Alexander Wang: cinquanta sfumature di nero

Note dark sfilano in un teatro fatiscente di Harlem: non è un film ma la sfilata autunno/inverno 2017-2018 di Alexander Wang, che ha incantato le passerelle newyorkesi con teatralità e suggestioni gotiche unite allo sportswear d’ordinanza. L’Hamilton Theater sulla 146esima è la location scelta dallo stilista per la sfilata della collezione per la prossima stagione invernale. In un’oscurità in cui è difficile distinguere anche solo le sagome, sfila una donna consapevole e grintosa, che non lesina in mise caratterizzate da black all over: proprio il nero diviene protagonista assoluto di una collezione iconica, che vede sfilare una inedita dark lady stretta in capi dal mood monacale intriso di sapienti tocchi sporty-chic. Le silhouette spaziano dallo skinny di tute dal piglio grunge alle proporzioni oversize di cappotti sartoriali in nero o principe di Galles. Il check impreziosisce capispalla e tute che esaltano la silhouette femminile: non mancano tocchi fetish nei capispalla e nei pantaloni in pelle nera, tra cut out in stile Nineties, che creano inediti nude look e trasparenze ardite. Femminilità e mistero avvolgono la donna immaginata da Wang, una rocker aggressiva che si trasforma poco dopo in una dark lady sulfurea. Austerità e note underground caratterizzano l’intero défilé, che vede la mancanza dell’after party, come recita l’invito e lo slogan sulla maglia indossata dallo stesso Wang a fine sfilata. La notte diviene protagonista, coi suoi bagliori sulfurei e i tessuti metallizzati: aggressiva e potente, la donna Wang indossa borchie e catene come chocker, tra citazioni punk e charme maudit. Tra note streetwear e tocchi gold, sfila l’estetica potente vibrante tipica dello stilista statunitense. In passerella si alternano top model del calibro di Bella Hadid e Kendall Jenner, autorevoli interpreti dello stile iconico del brand e muse di Wang.

Alexander Wang firma le cuffie wireless Beats by Dr. Dre

Nuova collaborazione tra Alexander Wang e Beats by Dr. Dre: sono in arrivo le nuove cuffie wireless disegnate dallo stilista. Divenuto recentemente ceo del brand che porta il suo nome, Alexander Wang ha firmato una limited edition esclusiva, rivestita di elegante pelle nera made in Italy.

Non solo un design accattivante, ma anche innovazioni tecnologiche per le nuove cuffie, che avranno una batteria che vanta 12 ore di autonomia. Si tratta della seconda collaborazione tra Wang e il colosso dell’elettronica americano: già nel 2013 vi era stata una partnership per la creazione delle cuffie e di uno speaker blutooth.

Grafismi inediti e design futurista per il nuovo oggetto di culto, che sarà in vendita su Apple.com, su Alexanderwang.com e da Harrods. Un regalo perfetto per il Natale 2016.

wang

Alexander Wang firma una capsule collection per Adidas

Occhi puntati a New York sulla nuova collezione di Alexander Wang. Un’unica sfilata per molteplici eventi: ad allietare lo show Primavera/Estate 2017 anche l’esclusiva capsule collection disegnata dallo stilista per Adidas. Lo stilista trentaduenne, da sempre paladino dello sportswear, ha rivisitato anche il marchio del brand tedesco: l’iconico logo a forma di trifoglio è stato infatti ribaltato, impreziosendo ottantaquattro capi, tra tute, t-shirt e scarpe da ginnastica unisex.

La collezione Primavera/Estate 2017 si è aperta invece nel segno del grunge: numerose le suggestioni Nineties, in un défilé in cui è ancora una volta protagonista lo sportswear declinato in chiave chic. Largo a crop top e ombelico in vista, meglio se abbinati a boxer da uomo e gonne pareo. Magliette usate come abiti da giorno, perfette per affrontare le torride temperature estive. Dettagli surf all over per materiali freschi: ironia è la parola chiave, tra cromie neon, colori fluorescenti, paillettes e stampe irriverenti. Dominano le palme californiane, tra teli da spiaggia e tripudio di Youth culture.

In passerella Kendall Jenner, mentre la sorella Kylie era nel front-row. Super ospite Madonna, con i figli Lourdes Maria Leon Ciccone e Rocco Ritchie, tra i protagonisti della campagna pubblicitaria della capsule collection disegnata da Wang per Adidas; presenti anche Pamela Anderson e molti altri.

aw

aw2

aw3

aw4

(Foto tratte da WWD)

Alexander Wang alla corte di Adidas?

Il marchio Adidas, come tutti ben sapranno, è sempre incline a nuove collaborazioni. Dopo quelle oramai apprezzate e super richieste con Kanye West, Stella McCartney, Yohji Yamamoto, Rick Owens e Raf Simons, pare sia arrivato il momento per lo stilita Alexander Wang.

Quelle attuali, parrebbero momentaneamente, solo indiscrezioni, che potrebbero essere confermate solo più avanti e, sicuramente, in occasione della prossima sfilata prêt-à-porter, programmata per il prossimo 10 settembre 2016 durante la settimana della moda newyorkese.

Dopo la sfilata, inoltre, si attenderebbe un evento esclusivo che vedrebbe la partecipazione di un sentito parterre di celebs.

 

 

Fonte cover purple.fr

Balenciaga P/E 2016: nel segno del bianco

Si chiude nel segno della modernità, con un selfie a fine sfilata, l’epoca di Alexander Wang alla direzione creativa di Balenciaga. È un ragazzo come tanti altri quello che, sorridente e visibilmente emozionato, si immortala ai margini della passerella nell’ultimo inchino come direttore creativo della storica maison -incarico affidatogli nel 2012. Il “divorzio”, annunciato lo scorso luglio, ha suscitato grande clamore e perplessità.

L’ultima collezione firmata Alexander Wang, per la Primavera/Estate 2016, è nel segno del bianco. Total white protagonista assoluto: toni virginali e tripudio di raso di seta per una sfilata in pompa magna, a partire dalla location scelta, il Centre Laennec, fondato nel 1800 da studenti di medicina e gesuiti.

Una Primavera/Estate che profuma di una femminilità velata da sottovesti di raso e ricami: l’antico e il moderno si sposano alla perfezione, e se i corpetti lavorati e il pizzo omaggiano la classicità, le canottiere e i pantaloni cargo in tessuti fluidi tendono invece al futuro, per una donna dinamica e easy.

ba

ba2

ba4

I capi che sfilano in passerella ricordano certa lingerie di lusso, che tradisce però l’anima creativa del giovane designer statunitense, famoso per aver assunto nell’olimpo della moda capi apparentemente sportivi conferendo loro un inedito appeal sofisticato.

Nel suo addio alla celebre maison, Wang ne riscopre la storia e l’essenza più intima, votata all’artigianalità e all’amore per una sartoria di qualità.

ba5

ba6

ba7

Una collezione poetica e minimale, dal grande impatto e dal candore innocente: anche le trasparenze più audaci, derivate dal pizzo portato su pelle nuda, vengono smorzate dalla pulizia del total white. Capispalla oversize per citazioni storiche si uniscono all’amore di Wang per il mood sporty-chic. Una cura particolare per i dettagli, come i gioielli e le espadrillas ricamate nelle tonalità del bianco.

Tra le modelle sfilano anche ragazze comuni, quasi a voler ristabilire un nuovo corso per la moda, lontano da certi schemi imposti negli ultimi anni. Il futuro inizia oggi.


Potrebbe interessarti anche:
Lanvin P/E 2016: groupie metropolitana

Wang lascia Balenciaga

Si rincorrevano voci già da tempo ma ora pare sia ufficiale: secondo fonti molto vicine alla maison, Alexander Wang starebbe per lasciare la direzione di Balenciaga. Il giovane designer, da due anni a capo della direzione creativa dello storico marchio francese, si appresterebbe a lasciare il suo incarico.

Raramente uno stilista ha diviso tanto gli esperti di moda. C’era chi lo adorava e chi invece non riusciva proprio a capirlo. Forse lo stile iper funzionale e minimalista del designer americano poteva apparire lontano da un brand che, fin dagli albori, aveva puntato tutto su un concetto classico di stile.

Classe 1983, nato in California da genitori originari di Taiwan, Wang era direttore creativo di Balenciaga dallo scorso 2013. Secondo le indiscrezioni, il gruppo Kering di François Pinault, proprietario del brand, non sarebbe intenzionato a rinnovare il contratto allo stilista.

image

image