Il fashion brand TOPTREND finalmente anche in Italia
L’abito perfetto a costi accessibili esiste, e grazie a TOPTREND il sogno si è tramutato in realtà!
Il brand britannico TOPTREND sbarca in Italia con la nuova capsule collection, presentato con un cocktail party di benvenuto, l’evento ha destato curiosità tra i fashionisti della movida romana, 12 straordinari abiti che hanno sbalordito i presenti alla serata, celebrities incluse.
Il valore del brand per un’azienda è tutto, se poi si parla di moda, nell’insieme, tutto assume un valore indefinito, generando fenomeni in forte crescita tra i giovani e i meno giovani, TOPTREND promette tutto questo e grazie a una costante analisi delle tendenze, al lavoro di designer qualificati e alla creatività, è possibile sempre trovare nell’e-shop l’outfit giusto, quello che magari non si riesce a trovare nei negozi.
L’e-commerce è un settore in forte crescita, basta pensare che dal 2016 le vendite on line sono aumentate del 18%, ogni azienda deve essere in linea con le tendenze del momento e sono diversi i brand che si sono aggiudicati primati importanti, come ad esempio TOPTREND, un e-commerce di moda e beauty nato nei primi mesi del 2016 che ha già fatturato numeri importanti.
Il brand sta conquistando una fetta importante di mercato, offrendo ben presto la possibilità di nuovi posti di lavoro anche in Italia.
Seguitissimo anche sui social come Instagram, il brand garantisce spedizioni celeri e fornisce un’interfaccia semplice, veloce e creativa; scopo del brand è di acquistare l’outfit dei propri sogni (magari indossato da personaggi famosi) a prezzi accessibili: “Riteniamo che lo shopping sia un diritto, non un lusso – afferma Daniele Morena, Brand Manager Europa TopTrend – quindi puntiamo a fornire le migliori tendenze a prezzi accessibili”.
Per essere delle vere It Girl basta poco grazie a TOPTREND!
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Dolce & Gabbana a Napoli per celebrare i trent’anni del marchio
Alle pendici del Vesuvio, glamour e couture faranno da cornice ad una serie di eventi (quattro per la precisione) organizzati da maison Dolce & Gabbana per elargire il lusso Made in Italy attraverso una serie di gala blindatissimi e, soprattutto, per celebrare i trent’anni dalla fondazione della griffe.

Napoli, straordinaria, verace, barocca, ricca di storia: la scelta di Domenico Dolce e Stefano Gabbana è stata accurata.
Una location ineguagliabile, perfetta per raccontare la storia di una maison che ha contribuito ai fasti del Made in Italy nel mondo. Le serate, ricche di fascino e di sorprese, vedranno avvicendarsi alta gioielleria, la collezione moda donna e il savoir-faire sartoriale dei costumi maschili.

L’appuntamento è ormai stato fissato: dal 7 al 10 luglio 2016, Napoli splenderà di una nuova luce, accoglierà diverse e centinaia di celebs e clienti milionari, pronti ad ammirare e ad omaggiare il marchio nostrano.
Fonte cover reportmagazine
Giottesca Milano
Al rientro dalle vacanze la città apre le porte a una delle più importanti mostre dell’anno
Gli ultimi baluardi delle ferie d’Agosto portano un evento da segnare in agenda “Giotto, l’Italia”. La mostra sarà aperta al pubblico dal 2 settembre 2015 fino al 10 gennaio 2016, in concomitanza con la chiusura dell’Esposizione Universale, presso il Palazzo Reale di Milano.
La celebrazione del fondatore dell’arte figurativa italiana è coordinata da un prestigioso Comitato Scientifico, composto dalle istituzioni che, nel corso degli anni hanno tutelato e alimentato la conoscenza dell’operato giottesco; tra cui tutte le Sovraintendenze, il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, i Musei Vaticani e la Galleria degli Uffizi.
13 le opere inedite per la città, tutte tavole mai esposte prima in sinergia, atte a documentare il viaggio del pellegrino Giotto. Passo dopo passo il pittore fiorentino ci trasporta attraverso i luoghi più belli della Penisola. Partendo dalle opere giovanili, prodotte durante l’attività tra Firenze e Assisi, si arriva alla Cappella degli Scrovegni, dove viene documentato il suo periodo padovano.
Non manca, inoltre, il trionfo del Polittico Stefaneschi, realizzato per l’altar maggiore della Basilica di San Pietro che conduce il visitatore verso la fase finale della carriera rappresentata dal polittico di Bologna e da quello Baroncelli, situato nell’omonima cappella fiorentina.
Arte, scienza e visionarietà si uniscono, dunque, nel segno giottesco per festeggiare le eccellenze italiane che, nel corso dei secoli si confermano punta di diamante per il patrimonio artistico mondiale.