Come è fatto il cibo? Barilla presenta la pasta stampata in 3d

Il fascino della nonna col mattarello in mano, china sul tavolo a preparare i suoi ravioli, rischia di scomparire? La pasta, elemento simbolo della tradizione italiana, dell’alimentazione sana e genuina, della dieta mediterranea, incontra la tecnologia. Un’unione tra tradizione e hi-tech voluta da Barilla, uno dei marchi italiani più famosi nel mondo. Durante Cibus 2016, il salone internazionale dell’alimentazione che si terrà a Parma dal 9 al 12 maggio, il cibo raggiungerà livelli di innovazione tecnologica mai visti. Così, davanti alla stampa e ai blogger di settore, l’impero Barilla mostrerà per la prima volta la pasta “stampata” in 3d.


Il leader mondiale dei produttori di pasta, in collaborazione con il centro di Ricerca Olandese Tno (Organizzazione Olandese per la Ricerca Scientifica Applicata) lavora al progetto già da quattro anni. Alla fine del 2014, tramite il concorso di design “PrintEat! Your new idea of pasta“, Barilla ha scelto i tre formati originali da stampare. Si chiamano rose, luna e vortipa i tre vincitori. Formati unici dal design accattivante, impossibili da realizzare con le tecnologie tradizionali. Nel 2015 è stato realizzato il primo prototipo di stampante 3d, in grado di produrre pasta fresca in meno di 2 minuti con delle “cartucce” di impasto di acqua e semola di grano duro. Sembra assurdo pensare che il tocco delle mani che impastano possa essere sostituito da una tecnologia così raffinata. Eppure è semplice: «Basta caricare le cartucce di impasto nella macchina e il gioco è fatto. Tutto dura pochi minuti», spiega l‘Innovation Pasta, Ready Meals and Smart Food Manager Fabrizio Cassotta.


La presentazione avverrà il 10 maggio presso lo stand Barilla di Cibus 2016. Blogger e giornalisti potranno ammirare per la prima volta una stampante di pasta 3d all’opera, assaggiare i nuovi formati e scoprire la ricetta appositamente creata da Marcello Zaccaria, chef dell’Accademia Barilla. «La pasta 3D, oltre ad essere una pasta di ottima qualità, veloce in cottura ma nello stesso tempo al dente, si presta alla realizzazione di piatti gourmet» spiega Zaccaria, che ha pensato a un piatto di pasta su crema di piselli con calamaretti spadellati, pomodorini caramellati e pinoli tostati per esprimere al meglio la potenzialità dei nuovi formati. La presentazione della stampante di pasta 3d al pubblico è un passo importante, ma non l’ultimo di un progetto ancora in progress. Barilla sta pensando a tutti i possibili usi di questa nuova tecnologia. La possibilità di stampare formati di pasta sempre diversi, addirittura personalizzati, apre nuovi scenari di applicazione. Si pensa, per esempio, a ristoranti in cui sia possibile ordinare piatti di pasta su misura dall’ipad, o a negozi di pasta fresca dove ritirare il proprio formato personalizzato. Per gli amanti della pasta, insomma, si aprono nuovi orizzonti tutti da gustare.

“CHORIPAN” LA MOSTRA PERSONALE DI MARIANO FRANZETTI

Il 3 settembre 2015 alle 15,00 apre al pubblico presso lo Spazio Sanremo | 5Vie a Milano la mostra Choripan con 20 opere, di cui la maggior parte inedite, realizzate da Mariano Franzetti, a cura di Elisa Ajelli.

Il percorso espositivo propone ai visitatori una visione molto personale dell’autore sui temi dell’Expo relativi alla nutrizione e allo stretto rapporto tra il popolo italiano e argentino, in considerazione del fatto che più della metà delle
persone residenti in Argentina ha origini italiane. Di questa comunione di origini
l’artista Mariano Franzetti è testimone e interprete ideale, avendo vissuto tra Italia e Argentina, stabilendosi poi a Milano, città che ospita l’Esposizione Universale.

Il significato di nutrizione nelle opere dell’autore assume un senso molto lato,
riferendosi anche alla rinascita culturale dell’Argentina dopo le note vicissitudini
socio-economiche e alla stretta similitudine del proprio percorso culturale, pur se con qualche decennio di ritardo, con un’analoga evoluzione del nostro paese.
La nutrizione cui fa riferimento l’artista parte certamente dal fatto che l’Argentina è uno dei più grandi esportatori di prodotti agricoli e zootecnici nel mondo. L’autore tuttavia non prescinde dalla necessità dell’essere umano di alimentare la propria esistenza oltre i bisogni primari: la comunanza di valori, la condivisione dei momenti salienti del quotidiano (come nella serie di opere Iconoclast) ma anche il bisogno di riscatto costituito dall’identificazione con i supereroi contemporanei, che siano essi rappresentati da esponenti del mondo dello sport, dal macho decadente o dagli sgargianti piatti tipici delle tradizioni di entrambi i paesi (da qui il titolo della mostra: Choripan è un piatto tipico argentino consumato per strada) imprescindibili nei luoghi comuni presenti nel quotidiano di ogni argentino o italiano, ritratti con ironia, enfasi e stile neopop nelle opere della serie Groncho.

15

Oltre ad opere pittoriche, l’esposizione consta di sculture e installazioni multimediali che propongono una similitudine tra la storia mediatica italiana e argentina e conferiscono, attraverso un’efficace simultaneità, un adeguato parallelismo tra tradizione e modernità espressiva.

La mostra vuole essere una riflessione ora ironica, ora poetica, circa il tentativo
dell’essere umano di trovare nuove strade di affermazione attraverso la condivisione e la coltivazione dei rapporti umani. Queste tematiche non sfuggono all’occhio apparentemente beffardo dell’artista, in realtà profondamente attento e sensibile ai mutamenti socio-culturali dei popoli di cui la sua vita rappresenta una sintesi ineffabile e la ricerca stilistica di un nuovo umanesimo contemporaneo.

La mostra gode del sostegno del Consolato dell’Argentina, della Direzione del padiglione Argentina presso EXPO, di Expoincittà, e dell’Associazione 5Vie di Milano che tutela e promuove la zona più antica della città attraverso la promozione di eventi culturali e artistici.

15

Info:

• Dal 3 settembre al 20 settembre 2015
• Apertura al pubblico: 3 settembre dalle 15
• Spazio Sanremo | 5Vie, via Fosse Ardeatine (angolo via Zecca Vecchia) Milano
• Preview per la stampa: 3 settembre dalle 12 alle 15
• A cura di Elisa Ajelli
• Orari: dal lunedi al venerdi 10-19 | sabato e domenica 15-18
• Cocktail e presentazione catalogo 15 settembre dalle 18,30 (su invito)
• Enti sostenitori: Consolato dell’Argentina, Direzione del padiglione Argentina presso EXPO, Expoincittà, Associazione 5Vie Milano.
• Relazioni con la stampa: s2bpress Milano