AltaRoma 2015: Ettore Bilotta e le donne degli anni Trenta

Per AltaRoma 2015 Ettore Bilotta propone una collezione ispirata agli anni Trenta con tessuti preziosi e allure senza tempo

Sono gli anni trenta e le dive dei telefoni bianchi, i protagonisti della collezione A/I 2016 del talentuoso Ettore Bilotta, abiti sinuosi e colorati che rappresentano donne dall’incarnato roseo e dalla figura sensuale.

Ettore Bilotta già in precedenza collaboratore di Pino Lancetti in occasione delle sfilate di AltaRoma 2015 ha presentato una collezione unica, raffinata ed elegante al Palazzo delle Esposizioni di Roma.

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Tessuti preziosi, damascati, lana mohair, organza e satin, texure uniche, colorate; maniche a sbuffo, abiti dai toni metallici o tenui come il rosa, il verde malva, rosso carminio o petrolio.

Camicie in tripla organza, cappottini in duchesse con maniche a tre quarti, taglio a sbieco per le gonne e stile pigiama per i pantaloni.

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Dettagli preziosi, ricami, micro pailettes o gioielli, impreziosiscono i colli delle giacche, il tulle di seta degli abiti da sera, i corpini in velluto e la sposa color champagne.

La passerella di Ettore Bilotta ha preso vita grazie ai passi di un tip tap introdotti dai ballerini Federico Pisano e Vanessa Cokaric.

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Givenchy a Parigi esalta la femminilità

Alle sfilate parigine dedicate alle collezioni autunno – inverno 2015 / 2016 di certo non poteva mancare Givenchy e il tocco di Riccardo Tisci.

 

In soli undici capi il direttore creativo della maison francese ha dato vita ad una collezione ultra femminile capace di risaltarne la sensualità della donna fasciata sia in abiti lunghi ricamati in pizzo ed arricchiti di piume, che in capi prettamente maschili come il gessato, che tirano fuori tutta la forza e vitalità della donna del ventunesimo secolo.

 

La donna Givenchy osa con i bustier abbinati a gonne lunghe a sirena, suit d’alta sartoria, sottovesti che per l’occasione diventano abiti haute couture, il tutto giocato con accessori esagerati in forme, come gli orecchini a cerchio e i rosari da portare al collo.

 

Per l’autunno / inverno 2015 / 2016 Givenchy propone giochi di trasparenze e pizzi per un tocco di vedo – non vedo che suscita un velo di malizia, alternati a tessuti molto eleganti come lo chiffon, il tulle, il Sangallo e ancora lana e maglia, arricchiti di Swarovski, perline e cristalli per una collezione preziosa, tinti in rosa antico, nero, azzurro e giallo che invece ne conferiscono una vena romantica.

 

Ai piedi, stivali open toe da abbinare anche al gessato.

 

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(foto: vogue.it)

Atelier Versace incanta Parigi

Parigi ha ospitato le sfilate per le collezioni d’alta moda autunno / inverno 2015 / 2016, in rassegna dal 5 al 9 luglio.

 

Fra le maison francesi hanno sfilato anche case italiane importanti quali Atelier Versace, seguita da una Donatella Versace che ha dato vita ad una collezione meno aggressiva e più romantica. Questo passaggio è stato esplicato dalla scelta di creare abiti leggeri in chiffon dal taglio sfrangiato, bustier in Swarovski, mini tuniche ricamate, maxi robe in organza, abiti da sera drappeggiati con nodi in tessuto.

 

Quella vena romantica riportata sugli abiti è stata accompagnata da graziose coroncine fiorate che hanno dato più la sensazione di una sbocciata primavera che di un prossimo autunno a venire, così come i sandali e i rami di edera in organza.

 

I colori hanno un sapore nostalgico che ben si concilia con l’intera collezione, cosicché il grigio perla, rosa, color carne, celeste, glicine si possano accostare all’arancione, verde, giallo, più autunnali e consoni alla stagione rappresentata dalla collezione.

 

Tutte queste tonalità tingono i mini dress, le camicie, i leggings fit e abiti da sera giocati su chiffon, georgette, velluto, maglia di metallo, organza, pizzo, piume.

 

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(foto: vogue.it)

Marc Jacobs e quel nudo da dieci e lode su Instagram

Che Instagram sia un’arma a doppio taglio come tutti i social è un dato di fatto, che talvolta si sia incapaci di usarlo, pure. Anche quando si fa finta di aver sbagliato.

 

Capita a tutti di dare in pasto ai propri followers delle foto che lì per lì lascerebbero esterrefatti, ma quando capita alle star diventa un affare internazionale, qualcosa di assolutamente riprovevole o assolutamente geniale: ecco quindi che il nudo d’autore firmato Marc Jacobs (ci piace pensare che i tag siano stati #nofilter #nophotoshop) ha fatto il giro del mondo in pochissimi secondi, che non sono bastati allo stilista per rimuovere la foto senza che nessuno si fosse accorto di un’intimità vagante nella propria home. Felix Baumgartner, questo sconosciuto.

 

La foto ritraeva lo stilista dentro la sua cabina armadio piena di vestiti e shoppers, completamente nudo e con la parte hot in bella vista, senza nessun tipo di giochi di tessuti e pizzi da passerella a lasciare un velo di mistero: avete letto bene, sia il lato B che il lato P si sono lasciati ammirare accompagnati da un commento piccante “E’ vostro e da provare!“.

 

Si dice che Marc Jacobs avesse voluto in realtà mandarlo via direct, funzione di Instagram che permette agli utenti di inviare una foto solo ad un pubblico selezionato di persone, anche se comunque la scusa non è attendibile considerato il contenuto dello scatto e la personalità estrosa dello stilista che non ha mai negato di divertirsi nel flirtare. Diamoci il beneficio del dubbio.

 

Lo scatto d’autore è stato confermato tale grazie ad alcuni particolari non sfuggiti alle prime persone che hanno fatto in tempo a cliccare “mi piace” e farne addirittura uno screen shot, quali i tatuaggi e un anello.
Tutto questo, ribadiamo, in pochissimi secondi, un tempo ancora infieriore rispetto a primi commenti post – sfilate talvolta acidelli, tanto quanto quei commenti che considerano Marc Jacobs “un anziano che twitta da ubriaco“.

 

 

CAPELLI E BARBE COLORATI: LA TENDENZA MERMAN

I cartoni animati sono sempre una fonte d’ispirazione, ammetiamolo, e la nuova tendenza maschile “Merman” ne è la riprova!

Capelli e barbe colorate invaderanno le spiagge estive di tutto il mondo, in vero stile “Tritone” !

Sul social network Instagram, sotto l’hashtag #merman troverete una serie di immagini e selfie di utenti che si sono lasciati sedurre da questa moda.

Baffi e barbe allegre, per ricordare il tema della stagione, che forse è il tema dell’anno: il colore!

I più in voga sono nei toni del blu, perfettamente in sintonia con l’habit tritoniano, ma anche il verde smeraldo e il fucsia, l’importante è che siano molto accesi.

Qui una serie di immagini da Instagram:

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OROLOGI CALAMAI A PITTI UOMO 88

OROLOGI CALAMAI FA LA SUA PRESENZA A PITTI UOMO 88 E RACCONTA LA SUA STORIA

E’ un’idea romantica ed audace dare nuova vita, nuova spinta ad un motore che proiettava uomini ben oltre la velocità del suono, per trasformarlo, oggi, in Motore del Tempo e compagno di vita.

Orologi Calamai” nasce dal desiderio di Francesco Calamai di realizzare un sogno : fabbricare orologi unici al mondo. Orologi che abbiano una storia vera da raccontare e la qualità indescrivibile del lavoro dell’uomo. Orologi nei quali la qualità di ogni singolo componente sia la migliore raggiungibile. Orologi dedicati a tutte quelle persone che non desiderano apparire, ma che fanno della ricerca personale un’espressione della loro individualità!

Guarda la gallery



Il protagonista di questa storia, raccontata e mai dimenticata, e’ Giosuè Calamai, pilota di Caccia della Regia Areonautica Militare Italiana. Una vita vissuta con personalità, professionalità e coraggio. La forza e la poesia di questa storia, raccontata da un papà, hanno guidato Francesco Calamai ad intraprendere una nuova avventura , a scegliere un simbolo, il mitico e selvaggio Caccia F104, conosciuto come “starfighter” ed a trasformarlo in un particolare orologio, il G50. La cassa dell’orologio G50 e’ stata forgiata fondendo l’acciaio della turbina General Electric n. assy212111013b che equipaggiava un F104 dell’Areonautica Militare Italiana!



Racconta Francesco Calamai

Per fare ciò che ci piace bisogna seguire le proprie passioni; ed è proprio quello che ho fatto, combinandone due: la passione per il volo, che praticamente fa parte del DNA di ciascun Calamai e quella per gli orologi, da sempre fedeli compagni di ogni pilota. Per questo ho deciso di far “vivere” questi orologi dandogli un cuore, l’acciaio della turbina di un F104.”

La qualità di ogni componente OROLOGI CALAMAI è ai massimi livelli:
Movimento Svizzero meccanico preciso e robusto, tutti i singoli movimenti sono certificati COSC
L’assemblaggio è eseguito da un solo maestro orologiaio.
La cassa è stata ricavata tramite la tecnologia dell’ elettroerosione, che consente la migliore precisione di realizzazione.
Successivamente la cassa è stata satinata a mano.

Gli orologi Calamai non sono frutto di uno sterile processo industriale, ogni componente – dai cinturini, alle fibbie , alle scatole, sono frutto del lavoro, dell’esperienza e della passione delle persone che partecipano a questo progetto e che lo fanno con l’obbiettivo di realizzare una macchina unica, fatta a mano, che durerà nel tempo.

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Invicta a Pitti Uomo 88

Caratterizzata dal binomio di colore tono su tono e funzionalità, la collezione Primavera-Estate 2016 Uomo e Donna di Invicta punta su capi morbidi e leggeri, performanti e confortevoli nella vestibilità.

La collezione è caratterizzata da una forte energia e dalla dinamicità tipiche del marchio.

Per questa collezione il colore è stato abbinato tono su tono e non più in contrasto, come nelle precedenti collezioni, quasi a creare una sfumatura unita Invicta. E, proseguendo nel concetto tono su tono sono stati sviluppati capi sia imbottiti che sfoderati, in tinto capo.

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Invicta


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capo Invicta colore


Ai basici trapuntati si sono poi aggiunti i capi SUPER COMPACT, lisci.

Nella linea donna si distinguono i trapunti a cm. 3, mixati con patì lisce , non trapuntate.

Grazie all’utilizzo di un’ovatta compressa i capi risultano morbidi e leggeri, inoltre è stato inserito sia nell’uomo che nella donna un nylon stretch che li rende performanti e confortevoli nella vestibilità dove alle tradizionali linee asciutte si affianca un concetto fashion di vestibilità OVER.

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stand Invicta a Pitti Uomo 88


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il marchio Invicta a Pitti Uomo 88


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La triplice anima dell’uomo firmato Costume National

Biker, musicista e un po’ retrò: ecco di quante anime si compone l’uomo odierno secondo Costume National, che alla Milano Moda Uomo ha fatto sfilare la propria collezione primavera / estate 2016.

 

L’uomo moderno è affascinato dalle contaminazioni tecnologiche che si instaurano dentro il mondo dell’alta sartoria, che delinea tagli classici per gli abiti, i pantaloni, camicie e giacche che completano look ton sur ton o total.

 

Se per il sotto non vi è via d’uscita dall’uso di pantaloni slim o a zampa d’elefante, per il sopra la collezione primavera – estate 2016 prevede l’alternarsi di trench sottili, giacche con frange, blazer con tasche termoincollate ricavate con taglio laser.

 

Il tutto viene giocato su contrasti forti di colori come il nero, rosso, bianco e turchese che tingono le camicie in raso, t-shirt in cotone, jeans in denim e altri materiali come la nappa e viscosa.

 

L’uomo del 2016 per Costume National è affascinato anche dal mondo dei nativi Americani e ne fa omaggio portando collane di osso e pelle, ma si lascia anche travolgere dal mondo dei cow boy fra boots e camperos, abbinati a zaini con borchie.

 

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(foto: milanomodauomo.it)

 

 

 

 

Donatella Versace, nuovo volto di Givenchy: le prime foto

Non capita quasi mai che noti designer si prestino ad apparire nelle pubblicità dei colleghi, soprattutto non da parte di volti super noti e dalla carriera invidiabile da manuale.

 

Soprattutto se si tratta di mostri sacri della moda, nomi che hanno e continuano a lasciare i propri segni sulle passerelle come capita sempre a Donatella Versace per esempio, che da fratello Gianni Versace, morto oramai diciotto anni fa, ha ereditato non solo un nome importante ma una creatività pari a poche dalla quale nascono collezioni che continuano a far scuola.

 

Eclettica, forte, energica: tre aggettivi per descrivere una leonessa da passerella, quella Donatella Versace diventata il nuovo volto di Givenchy che vanta un direttore creativo quale Riccardo Tisci, da sempre ammiratore sia del brand Versace e che di Donatella stessa, dalla quale dice di aver imparato molto. Donatella Versace, dal canto suo, ha sempre ricambiato l’ammirazione per il collega, definendolo “una persona meravigliosa, vera, rara da trovare in questo mondo“.

Le reciproche ammirazioni sono servite per passare a fatti concreti e dalla conseguenza strabiliante: una delle grandi novità del mondo della moda 2015 vede infatti Donatella Versace nei panni di testimonial per la casa di moda francese, che ha reso la stylist meno inavvicinabile e più genuina, che va oltre la rivalità da passerella.

 

Per la stagione invernale 2015/2016 la stilista sarà l’assoluta musa ispiratrice di Riccardo Tisci, che qualche mese fa lo ha annunciato proprio sulla sua pagina Instagram con queste parole: “Sono onorato ed orgoglioso di presentarvi la mia nuova icona: Donatella Versace“. A queste parole d’affetto, la casa di moda Versace ha risposto con un semplice ma energico: “Per il mio amico Riccardo. Insieme rompiamo i confini della moda“.

 

Di seguito le prime due immagini della nuova campagna, apparse sulla pagina Instagram Givenchy.

 

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(fonte: givenchyofficial, pagina Instagram)

 

JEANS MANIA: 10 ABITI IN DENIM

Dai “camalli” (scaricatori di porto) agli abiti dei giorni nostri – il jeans è diventato manìa!

Il denim, tessuto utilizzato maggiormente per i pantaloni taglio jeans, per questa stagione si trasforma in abito: mini, lungo, chemisier, taglio vivo, sfrangiato, l’importante è averlo nel guardaroba perché è un vero must!

Perfetto con una cintura in corda o in tessuto naturale e abbinato a sandali color cuoio. Massimo Rebecchi per questa primavera-estate 2015 lo propone impreziosito da colori su collo e orli.

L’abito in jeans è talmente in voga che lo troverete di ogni taglio e di ogni fascia di prezzo. Qui vi proponiamo 10 abiti in denim:

abito a campana denim zara
Abito a campana denim Zara
abito a salopette in denimh&m
Abito a salopette in denim H&M
vestito denim con cintura zara
Vestito denim con cintura Zara
abito h&m
Abito H&M
abito scollo americana zara
Abito scollo all’americana Zara
chemisier H&M
Chemisier H&M
vestito denim con ricamo zara
Vestito denim con ricamo Zara
vestito orlo sfrangiato zara
Vestito orlo sfrangiato Zara
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Massimo Rebecchi SS 2015
massimo rebecchi ss 2015
Massimo Rebecchi SS 2015

Ohba a Pitti Uomo 88

Il marchio Ohba presenta le sue collezioni in occasione di Pitti Uomo 88.

Originario di una famiglia con grande rispetto per la tradizione Samurai, Mikio Ohba nel 1935 ha fondato il marchio OHBA.

Il suo obiettivo era quello di mantenere la tradizione giapponese, modernizzandola grazie ad abili artigiani; artigiani del cuoio che hanno sviluppato le loro tecniche specialistiche con selle, borse da sella e la riconoscibile armatura Samurai.

Ohba ha appreso queste abilità e questi 3 principi fondamentali:

Solo materiali della migliore qualità

Solo la migliore artigianalità

Design elegante e semplice

Creando così le più belle borse in pelle di qualità oltre ai portafogli.
La prima creazione di Ohba era il ” Radoseru ” ! Era così ben fatta che ha catturato rapidamente gli occhi della famiglia imperiale e la scuola famosa imperiale ” Gakushuin “, così come le altre scuole d’élite come la Waseda e la Keio e divenne il loro fornitore esclusivo di borse per la scuola, tutt’oggi.

Ohba continua ad essere il fornitore della famiglia imperiale e fornire l’Imperatore in base alle sue richieste. Il brand crea oggi valigette, borse e portafogli completamente cuciti a mano o rifiniti a mano e tutti realizzati con la stessa attenzione ai dettagli e utilizzando materiali di altissima qualità .

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