anche applicare i correttori con pennelli ampi da fondotinta -sempre tamponando e mai tirando troppo il prodotto così da garantirne la coprenza.

 

PENNELLI PER FONDOTINTA:

 

 

Quando si parla di fondotinta, la gamma di pennelli è molto ampia: varia in base alla consistenza del prodotto, ma alcuni di essi si adattano a più tipologie. Di seguito i tre più funzionali e più comuni:

Nr 1: Setole ampie e molto lunghe. Si usa prima tamponando il prodotto e poi stendendolo con movimenti circolari. Non propriamente adatto a chi presenta molte imperfezioni e necessita una buona coprenza. Ottimo invece per chi ha una pelle pulita e desidera un finish naturale.

Nr 2: Pennello piatto. Al contrario del precedente è l’ideale per garantire buona coprenza grazie alle setole fitte. Essendo molto compatto, infatti, non tende ad assorbire il prodotto. Si usa tamponando leggermente sulle zone problematiche, e stendendo invece sul resto del viso.

Nr 3: Pennello da BB cream/fondotinta liquidi. Può avere superficie piatta o presentare una rientranza al centro che funge da serbatoio: al contrario degli altri pennelli infatti, si versano poche gocce di prodotto direttamente sulle setole per poi distribuirle su tutto il viso con movimenti circolari. Come per il pennello piatto, è consigliabile tamponare sulle aree che richiedono più coprenza.

PENNELLO PER CONTOURING:



Una volta uniformato l’incarnato, si scolpiscono i volumi del viso utilizzando diversi pennelli:

Nr 1: Sottile, piatto e denso: permette di creare come per magia quel solco sotto lo zigomo per un immediato effetto scavato. È più adatto al trucco da fotografia, ma se si è in grado di sfumare bene regala ottimi risultati anche nella vita reale. Si usa con fard e bronzer in polvere o in crema.

Nr 2: Angolato, setole lunghe e morbide. Indicato per l’applicazione del blush in polvere, aiuta a seguire l’anatomia dello zigomo creando volume. Il taglio più alto va rivolto verso l’esterno del viso. Utilizzare tamponando o sfumando a seconda dell’intensità che si desidera ottenere.

Nr 3: Pennello a ventaglio. Nasce come una sorta di “scopino” per ripulire le guance dopo l’applicazione di ombretti scuri, ma se usato diagonalmente è ottimo per seguire e scolpire la forma dello zigomo. Ricordarsi sempre di sfumare controllando l’effetto finale sotto la luce naturale per evitare righe troppo nette.

PENNELLO KABUKI:



Il più conosciuto e forse quello usato più impropriamente. L’errore più frequente è quello di utilizzarlo su tutto il viso quando si applicano prodotti molto pigmentati come blush o terre. Il risultato è, per forza di cose, una guancia troppo colorita e soprattutto in aree troppo estese. Meglio ricorrere al Kabuki per l’applicazione di polveri fissanti e ciprie trasparenti. Si al Kabuki anche per quanto riguarda i fondotinta minerali in polvere. Se si necessita una buona coprenza, meglio optare per quelli a taglio piatto.

PENNELLI OCCHI:



Quando è il turno degli ombretti, un solo pennello non basta. Dimenticarsi quindi dei classici sfumini in spugna di cui sono dotate le palettine commerciali, con quelli risulterebbe difficilissimo creare smokey look o qualsiasi tipo di sfumatura.

Nr 1: Pennello da sfumatura: con questo si applica la base (una polvere neutra) e si lavora e si sfuma il colore dopo ogni passaggio.

Nr 2: Pennello da piega: grazie alle sue dimensioni ridotte facilita la definizione della piega superiore e permette di delineare la forma finale desiderata (es.forma a “V” esterna). Ideale per posizionare i colori più scuri da sfumare poi con il pennello nr.1

Nr 3: Pennello a penna: solitamente molto fitto e quasi rigido si utilizza per sottolineare la rima inferiore e per rifinire i look più geometrici. Come quello da piega, è l’ideale per lavorare i colori scuri.

Nr 4: Pennello per angolo interno o per arcata sopracciliare: consente di applicare polveri illuminanti nei punti strategici.


Il più importante di tutti è il Nr 1, da utilizzare dopo ogni altro per alleggerire i tratti. Sfumare è insomma imperativo!

PENNELLI DA EYELINER:



Nr 1: Pennello incurvato, ergonomico, facilita l’applicazione in quanto evita lo sfregamento con le ciglia. Ottimo per linee sottili e precise.

Nr 2: Pennello angolato, forse il più facile da utilizzare, permette di creare una coda perfetta in pochi secondi. Aiuta a modulare lo spessore senza troppa fatica.

Nr 3: Pennello piatto, indicato per righe spesse ed uniformi, senza codine finali.

PENNELLO LABBRA:



Deve essere pratico da portare con se’: meglio sceglierlo con cappuccio o retraibile per non macchiare borse e astucci. La classica forma a lingua di gatto aiuta a colorare le labbra senza pericolo di sbavature, dimenticando i disastri dell’applicazione diretta dallo stick. Fantastico inoltre per delineare l’arco di Cupido, operazione molto difficile senza questo strumento.