Scommette sul fascino del trench la nuova collezione di Zerosettanta Studio, impermeabile pensato non solo per la pioggia, ma passpartout di stagione, valido e affascinante alleato di primavera da indossare in occasioni più o meno formali.
La collezione alterna i classici lunghezza ginocchio e cintura in vita a car coat dai tagli essenziali, lunghezza media, realizzati in cotone accoppiato o più leggeri e con interni rigati.
Materiali e finiture sono rieditati in chiave contemporanea.
I dettagli fanno la differenza, come i ganci in pelle che regalano un aspetto prezioso e unico all’outfit maschile, ma anche la busta interna presente in alcuni impermeabili per racchiudere il capo ripiegato.
L’alternativa per le situazioni più casual cade sui capi in pelle, in camoscio, morbidi e leggeri in tonalità corda, proposti sia in versione giubbotto cinque tasche che camicia.
Le introduzioni in jersey li rendono più sportivi e confortevoli, mentre la stampa mimetica/tropical ci trasporta in località vacanziere. Per chi rimane in città non restano che tecnici field jacket.
Gilet e giacche in ecopiuma superlight completano la collezione, le righe accennano ad un look marinaro in attesa della calda stagione sotto le temperature ancora non troppo miti di marzo.
La cartella colore richiama le tonalità navy, il blu, il rosso, i grigi ed i ghiacci, nuance fredde in cui irrompe un inaspettato giallo.
Una Cina Rock Futuristica che racchiude lo sfarzo, il lusso e lo splendore del passato
per la nuova collezione F/W 2015-16 di Joshua Fenu.
Atmosfere surreali popolate da creature mitologiche, il fascino irresistibile del grande impero, le lanterne cinesi e i bagliori della città in festa per il Capodanno
si trasformano in dettagli lussuosi.
Le tonalità del rosso lacca, l’oro cupo, il blu zaffiro e il verde smeraldo
sono i protagonisti della collezione, utilizzati per le basi e per i ricami minuziosi, realizzati a mano, in cui si intrecciano pietre preziose a fili di metallo dorati, disegnando dragoni maestosi tra fiori di loto e immortali fenici.
“Food Couture” è tra i progetti selezionati da Regione Lombardia all’interno delle iniziative Expo 2015 per la promozione del Lago di Garda, attraverso la creazione di 4 itinerari inediti e la loro rappresentazione con una sfilata di moda che si è svolta durante la Milano Fashion Week.
“Food Couture” è poesia, provocazione, dove “il food è fashion”, e diviene elemento simbolico che racconta le emozioni di un territorio e le declina in chiave multisensoriale. Idea ludica ed estrema dove l’esperienza legata al food ed ai suoi orizzonti diviene esperienza da vivere, osservare, immergersi. Sul mood di 4 suggestioni – Blue, Green, Yellow e White – si sviluppano 4 itinerari con un linguaggio immediato, iconico e moderno, che trasmette l’incanto di un luogo, il Lago di Garda, ad un target luxury attraverso codici ed immagini condivise.
Close-up of fish scales
Expo Milano 2015 è l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre 2015 e sarà il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione con oltre 20 milioni di visitatori attesi. Il lago di Garda presenta una capacità ricettiva importante, un’offerta estremamente versatile, e rappresenta una proposta di vacanza ottimale per tutti coloro che vogliano proseguire la visita in Italia da Milano. Dalle ricerche effettuate il trend di permanenza sul lago sarà di 48 h ed è su questa base che sono stati creati gli itinerari di Food Couture.
Gli itinerari risponderanno a tutto questo, ogni proposta sarà condensata in 48 ore, con suggerimenti, consigli pratici, rimandi di approfondimento, ma soprattutto facendo vivere l’anticipazione delle emozioni che si provano percorrendo quei luoghi.
www.48hrsatlakegarda.com sarà una guida di viaggio digitale, per immagini, come linguaggio non verbale capace di raggiungere tutte le culture per comunicare la bellezza di questo luogo. Un viaggio che è un’esperienza da condividere on line, dove il web diventa il veicolo per esplorare un mondo che è sì virtuale, ma che trasmette emozione. Un viaggio “to taste”, per essere immerso nei colori del lago, sporcarsi le mani, sentire i profumi, canticchiarne la musica. Un viaggio per tappe, per chi ha poco tempo e non ne spreca. Per viaggiatori contemporanei, alla ricerca di suggestioni e non di consigli, con 48h a disposizione o più, e la voglia di godere la pienezza della libertà di scegliere. L’essenza del viaggiare.
4 itinerari tematici:
• 4 colori per un immediato riconoscimento iconografico – blue, yellow, green, white
• 4 fili conduttori partendo da un elemento food – pesce, agrumi, olio, vino L ugana
• I principali punti di attrattività saranno ricondotti a ognuno dei 4 percorsi e caratterizzati da un tema principale: origini, natura, benessere, acqua
• Spunti insoliti e consigli di “nicchia” per una guida di viaggio inedita
• Suggerimenti tematici (sport, arte, musica e food) per ciascuno dei 4 itinerari
• Tempi cadenzati ma non serrati
• Viaggio emozionale, guida turistica esperienziale
• Taglio iconografico nelle descrizioni, per un viaggiatore social dipendente
• itinerario blue: il filo conduttore è l’acqua, come elemento, come sinonimo di relax (spiaggie), active (sport vela), forza vitale e propulsiva, fun (gita in motoscafo), acqua come elemento di confine (orizzonti). L’accento food è posto sul pesce di lago.
• itinerario yellow: il filo conduttore è l’energia/la solarità/la rigenerazione e il benessere, simboleggiati dalla sferzata vitaminica degli agrumi.
• itinerario green: il filo conduttore è la natura, la terra. L’elemento food è l’olivo e il suo prodotto principe, l’olio exravergine. Tutto l’itinerario è però anche intriso di letteratura, per ricordare i grandissimi nomi che sul Garda hanno soggiornato e che l’hanno celebrato nelle loro opere.
• itinerario white: l’itinerario bianco è l’itinerario dove non possono mancare luoghi icona del Lago ma riletti i chiave contemporanea. Si snoda fra luoghi culto dell’epoca romana con accostamenti inediti, e le cantine e i vigneti del Lugana.
Simone Rugiati presente alla sfilata Food Couture
La APP correlata al progetto ne rappresenta il necessario completamento. Sarà un’interfaccia comoda e facile da utilizzare, sia prima di partire per facilitare la pianificazione del viaggio che mentre si è in movimento. Grande cura sarà dedicata alla segnalazione di luoghi d’interesse e strutture ricettive, con schede dettagliate, la mappa per vedere la loro posizione e calcolare il percorso per raggiungerle.
Il progetto è ideato da UNICA Comunicazione e promosso dal Consorzio Tutela Lugana DOC nell’ambito delle iniziative del Sistema Brescia per EXPO 2015 finanziate da Regione Lombardia.
Eugenio Recuenco è un fotografo e regista spagnolo di fama internazionale il cui genere si differenzia dagli altri in quanto “pittorico” e cinematografico. Non a caso Recuenco studiò pittura all’Università ed egli stesso afferma: “L’uso dei colori e delle luci sulle mie foto, sono le stesse che utilizzerei per i miei quadri”.
La sua teatralità, ironia e cupidigia nei lavori lo rende unico nel suo genere e riconoscibile: luci rembrantiane, mostri, personaggi da circo sono le figure che predilige.
Numerose le serie che ripercorrono le favole, reinterpretandole o film a cui il fotografo si ispira liberamente. Il suo background culturale è senza dubbio la sua forza, oltre alla sofisticata ricerca di costumi di scena e location suggestive.
L’America Anni ’70, i motel malandati della Route 66, Coachella e le icone Pop, sono l’ispirazione del duo creativo SALAR, per questa collezione F/W2015-2016.
E’ proprio su queste strade che prendono vita le nuove MIMI, minibag pratiche e impreziosite da chiusure a stella e lunghe frange laterali, i nuovi secchielli TALA, che per la stagione invernale si ricoprono di pelliccia sintetica e di camoscio ricamato con delle stelle, a richiamare lo spirito Pop americano.
Sulla scia dello streetstyle mood della collezione precedente, gli SKATE si ricoprono di glitter, stelle e strisce a riprendere la celebre “stars&stripes” mentre le TALA SMALL variano dal total black più rock-chic al glitter, dal pitone alla pelliccia, al pink più sfacciato, per le più esigenti.
Torna a grande richiesta la XAGUARA, la testa di giaguaro must have dello scorso inverno, rivisitato glitter, dall’oro al pink, dal silver all’azzurro.
Long seller e perfetta rappresentazione del brand, l’intreccio JUNI, che per il prossimo inverno si declina nei toni più caldi e autunnali del bordeaux e del marrone, dallo scamosciato grigio polvere al vitello lucido borchiato.
Le MENAGE A TROIS mantengono un’indole rock e si articolano in pelliccia sintetica, vitello e glitter, continuando il trend della scorsa stagione, di una minibag all’occorrenza sempre nuova.
Page1 è un mix di stile contemporaneo e qualità garantita da una produzione Made in Italy.
Il brand nasce attraverso una piattaforma online che aggrega stilisti emergenti provenienti da tutto il mondo.
La piattaforma Maison Academia, ideata da Mary Palomba e Maurizio Palumbo, è alimentata dalla creatività e dalla professionalità di stilisti che creano di volta in volta le collezioni del brand. La sperimentazione individuale diventa materia unica per la creazione delle collezioni di Page 1 il cui coordinamento stilistico è affidato a Santo Costanzo, fashion designer dalla pluriennale esperienza, già stilista per il brand BRAGIA, finalista al concorso Who is On Next di Vogue Italia, e responsabile stile per Romeo Gigli.
La collezione Autunno – Inverno 15/16 di PAGE1 ha un’ allure contemporanea e sofisticata al tempo stesso.
Una sovrapposizione di linee e tessuti che traducono la voglia di sperimentare e combinare.
Uno stile espresso attraverso gli abiti polifunzionali per una donna che fa del viaggio la forza motrice della sua vita, una continua ricerca al design e alla femminilità, interpreti della curiosità e della determinazione di una viaggiatrice contemporanea, cosmopolita ma non per questo meno sognatrice.
Giacche a scatola dalle spalle tonde e dalla forma destrutturata in tessuto jacquard agugliata al matelassé o in mohair effetto fur come gli overcoat effetto camouflage, camice dai “colli a punta” tipiche degli anni ‘70 in twill di seta, leggere ed evanescenti, gonne ampie e fluide con stampe acquatiche impalpabili, un libero richiamo alle opere del preraffaellita John William Waterhouse. Le frange sono l’elemento ricorrente e caratterizzante la collezione, un tocco eccentrico ma estremamente elegante.
La palette va dal blu al nero, dal rosso al petrolio, con tocchi di nude e pearl ad alleggerire i colori intensi e brillanti della collezione.
Torna dal 16 al 19 giugno 2015 a Firenze, l’evento internazionale della moda maschile: Pitti Immagine Uomo 88.
Una manifestazione volta a captare i nuovi scenari in tema di moda e stile, un luogo business oriented dove si incontrano i negozi e department store più importanti del mondo, tra personalità dandy e gli occhi attenti della stampa.
Una grande novità di Pitti Immagine è la collaborazione con una serie di talentuosi registi che hanno realizzato dei progetti di digital art ispirati ai temi dei saloni.
Qui, Luca Finotti interpreta “That’s Pitticolor!” con la sua riconoscibile ironia.
Il video è stato realizzato in collaborazione con Ministero dello Sviluppo Economico e Agenzia ICE.
Credits:
Director: Luca Finotti @AtomoManagement
Art director: Stefano Roncato
Models: André Bona @Elite – Bianka @Women
Hair : Gabriele Trezzi @closeup milano
Make-up: Giorgia Pambianchi @AtomoManagement
Stylist: Agnes Schulz @AtomoManagement
Sono gli anni ‘70 i protagonisti della nuova collezione del giovane brand di denim Carolina Wyser. Il mood Seventy-chic esprime una donna consapevole, matura e amante delle sperimentazioni che alternano il moderno al vintage.
La collezione F/W2015-2016 offre un’ ampia declinazione del modello a zampa, a vita alta e proposto in tutti i classici lavaggi che caratterizzano il brand, preziosi ricami in rilievo e stampe. Le nuove colorazioni a contrasto sottolineano l’aspetto cool del fit.
Righe orizzontali in nuance denim, stampe boho-chic e i nuovi “workers” in micro-fibra effetto camoscio. Must have per il prossimo inverno sono le Salopette a zampa che coronano la collezione, con una linea iper femminile, disponibili in eco pelle, velluto effetto vintage e in diversi lavaggi del denim; e la nuova gonna a vita altissima, interamente in denim o eco pelle per uno stile più rock. Ultimo arrivato del brand Carolina Wyser, il modello Gilda caratterizzato da un fitting super contemporaneo, extra large accentuato dal cavallo basso e da stampe Art Decò e ricami in rilievo. Ai modelli Boyfriend, che hanno caratterizzato le collezioni passate, si affiancano i long seller Straight. Intagli e pizzi, strappi e ricami alla caviglia, evidenziano le lavorazioni artigianali che caratterizzano il brand bolognese.
Eyepetizer, dopo una prima collezione che in pochissimi mesi ha raggiunto risultati distributivi strepitosi sia nazionali che internazionali, lancia una nuova capsule collection ispirata alla Ville Lumière prendendo il nome dei luoghi di culto parigini.
La capsule mantiene le stesse caratteristiche dello stile Eyepetizer :
montature ultraleggere, essenziali, retro’, in acciaio inossidabile ormai riconoscibili per i terminali uno diverso dall’altro.
I colori sono oro e silver, mentre quelli delle lenti vanno dal blu al grigio e dal verde bottiglia all’arancio.
Il primo modello si chiama Flore, riconoscibile dalla forma romboidale, il secondo, Opéra, è caratterizzato da una forma stondata ma tagliata nella parte superiore, il terzo e’ il Marais, di forma ovale allungata.
Un prodotto ricercato, elegante e originale anche nel packaging che si presenta con una scatola art déco.
La capsule collection e’ inoltre impreziosita da una limited edition in cui i frontali sono in acciaio inox grezzo, mentre sulle aste viene aggiunta una lavorazione speciale con la ramatura che conferisce un aspetto vintage all’occhiale e al tutto viene applicata una doppia verniciatura trasparente antiallergica.
Le lenti in dotazione in tutti i modelli sono in Cr 39 con trattamento antiriflesso di 12 strati interno ed esterno che servono per eliminare i riverberi dei raggi uvb e uva.
La nuova capsule sarà in vendita da aprile al costo di 109 euro cosi come l’ edizione limitata che che sarà invece proposta a 122 euro.
La collezione FW15/16 si compone di maxi bag e clutch esteticamente ispirate al Marocco: un universo sofisticato dove le geometrie così care a Manurina si inspirano a dettagli tipici di questo luogo incantato non troppo lontano ma caratterizzato da cultura, colori, profumi molto diversi dal nostro. La linea stilistica riprende da un lato l’imprinting della stagione precedente, con la proposta di modelli best sellers riconoscibili nelle It-bag Field Day, M, Narcissus e Mary P ma rivisitati in base alle nuove esigenze stilistiche. Dall’altro si è optato per l’introduzione di una nuova capsule per ampliarne così la scelta.
Nei materiali si può riscontrare una piccola continuità con il percorso intrapreso nella stagione precedente grazie alla scelta dei vitelli primo fiore, unitamente alla novità della pelle “New York” per un utilizzo molto versatile, della stampa cocco sempre molto apprezzata e del tessuto “Kilim” per i modelli più iconici. Non mancano i decori in glitter e laminato per richiamare le decorazioni tipiche marocchine.
La cartella colori è impostata su totalità calde e decise per rievocare luoghi unici e tipici come il deserto e i souk. Non possono quindi mancare colori come il blue copiativo, il bordeaux, il desert, il persimmon, unitamente a tutte le tonalità muschiate.
Infine anche le metallerie tipiche Manurina acquistano, ma solo per alcuni modelli, una nuova cornice che va a caratterizzare la ormai riconoscibile “chiusura”.
Miss Bee presenta una vasta scelta di modelli: bikini stampati, tinta unita, profilati e arricchiti da abitini corti e lunghi a seconda delle esigenze, top e culotte, abbinabili in modo divertente e sempre nuovo.
La serie di bikini in lurex è ispirata agli anni ’70: dorati tinta unita e stampati su modelli diversi: dal classico bikini brasiliano GISELLE, alla fascia GIORGINA proposto nei vivaci verde smeraldo e giallo, stampa bolle a contrasto o nella ricercata stampa onde, riproposta nei colori più caldi, nel caftano ARIEL, per un look più elegante e ricercato.
La collezione Resort 2015 di Laura Manara si concentra sui dettagli, la migliore artigianalità italiana e tessuti di lusso . I capi declinati in tuniche , caftani, abiti e tute sono presentati in lino italiano , miscele di cotone e seta italiani e spugna di puro cotone, ricamati e stampati con motivi geometrici personalizzati.