Loewe protagonista della Milano Design Week 2017

In occasione della Milano Design Weel 2017, Loewe presenta il suo progetto d’arredo, in bilico tra design e artigianato deluxe. Un esperimento inedito, attraverso cui il celebre brand esplora nuovi linguaggi creativi: Loewe: This Is Home è un universo che abbraccia svariate categorie di prodotti dal design unico ed originale. «Mi piace pensare che la moda possa esplodere in una casa», ha commentato il direttore creativo Jonathan Anderson. Dopo Milano, la collezione farà tappa a Londra da Liberty, e successivamente si sposterà a Parigi e Madrid. Una linea esclusiva che comprende mobili e complementi d’arredo, lampade, coperte, ceramiche e cuscini: una selezione che si snoda attraverso un percorso artigianale esclusivo: “È un collage di vari frammenti di informazione: impagliature, motivo a stella, carpenteria inglese, murali in maglia. Mi piace pensare che la moda possa esplodere in una casa, riunendo diversi artigiani per la creazione di nuove forme inserendo l’artigianato all’interno di un’abitazione. In questo modo si manifesta il carattere di Loewe”, così Anderson descrive la collezione. Non mancano suggestioni coloniali, in un design iconico che abbraccia funzionalità e stile: largo a composizioni murarie astratte e grafismi iconici che trovano espressione in un design versatile e contemporaneo. Tripudio di charme nella serie di oggetti in legno di quercia prodotti in Yorkshire dall’azienda di Robert Mouseman Thompson, esponente di una lunga tradizione di mobilieri. Largo anche a suggestioni minimali nel set di panche che uniscono una struttura metallica a pannelli in vimini; colore e texture accattivanti nelle coperte, tripudio di pelle nei paralumi, nei pouf e negli strati multiuso di pelle taurillon. La collezione ha debuttato ieri, 4 aprile, presso Casa Loewe a Milano.

Il romanticismo rétro di Loewe

Poetica e teatrale la collezione autunno/inverno 2017-18 di Loewe, che ha sfilato nell’ambito della settimana della moda di Parigi. Jonathan Anderson porta sulla passerella un crogiolo di ispirazioni eterogenee, per una sfilata iconica, che trae ispirazione da un’epifania, una sensazione spontanea, un’emozione: in bilico tra dramma e narrazione, lo stilista racconta la storia di una donna misteriosa e a tratti inquietante, che ama collezionare fotografie e orchidee, come quelle che spiccano sui vasi, scenografia che irrompe sul catwalk. Romanticismo a tratti rétro si unisce ad effetti altamente scenografici, in una collezione ricca di drappeggi asimmetrici e stoffe preziose: ecco che jacquard di seta di alterna a tocchi di pelliccia, pois di ispirazione Eighties si alternano a stampe check e a quadretti vichy. Delicata e irriverente, la donna Loewe non lesina in dettagli iperfemminili, come nei prendisole a trapezio con rouches o negli abiti a collo alto con maniche a sbuffo. Non mancano momenti di alta artigianalità, mentre i capispalla spaziano dal mood sporty alle note couture; la donna che calca la passerella ricorda una sirena e, un attimo dopo, una vestale misteriosa. Suggestioni anni Ottanta nei dress oversize con manica lunga e fiocco al collo impreziositi da maxi pois; leggiadra femminilità nei lunghi abiti da sera con spalle abbassate, che strizzano l’occhio ad una eleganza eterea; stile timeless nei fur coat dalle note rétro, che conferiscono a maxi dress neri un tocco ladylike. Suggestioni provenzali nei prendisole a quadretti vichy, perfetta mise per un picnic. Romanticismo nei maxi dress con balze, che si alternano a vestiti decorati come un cubo di Rubik. Sperimentale ed eclettica, la collezione si pone al di là della mera stagionalità, proponendo capi perfetti per essere indossati in qualsiasi momento.

Ouka Leele in mostra da Loewe

Arte e moda sono indissolubilmente legate in casa Loewe: il brand spagnolo, che fa parte del gruppo Lvmh, ospiterà all’interno della sua boutique una mostra della celebre fotografa Ouka Leele. Un’esposizione affascinante che omaggia la fotografia dell’artista madrilena: la location scelta è la boutique sita al numero 8 della Gran Via di Madrid: qui saranno esposte diciannove immagini tratte dalla serie Peluqueria.

La mostra resterà aperta al piano inferiore della galleria dello store fino al 26 febbraio 2017. Un’occasione unica per scoprire il talento di Ouka Leele. All’anagrafe Bárbara Allende Gil de Biedma, più nota come Ouka Leele, la fotografa è nata a Madrid il 29 giugno 1957 in una famiglia di artisti: lo zio Jaime Gil de Biedma è un poeta famoso e la cugina Esperanza Aguirre è stata presidente di Madrid dall’ottobre 2003 al settembre 2012.

Ouka Leele sogna inizialmente di diventare una pittrice ma quando si accosta alla fotografia trova nel nuovo mezzo valida espressione per la sua arte. Figura chiave dell’intellighenzia durante il movimento della movida spagnola degli anni Ottanta, alla morte di Franco, l’artista si distingue per il suo approccio surrealista. Ricordano dei dipinti le sue foto, coloratissime ed ironiche. In bilico tra gioco e provocazione, Leele ha fondato una nuova estetica, sdoganando un nuovo concetto di bellezza.

La fotografia per lei è uno strumento per imporre il suo punto di vista sia a livello intimo che a livello universale. La fotografa ha lavorato anche come illustratrice ed ha scritto numerosi libri di poesia. Nella boutique Loewe saranno anche acquistabili in occasione della mostra una serie di oggetti decorati con le sue immagini iconiche. Una mostra imperdibile per gli amanti dell’arte.

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Loewe: una grande riconferma a Parigi

Voci insistenti vorrebbero J.W. Anderson prossimo all’addio da maison Loewe per sedere alla poltrona di Louis Vuitton ma intanto il giovane designer a capo della direzione creativa del marchio spagnolo ha presentato una collezione primavera/estate 2017 degna del suo estro.

Un’impianto progettuale che basa le sue radici su forme usuali impreziosite da dettagli luxury come la cintura performante in vita.

Sulla passerella sfilano capi dalle volumetrie miste: abiti over e slim regalano agli spettatori seduti nel front row una donna giovane e dinamica.

Il punto forte di questa collezione sono gli accessori. La borsa over in morbida pelle si porta a mano, gli ankle boots vittoriani si avvicendano a  mocassini a punta e a sandali rasoterra.

 

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Fonte cover Madame le Figaro

Fonte gallery vogue.com

Lagrange12: anche Torino avrà il suo multistore di lusso

Il baricentro della moda sembra si stia spostando sempre più a nord del nostro Paese o, se non altro, nell’ambito dello shopping d’élite.

Nei prossimi mesi, infatti, nascerà a Torino e più precisamente in via Lagrange 12, il multistore di lusso che ospiterà le maison di moda più griffate al mondo e che promette una concorrenza spietata ai magazzini dello shopping più visitati al mondo come La Rinascente di Milano, Harrods di Londra e la Galeries Lafayette di Parigi.

Lagrange12 (questo è il nome dello store che aprirà i battenti all’interno di un palazzo storico del ‘600), si estenderà per ben 1200 metri quadri ed ospiterà maison di lusso come : Dior, Stella McCartney, Givenchy, Bottega Veneta, Balmain, Saint Laurent, Fendi, Alexander McQueen, Balenciaga, Chloé, Celine, Loewe, Burberry, Salvatore Ferragamo, René Caovilla, Bulgari ed altri.

La shopping experience continueranno, in seguito, all’interno degli appartamenti (nove in totale) arredati in stile neoclassico che sorgeranno sopra la boutique per un totale di 3500 mq di struttura occupata.

 

Interno di uno degli appartamenti di lusso all'interno di Langrage12
Interno di uno degli appartamenti di lusso di Lagrange12

 

 

Il progetto, che porta la firma di due gruppi leader nel settore, Building e Pininfarina , si aggiunge alle già presenti meraviglie del capoluogo piemontese e si prefigge l’ obiettivo ambizioso di far confluire più visitatori nei meandri della città.

Piero Boffa, amministratore delegato del gruppo Building, ha così commentato il progetto: “In questo intervento abbiamo voluto valorizzare la capacità tutta torinese di trattare il contemporaneo, che crea meravigliose fusioni tra parti storiche e moderne, rispettando la natura di pregio dei luoghi e arricchendola con incursioni artistiche innovative.”

Orgoglio nelle parole di Paolo Pininfarina, Presidente del Gruppo Pininfarina, che così ha presentato il progetto alla stampa: “Le nostre radici torinesi e il forte legame con il territorio ci hanno guidato a entrare nella squadra che realizzerà questo progetto straordinario. Lagrange12, grazie alla combinazione unica di un’elegante architettura storica e di un interior design raffinato e innovativo, si candida a diventare un nuovo emblema della Torino di domani, affiancandosi ad altre icone del design create da Pininfarina per la città, come la Torcia Olimpica di Torino 2006, il Braciere Olimpico innalzato accanto allo Stadio Olimpico e gli interni dello Juventus Stadium.”

 

Per conoscere l’evoluzione del progetto, visitate il sito www.lagrange12.it

 

 

Fonte Immagine lagrange12.it