Issey Miyake gioca con l’etno-sporty

La collezione primavera/estate 2017 di Issey Myake appena proposta a Parigi è profondamente essenziale arricchita, in alcuni, casi da tagli geometrici che conferiscono al progetto creativo, movimento visivo.

Il designer Youshiyuki Miyamae affonda la sua ispirazione nell’universo sporty che vibra grazie ad accenni etnici.

I tagli che scorrono lungo i capi, sono l’incipit di un défilé composto prettamente da colori effervescenti. Il color block viene evidenziato da accostamenti cromatici riuscitissimi che conferiscono alla linea un allure fresca e giovanile.

In passerella si sono avvicendati capi minimalisti decorati da triangoli e trench ordinari.

Un tocco di creatività si evince dai capi elaborati con la tecnica 3D Steam Stretch che permettono alla collezione di elevarsi evitando così di incappare nella banalità.

La foggia degli abiti  rimane sinuosa, spesso leggermente abbondante. Si intercorrono, allo stesso modo, lunghezze midi e maxi.

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Fonte cover Madame le Figaro

Fonte immagini vogue.com

 

Balmain: Olivier Rousteing si dimostra il grande creativo di Parigi

Olivier Rousteing è l’artefice di una collezione primavera/estate 2017 che brilla fra le tante proposte che si sono susseguite in passerella durante questi lunghi e frenetici giorni in cui la moda a Parigi, regna sovrana.

Balmain porta in passerella capi brillanti sia perché luccicanti e sia perché ricchi di dettagli. Un tripudio di contaminazioni che culminano inevitabile con un défilé incantato.

Le bellissime modelle (Alessandra Ambrosio, Gigi Hadid e Kristen Doutzen ad esempio) indossano ricami preziosi e texture scintillanti.

Una creatura androgina, forte di temperamento ed estremamente sensuale.

In una location che ricorda le foreste pluviali asiatiche, sfilano capi importanti, lussuosi: difficili da dimenticare.

Long dress in seta si alternano ad abiti in suede dal carattere dirompente.

Il colore è il fulcro delle collezioni Balmain e questo défilé non fa eccezione. I capi esplodono in tonalità cariche e vitaminiche: l’arancione è in accordo con la terra bruciata, i toni del camouflage dichiarano amore al nero; un rosso papavero carica di sensualità l’intero progetto creativo.

Le linee affusolate sono rese intraprendenti da scollature vertiginose. Il pitone, proposto in passerella con over coats e pantaloni e le lamine d’oro che intrecciano trame luxury, portano la collezione ad esiti sorprendenti, pronti a stupire durante tutta la prossima calda stagione.

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Fonte cover Madame Le figaro

Fonte gallery vogue.com

 

Burberry. In arrivo una partnership con Harrods

Una partnership importante, quella fra Harrods e Burberry che, per fine novembre, vedrà il compimento della collaborazione tra il magazzino di lusso e la casa di moda.

Le vetrine del negozio di Brompton, verranno decorate con un paesaggio innevato, una scelta che contestualizza la struttura, nell’atmosfera natalizia; macchine volanti, sentieri segreti e bambini giocosi che si recano in una casa di campagna: la gioia delle festività natalizie è amplificata da una scenografia ad hoc.

 

Vetrina natalizia 2015 di Burberry all'interno del grande magazzino Harrods (fonte immagine ilsole24ore.it)
Vetrina natalizia 2015 di Burberry all’interno del grande magazzino Harrods (fonte immagine ilsole24ore.it)

 

 

Burberry, inoltre, progetterà una capsule collection in esclusiva di ready-to-wear e accessori e concepirà  il grande albero natalizio da inserire nell’entrata del grande magazzino.

Il marchio, ha pensato oltre a ciò, di ricreare un angolo dove gli artigiani possano mostrare alcune fasi di lavorazione e di personalizzazione del prodotto, ai clienti Burberry.

 

Fonte cover elitetraveler.com

 

Emilio Pucci lancia una sneakers capsule collection

Ultramoderne, ergonomiche e briose: sono le sneakers disegnate da Massimo Giorgetti, direttore creativo di Emilio Pucci.

La tradizionale predisposizione allo sportwear della maison, ora si estende anche alla sneakers, con un risultato davvero esilarante.

 

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La capsule collection, è composta da quattro modelli, tutti aventi mood differenti pur mantenendo l’ inconfondibile stile della griffe.

Ad accomunare le calzature, la suola in gomma extralight e flessibile, che dona un piacevole comfort grazie alla linea confortevole che accarezza la pianta del piede.

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Dal design accattivante, le sneakers disegnate da Giorgetti sono decorate con bande in tessuto tecnico, mixate a pelle e camoscio.

Ironiche appaiono le stampe, alcune geometriche, altre bucoliche.

Il lato glam della scarpa, esplode, inoltre, nei dettagli in ruches che ingentiliscono il design della sneakers che appare ultramoderna e per alcuni versi, dalla fisionomia maschile.

Dal valore commerciale di 420 euro, la capsule collection potrà essere acquistata sull’e-commerce ufficiale della maison e nei retailers selezionati.

 

 

Fonte immagini fashiontimes

 

“La moda oltre il mito”: l’omaggio a Marilyn Monroe

La moda oltre il mito” è l’incredibile omaggio di Torino alla diva Marilyn Monroe, per celebrare i novant’anni dalla nascita dell’attrice americana, scomparsa prematuramente all’età di trentasei anni, il 5 agosto 1962 a Brentwood.

Palazzo Madama, dal 1° giugno al 19 settembre prossimo, ospiterà ben 150 oggetti personali, appartenuti alla celebre icona.

 

Marilyn Monroe by George Barris
Marilyn Monroe by Alfred Eisenstaedt

 

 

 

Lettere, vestiti, accessori, articoli di bellezza, documenti, oggetti di scena e spezzoni di film, appunti su quaderni, contratti cinematografici e scatti fotografici (inediti e originali) dei fotografi Bernt Stern, Alfred Eisenstaedt, George Barris e Milton Greene: il percorso espositivo, racconta stralci della vita di un personaggio che, in brevissimo tempo, è riuscito a fare breccia nei cuori di milioni di americani e del resto del globo.

 

Bert Stern. Striped Scarf, 1962
Bert Stern. Striped Scarf, 1962

 

 

Di spregiudicata bellezza, a cinquantadue anni dalla sua scomparsa, Marilyn Monroe incarna ancora il mito di bellezza intramontabile. Con un corpo che oggi definiremmo curvy, la sex symbol  ha fatto traballare la Casa Bianca con la presunta love story con il Presidente John Fitzgerald Kennedy e la successiva relazione clandestina con Robert Kennedy, ministro della Giustizia americano, nonché fratello di John.

 

Marilyn Monroe by George Barris
Marilyn Monroe by George Barris

 

 

Archiviata la sua morte per suicidio, la dea del cinema hollywoodiano è ancora simbolo di bellezza nel mondo. “I don’t mind living in a man’s world, as long as I can be a woman in it“, intonano tuttora i suoi fans, orfani di una donna che, nel bene o nel male, ha catalizzato su di sé l’attenzione dei media ed ha messo a tacere la critica.

 

Marilyn Monroe by Milton Greene, 1955
Marilyn Monroe by Milton Greene, 1955

 

 

La mostra, realizzata da Fondazione Torino Musei in collaborazione con Brentwood Exhibitions e Expona, racconta non solo il successo pubblico di Marilyn ma anche la quotidianità di una donna fragile e sfortunata.

 

 

Per maggiori informazioni sulla mostra www.palazzomadamatorino.it