I migliori backstage di Milano Moda Donna: Anteprima

I grafismi anni ’60 tornano sulla passerelle milanesi grazie ad Anteprima che immagina la sua donna icona come una moderna Jackie ‘O


La nostalgica collezione di Anteprima conduce con teatralità al fascino del ricordo. Evocativo è anche il profumo dei petali di rosa da cui ha estrapolato le cromie e le scelte tattili in fatto di tessuti: sete preziose e cashmere. La silhouette è classica e si concede il lusso di ispirarsi all’icona di stile per eccellenza, Jackie ‘O.



Infatti, le forme a trapezio, tanto amate e indossate dalla Kennedy Onassis, vengono avvolte da cardigan e da lunghi cappotti di stampo military, accessoriate da scenografiche calzature e guanti in pelle.
Un nuovo modo di interpretare il passato con gli occhi del presente.


Fashion editor: Alessia Caliendo
Video and photo: Christian Michele Michelsanti














I migliori backstage di Milano Moda Donna: Luisa Beccaria

È l’arte europea a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento a plasmare la donna icona di Luisa Beccaria sulle passerelle milanesi


Corsetti che segnano il punto vita e gonne ampie accompagnano la figura femminile esaltata da Luisa Beccaria nella sua prossima collezione. L’equilibrio è la chiave dell’ anima boho che si espone senza eccessi. Sovrapposizioni di pesi e motivi donano armoniosità al guardaroba composto da cropped pants e morbide bluse abbinati a maxi cappotti su cui campeggia il richiamo alla natura grazie alle applicazioni raffiguranti volatili.









Velluto, taffetà, broccato, tweed, lurex, tulle e organza sono le tipologie di tessuti scelte per l’Autunno e Inverno prossimi.
Un accenno di velata sensualità è dato dai tacchi alti, con incroci di lacci, e dal collo coker di raso con perle.
Abiti com tela, infatti, la palette cromatica è contestualizzata all’arte del periodo storico a cui si ispira: Liotard, Vigée-le Brun e Hayez, solo alcuni dei mentori che colorano le proposte dal petrolio ai bagliori metallici.


Fashion editor: Alessia Caliendo
Video and photo: Christian Michele Michelsanti








I migliori backstage di Milano Moda Donna: Genny

Fluttuanti gazzelle e bagliori di luce presentano la donna anni ’20 di Genny.
D-Art la racconta grazie ai suoi Speciali backstage della Moda Donna Autunno-Inverno 2016/2017.


Josephine Baker e i ruggenti anni dell’Art Decò incontrano la sensuale plasticità della fotografia newtoniana per la donna Genny Autunno/Inverno 2016/2017.
Le modelle fluttuano sulla passerella come luminescenti ballerine di Charleston indossando volumi che non segnano la figura ma consentono di volteggiare avvolte in soffici tessuti iridescenti.






I capispalla e gli eleganti tailleur, con pantaloni a vita alta, sono accompagnati da lunghi abiti sui quali è riprodotto graficamente il leitmotiv della collezione: la piuma. Come elementi decorativo, invece, vengono scelti i ricami di paillettes effetto madreperla e le frange in vernice.
L’accessorio dalle geometrie pulite è assoluto protagonista grazie alle tridimensionali clutch in plexiglass e alle calzature bicolor in vernice e pelle specchiata. L’allure passionale e esuberante delle icone cosmopolite del brand, attente allo stile delle grandi dive del passato, non passerà inosservata.








Fashion editor: Alessia Caliendo
Video: Christian Michele Michelsanti
Photo: Matteo di Pippo

I migliori backstage di Milano Moda Uomo : Antonio Marras

C’era una volta la Sardegna, è così che il Far West contaminato dalla ruralità italiana arriva nel backstage di Antonio Marras.


L’excursus di D-Art attraverso i migliori backstage di Milano Moda Uomo approda nel pieno del deserto della Sardegna, a pochi km da Oristano, dove Antonio Marras decide di ambientare figurativamente la sua prossima collezione Autunno-Inverno.
Balle di fieno sparse, polvere diffusa dal vento e borghi disabitati, come quello di San Salvatore di Sinis, diventano la palette cromatica per vestire i colori della terra sarda: dal verde militare al fango, dal petrolio al grigio piombo, dal rosso al senape.
Tessuti ruvidi e infeltriti, giacconi coperta e pantaloni tartan accompagnano il lato rock di ogni bandito, della Vecchia Sardegna, che si rispetti. Colui che indossa beffardo giubbini in pelle e pitone, salopette e grambiuloni in denim ,come indumenti da lavoro, e jacquard floreale per le celebrazione domenicali.
La camicia diventa capo di punta: rattoppata, intarsiata, ricamata e decorata è pronta a accompagnare le furiose scorribande e le notti trascorse ballando al suono della fisarmonica con le donne più belle del saloon Abraxas.


Scatti in esclusiva di Matteo Di Pippo.


marras2


marras8


marras12


marras4


marras9


marras6


marras11