Giottesca Milano

Al rientro dalle vacanze la città apre le porte a una delle più importanti mostre dell’anno


Gli ultimi baluardi delle ferie d’Agosto portano un evento da segnare in agenda “Giotto, l’Italia”. La mostra sarà aperta al pubblico dal 2 settembre 2015 fino al 10 gennaio 2016, in concomitanza con la chiusura dell’Esposizione Universale, presso il Palazzo Reale di Milano.
La celebrazione del fondatore dell’arte figurativa italiana è coordinata da un prestigioso Comitato Scientifico, composto dalle istituzioni che, nel corso degli anni hanno tutelato e alimentato la conoscenza dell’operato giottesco; tra cui tutte le Sovraintendenze, il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, i Musei Vaticani e la Galleria degli Uffizi.
13 le opere inedite per la città, tutte tavole mai esposte prima in sinergia, atte a documentare il viaggio del pellegrino Giotto. Passo dopo passo il pittore fiorentino ci trasporta attraverso i luoghi più belli della Penisola. Partendo dalle opere giovanili, prodotte durante l’attività tra Firenze e Assisi, si arriva alla Cappella degli Scrovegni, dove viene documentato il suo periodo padovano.
Non manca, inoltre, il trionfo del Polittico Stefaneschi, realizzato per l’altar maggiore della Basilica di San Pietro che conduce il visitatore verso la fase finale della carriera rappresentata dal polittico di Bologna e da quello Baroncelli, situato nell’omonima cappella fiorentina.


Polittico Stefaneschi
Polittico Stefaneschi



Polittico di Bologna
Polittico di Bologna



Polittico Baroncelli
Polittico Baroncelli



Arte, scienza e visionarietà si uniscono, dunque, nel segno giottesco per festeggiare le eccellenze italiane che, nel corso dei secoli si confermano punta di diamante per il patrimonio artistico mondiale.