La nuova couture firmata Chanel

Sulla passerella di Chanel si consuma una rivoluzione silenziosa, che svincola la haute couture dalla sua identità primigenia: ad attuare la nuova rivoluzione è ancora una volta Karl Lagerfeld, che, intercettando un sentimento nuovo nei confronti dell’haute couture da parte del mercato, propone un’inversione di tendenza, tra tailleurini bon ton perfetti per il giorno e capi piumati da gran soirée. Nella cornice del Grand Palais sfila un’haute couture dai risvolti inediti: apre il défilé Arizona Muse, mannequin amatissima da kaiser Karl. Inizialmente è un tripudio di tailleur che sarebbero piaciuti a mademoiselle Coco. Tanta moda ma poca couture, forse. Ma ci piace e ci convince. Il tailleur si arricchisce di virtuosismi inediti, tra cinture alte che strizzano il punto vita e il filo di perle, che ora si porta alla caviglia. Con o senza colletto, il tailleur si indossa ora con cappello in stile Fifties e décolléte argentate. Il taglio è sartoriale e la tradizionale lana bouclé si arricchisce ora di fibre tessili che strizzano l’occhio alla sperimentazione. Moderno eppure evergreen, il tailleur rivendica il primato di una nuova couture, pensata ora anche per il dailywear. Poco dopo è la volta degli abiti lunghi: tra inedito minimalismo di lunghi abiti impreziositi da cintura in vita, si snoda una nuova “alta moda”, non più alla ricerca smodata del coup de theatre, ma amante delle silhouette pulite ed essenziali. Largo infine al genio Lagerfeld, che riporta in auge una moda scintillante, in un tripudio di cristalli e paillettes che illuminano lunghi abiti da red carpet. Sfila una donna che ama il lusso, a partire dalla scenografia, illuminata da un gioco fantasmagorico di specchi. Qui viene ricreato ad hoc l’atelier di Rue Cambon, che diviene location privilegiata per una parata di corsetti interamente ricoperti di paillettes e micro cristalli e piume di marabù, che bordano lunghi abiti a sirena ma anche abitini corti con gonna a ruota. Chiude il défilé l’abito da sposa, indossato da Lily-Rose Depp, giovanissima musa di Lagerfeld. In una nuvola di tulle sfila una sposa principesca e romantica.

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