Anna Zullian: la creatrice di gioielli enigmatici

Di Anna Zullian, si percepisce una raffinata predisposizione artistica. Le sue creazioni, travolgono lo spirito e raccontano storie che solo lei riesce a modellare con la sua superba fantasia.

Il contatto con la natura e con l’arte, pizzica la sua creatività che la porta, a sua volta,  a creare gioielli indefinibili con l’uso delle parole.

Le sue creazioni sono enigmatiche e mistiche. Legate da una sensazione primordiale che trascende l’opera d’arte fine a se stessa.

 

Il corian è il materiale al centro del progetto creativo di Anna Zullian (Ph Monia Merlo)
Il Corian è il materiale al centro del progetto creativo di Anna Zullian (Ph Monia Merlo)

 

 

Chi è Anna Zullian?

Sono una designer di gioielli con una passione estrema per tutto ciò che riguarda l’atto creativo. Dopo una laurea in arte contemporanea, presso l’Università degli studi di Parma, ho capito subito che il mio percorso non poteva concludersi qui. Sentivo di dover “ampliare il mio bagaglio culturale” e di applicarlo alla mia passione estrema per la moda. Così, dopo la laurea, ho intrapreso la strada del fashion system attraverso due scuole, la prima in Italia, a Milano e l’altra a Berlino. E proprio qui, a Berlino, ho iniziato a creare e progettare gioielli. Berlino è stata, ed è ancora oggi, una città molto importante. Qui ho avuto la straordinaria opportunità di conoscere persone incredibili, che mi hanno spinta verso la  sperimentazione estrema e assoluta del mio design. Ma non posso definirmi solo designer.  Contemporaneamente all’esperienza berlinese ho iniziato a seguire e collaborare con diverse riviste di moda. La mia primissima pubblicazione e collaborazione è stata con Vogue Italia. Oltre alle diverse pubblicazioni avute nel magazine sia cartaceo che online ho avuto la grandissima opportunità di partecipare alla fashion week milanese come “Giornalista” per Vogue.it! L’emozione è stata ed è ancora indescrivibile.  Così, contemporaneamente all’editoria, continuo con la mia attività di designer. Quest’ultima mi ha portata e mi sta portando ad ottenere importanti riconoscimenti e pubblicazioni.

Nel 2012 ho esposto un’opera, Nonna6.19.2010, presso il DesignTransfer di Berlino. Si tratta di una collana composta da tanti petali, petali visti ed elaborati attraverso gli occhi di mia nonna. E’ l’unica opera che vede come protagonista il colore. Infatti, le mie opere successive prevedono il solo uso del bianco e nero. Ora, “Nonna6.19.2010”, è in esposizione permanente presso l’accademia Abadir di Catania. Successivamente ho iniziato ad esporre le mie collezioni durante la settimana della moda di Parigi. Qui ho avuto la straordinaria opportunità di entrare in contatto con una realtà davvero molto importante per il design del gioiello contemporaneo. Diverse poi sono le pubblicazioni avute nel blog di Diane Pernet, A Shaded View Of Fashion. Considero Diane Pernet una mia grandissima icona, oltre che genio assoluto della moda. Il suo stile, la sua figura è di grandissima ispirazione per tutto il mio design.

Nel giugno del 2015 ho vinto un prestigioso concorso internazionale indetto dalla Swarovski, Swarovski Sparkling Future, presentando un anello in Corian bianco, dal titolo “Memento”. Si tratta di un’elaborazione del cristallo Swarovski in chiave contemporanea. Questa vittoria è stata illuminante. Mi ha permesso di entrare in contatto con una realtà e con un mondo davvero straordinario, iniziando così a progettare una piccola linea, utilizzando questo affascinante cristallo.

 

Le opere di Anna Zullian sono enigmatiche e misteriose (Ph Monia Merlo)
Le opere di Anna Zullian sono enigmatiche e misteriose (Ph Monia Merlo)

 

 

 

Qual è stato il momento in cui hai capito che il design era il tuo mondo?

Fin da bambina disegnavo e creavo abiti per l’iconica Barbie. Mi piaceva l’idea di creare dei veri propri outfit, e proporli poi alle mie amiche. Inoltre adoravo i gioielli di mia nonna, in modo particolare, un anello in stile barocco. Era incredibile il modo in cui quel designer lo aveva creato ma soprattutto il modo in cui aveva incastonato i diversi brillanti con una tecnica e una maestria davvero unica. Interrogavo spesso mia nonna, portandola quasi allo sfinimento chiedendole se mai sarei riuscita a creare una cosa simile. E lei, con il suo sorriso, accarezzava le mie piccole manine e mi sussurrava: “Basta crederci”. Quelle parole sono state e sono ancora oggi illuminanti.

 

Tu, in tre aggettivi.

Resiliente, forte e tenace.

 

la jewerly designer Anna, indossa una sua creazione (Ph Elvira Leone)
la jewerly designer Anna, indossa una sua creazione (Ph Elvira Leone)

 

 

Il tuo marchio in tre aggettivi.

Introspettivo, poetico, estremo.

 

 

Un’opera d’arte che ti rappresenta.

Domanda difficilissima. Sono davvero molte le opere d’arte che mi rappresentano ma in questo momento più di tutte, “Quadrato nero su fondo bianco” 1913-‘15 di Kasimir Malevic.

 

Le sue creazioni sono viscerali e sintetiche (Ph Anna Zullian)
Le sue creazioni sono viscerali e sintetiche (Ph Anna Zullian)

 

 

La tua ispirazione.

La natura, in modo particolare le mie Dolomiti, la roccia millenaria,  l’assenza di vegetazione, il paesaggio duro con le  sue forme spigolose. Tutto questo per me è sinonimo di  rifugio, dove affondare e allo stesso tempo ricercare la propria pace interiore.

Altra importantissima fonte d’ispirazione per il mio lavoro, è la luce. Amo osservare e meditare sulla luce, spesso vista e letta in senso metaforico.

Altra fonte è il cielo. Sono due le fasi che più mi affascinano. Il cielo nelle primissime ore della giornata e il cielo notturno. Questa riflessione sarà alla base del mio ultimo lavoro.

 

 

Il tuo mentore.

Me stessa.

 

Con "Memento", Anna Zullian ha vinto un prestigioso concorso indetto da Swarovski
Con “Memento”, Anna Zullian ha vinto un prestigioso concorso indetto da Swarovski

 

 

L’essenza delle tue creazioni.

Vorrei definire l’essenza del mio lavoro, delle mie creazioni, attraverso questa splendida citazione di Wassily Kandinsky: “La vera opera d’arte nasce dall’Artista: una creazione misteriosa, enigmatica e mistica. Separata da lui acquista una vita autonoma, una personalità, diventa un soggetto indipendente, animato da un respiro spirituale. Il soggetto vivente di un’esistenza reale”.

 

L'anello "Memento" si ispira alle Dolomiti
L’anello “Memento” si ispira alle Dolomiti

 

 

 

Il tuo presente.

Attualmente sto lavorando a due progetti, il primo è legato a Swarovski. Una sorta di “progetto sperimentale” che mi sta portando ad utilizzare materiali davvero differenti tra loro ma assolutamente affascinanti. Il secondo invece è un mio progetto personale, sempre legato all’uso del Corian.

 

Il tuo futuro.

Continuare il mio percorso creativo attraverso la sperimentazione estrema dei materiali e delle forme.

 

 

Per la cover photo by Elvira Leone

 

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