Saint Laurent P/E 2016: bad to the bone

Sfrontata, eccessiva e ribelle, la donna protagonista della passerella Saint Laurent per la collezione Primavera/Estate 2016 sfida il bon ton e il proverbiale savoir-faire tipicamente francesi: topless irriverenti fanno capolino da abiti sottoveste in tessuto sparkling, trasparenze hot e grande aggressività sono protagoniste assolute della passerella. Il mood è dichiaratamente punk-rock per una bad girl in coroncina.

Hedi Slimane non teme le regole, per una sfilata ad alto tasso di cattiveria. La sua donna è tosta ed indipendente, quasi un nostalgico richiamo ad un Femminismo che sembra scomparso o forse mai esistito.

La lingerie si conferma come il must have della Primavera/Estate 2016, indossata come un nuovo LBD, ma il seno è rigorosamente in vista. Ricami preziosi su abiti dalle trasparenze audaci e l’aria sfatta di chi è reduce da una notte di eccessi, per una sensualità esasperata che non teme le convenzioni borghesi.

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L’unico vezzo è nel diadema, quasi da bambine, che le modelle indossano, nuovo passepartout di questa bulla di quartiere in abiti extra lusso. Gli stivali di gomma stile Festival rivelano stampe e ricami, unica altra traccia di dolcezza in una collezione da “Bad to the bone”. Spacchi vertiginosi su gonne maxi, il chiodo di pelle è d’obbligo, tra cerniere in vista e borchie all over. Provocare sembra essere la parola d’ordine, tra suggestioni Nineties e richiami rock: gli eccessi di cattive ragazze, stile Courtney Love, fanno ora tendenza.

Un tripudio di spalline sottili che profumano di anni Novanta e nude look ad omaggiare la celebre “Collezione scandalo” della maison francese, realizzata nel lontano 1971. Torna ora lo slip dress in chiave 2.0, tra capispalla animalier e slip che si intravedono sotto le gonne. Non mancano le pellicce e il denim, declinato anche in chiave patchwork.

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Nel front-row del défilé spicca Catherine Deneuve, storica musa di monsieur Yves: certo è che l’atmosfera che si respira da Hedi Slimane è molto diversa da allora, ma la disinvoltura con cui la sua donna provoca è segno di un effortlessy chic che non tarderà ad imporsi. Consigliata solo a donne forti.


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Summer trend: ritorno agli anni Novanta

Quando parliamo degli anni Novanta tante sono le immagini che tornano alla mente. I ragazzi nati in quel decennio -come anche chi era già adulto- sono tutti concordi nel provare una certa nostalgia per quel periodo.

Una spensieratezza iniziata nel decennio precedente, con un boom economico che era degenerato in consumismo, i Novanta sono stati anni cult fatti di abiti a fiorellini e di una innocenza forse irrimediabilmente perduta. La TV che viene privatizzata, le serie americane che spopolano e quel quid che chiunque nato in quel decennio saprebbe riconoscere ad occhi chiusi.

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Crop top, leggings, denim e tanto colore: questo è il look anni Novanta
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Proporzioni oversize si mixano a top attillati e corti

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Anni patinati che ci hanno fatto sognare


Spartiacque tra i mitici Ottanta e la rivoluzione del Duemila, anche lo stile degli anni Novanta si pone come un crogiolo di tendenze diverse, per una moda che appariva a tratti molto lontana da ciò che si vedeva sulle passerelle e che viveva di vita propria traendo continua ispirazione da ciò che si vedeva sulle strade. Potremmo definirlo uno street style ante litteram, per cui la moda “ufficiale” veniva soppiantata da tendenze autonome che sfociavano nel grunge style.

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Linda Evangelista, Christy Turlington e Helena Christensen per Versace, A/I 1991
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Cindy Crawford, celebre supermodella anni Novanta

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Tyra Banks e Susan Holmes in Oldham, NYC 1993


Uno stile fatto di crop top, camicioni a scacchi, jeans a vita alta e salopette, scarpe con zeppa, audaci minigonne. E ancora le indimenticabili Dr. Martens, i capelli pettinati con la frangia e la riga laterale, i costumi interi sgambatissimi, eredità degli anni Ottanta. A metà tra lo stile grunge e l’eleganza colorata di Barbie, gli anni Novanta ci hanno fatto sognare.

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I jeans a vita alta e le camicie a scacchi, trend anni Novanta
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I codini, un’esplosione di colore e il tipico mood Nineties
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Street style tipicamente grunge
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Ancora mood grunge in uno Street style recente
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Drew Barrymore, icona anni ’90

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Il cast di “Beverly Hills 90210”, celebre serie ideata da Aaron Spelling


Chi non ricorda i ciucci di plastica con cui si facevano collanine, il Cioè, le avventure dei ragazzi di Beverly Hills 90210, Friends e Baywatch, e ancora le Spice Girls e il fenomeno tutto italiano di “Non è la rai”? Anni di cartoon stampati sui vestiti, ora riproposti in passerella da Moschino, che ha fatto sfilare felpe con i Looney Tunes. Anni di scarpe che ancora oggi fanno discutere: la famosa zeppa con la suola a forma di carro armato continua a far parlare i fashion addicted, divisi tra amanti sfegatati del look e haters dichiarati.

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Pamela Anderson in “Baywatch”
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Le mitiche Dr. Martens
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Gli anni Novanta sono famosi per il look grunge e il mix di stili diversi nella moda
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I celebri Mini pony
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I ciucci di plastica con cui si potevano creare delle collanine
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Le Spice Girls, pop star dei primi anni Novanta
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Tiffani-Amber Thiessen
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La Barbie era la bambola più amata dalle bambine degli anni Novanta

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Ambra Angiolini, star di “Non è la Rai” di Gianni Boncompagni


Il ritorno ai Nineties era già iniziato nel 2013/2014, con la mise vintage Dolce & Gabbana indossata da Miley Cyrus agli MTV Music Awards e con il video Hideaway di Kiesza, in cui non c’era un solo dettaglio fuori posto, rispetto allo stile anni Novanta. Top corti a scoprire l’ombelico indossati sopra pantaloni della tuta, leggings in colori fluo, codini in testa e un pieno di energia.

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Codini, crop top e Dr. Martens: il perfetto look Nineties
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Kiesza nel video di “Hideaway”, di chiara ispirazione anni Novanta
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Ariana Grande in Moschino
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Look anni ’90 per Ariana Grande nel video di “Baby I”
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Katy Perry in un outfit anni Novanta
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Charli XCX si ispira quasi sempre al grunge anni Novanta
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Miley Cyrus in vintage Dolce & Gabbana anni Novanta agli MTV Video Music Awards 2013
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Da Moschino felpe con stampa cartoon

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Capelli tinti di azzurro, un retaggio dello stile grunge


Tante le celebrities convertitesi al trend nostalgico, da Charli XCX ad Ariana Grande a Katy Perry. Ma anche nello street style molti sono i rimandi a quegli anni, a partire dal trend che vede i capelli colorati di romantiche tinte pastello, come rosa, azzurro o grigio. Il grunge piace e affascina ancora oggi ed è protagonista indiscusso anche dell’estate 2015. Tanti i brand che continuano a proporre capi di ispirazione 90s: da ASOS vasta scelta di costumi interi sgambatissimi con richiami al decennio in questione; da Missguided suggestioni Nineties nel taglio dei mini abiti. Tanti i look tipicamente anni Novanta proposti da Topshop. Per veri nostalgici.

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Barbie style per il costume intero WILDFOX
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Stampe anni Novanta da Jaded London
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Slogan inequivocabile per il costume firmato Banana Moon
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Ancora suggestioni Nineties da WILDFOX
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Beach Vibes da Missguided
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Beach Riot propone look anni Novanta
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Stile Nineties da Missguided
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O’Mighty ci riporta direttamente nell’atmosfera anni Novanta
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Mini kilt O’Mighty
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Salopette anni ’90 da ASOS
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Tipico abito anni ’90 con cut-out, MIssguided
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Fantasie floreali e suola a carro armato per i sandali ASOS
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Suggestioni Nineties per i sandali Monki