SS Ayrfield: la nave-relitto trasformata in una foresta di mangrovie

Una vecchia imbarcazione di 105 anni ed arrugginita, ospita una giovane foresta di mangrovie.

La bellezza della natura incontra una costruzione di ferro ossidato divenendo un’opera d’arte a cielo aperto. Come nella migliore tradizione dadaista, la nave, un tempo utilizzata come rifornimento per le truppe statunitense di stanza nell’Oceano Pacifico, oggi accoglie a sé una piccola foresta galleggiante come un contenitore di vita dopo anni di disuso.

 

La foresta di mangrovie galleggiante nella baia di Homebush, Sidney (fonte siviaggia.it)
La foresta galleggiante di mangrovie nella baia di Homebush, Sidney (fonte siviaggia.it)

 

 

La SS Ayrfield (questo è il nome dell’imbarcazione) fu costruita nel 1911 nel Regno Unito e registrata in Australia, precisamente a Sidney, l’anno successivo.

L’imponente stazza di 1.140 tonnellate, risente oramai dell’usura del tempo ma non per questo, oggi, risulta meno splendente che mai.

 

Una vecchia nave si trasforma in una bellissima foresta di mangrovie (fonte siviaggia.it)
Una vecchia nave si trasforma in una bellissima foresta di mangrovie (fonte siviaggia.it)

 

 

La baia di Homebush, nella parte ovest di Sidney, ospita un’eccellente e sorprendente opera della natura che supera l’ingegno umano. Dal 1972, Homebush Bay è un cantiere adibito alla rottamazione di navi inutilizzate e risulta sorprendente come la natura riesca con immane bellezza, a riprendersi i luoghi che le appartengono.

 

 

Fonte cover coolturehunter.it

Victoria’s Secret dice addio alla linea beachwear

Aria di crisi in casa Victoria’s Secret? Sembrerebbe proprio di si.

Gli “angeli” del marchio più hot d’America, dovranno rinunciare (si spera per il momento), alla linea beachwear.

In attesa dell’annuncio ufficiale che si attende per il prossimo mese, si inizia a delineare la causa principale di tale decisione da ricondurre al calo di vendite che il marchio subisce oramai da tempo.

È la fine di un’era?

 

Candice Swanepoel posa per la collezione mare 2015 di Victoria's Secret
Candice Swanepoel posa per la collezione mare 2015 di Victoria’s Secret (fonte fashiontimes.it)

 

 

L’addio alla linea mare, ha prodotto come conseguenza il taglio dei posti di lavoro che, secondo il Daily Mail, toccherebbe circa 200 dipendenti.

Alla luce dei fatti, il brand vedrebbe così il ridimensionamento delle linee, prevalendo quelle che producono maggiori introiti e cioè: Victoria ‘s Secret Lingerie, PINK e Victoria’s Secret Beauty.

Solo l’anno scorso, l’azienda americana annunciò  con orgoglio il giro d’affari prodotto dalla linea beachwear con  500 milioni di euro d’incassi pari al 6,5% delle vendite totali.

Secondo i beneinformati  la linea mare potrebbe essere sostituita dalla linea VS Sport,  garantendo così  i posti di lavoro, scongiurando l’ipotesi di licenziamento.

Ventidue anni di successi sottolineati da fisici statuari. Victoria’s Secret ha sicuramente il merito di aver lanciato: Candice Swanepoel, Heidi Klum, Gisele Bündchen, Adriana Lima, Alessandra Ambrosio e Tyra Banks.

 

 

 

Fonte cover fashiontimes.it

 

LOOK OF THE DAY- COACHELLA STYLE

È l’evento più glamour in assoluto degli ultimi anni: il Coachella Festival monopolizza l’attenzione dei media e dei fashionisti di tutto il mondo. Chi conta non può assolutamente mancare: ecco quindi volti noti, celebrities di tutto il mondo, modelle e icone fashion, in primis fashion blogger.

Largo a look di ispirazione hippie e suggestioni folk: il trend prevede boho-chic d’ordinanza per capi rigorosamente stile Seventies. Largo al Bohemian Style, rivisitato in chiave contemporanea: frange, pizzo e crochet, stampe paisley o cachemire, pantaloni a zampa d’elefante, stivali da cowboy e kimono. Ma largo anche a gonnellone in stile hippie e caftani che sembrano direttamente presi in prestito da una comune anni Settanta. Queste sono alcune delle chiavi di ispirazione per un look festival, perfetto per copiare gli outfit sfoggiati nel festival californiano.

E se non manca chi da sempre adora elementi grunge o di ispirazione Nineties, come Katy Perry, le top model del momento hanno invece sfoggiato crochet vedo non vedo in chiave super sexy, come Kendall Jenner, o kimono a stampa paisley, da indossare anche sopra hot pants. Qui un pezzo sui look esibiti durante il primo weekend dell’edizione 2016 della manifestazione.



Tra i look boho-chic e la musica indie, ecco le protagoniste assolute di quest’edizione del Festival più trendy al mondo: ancora una volta sono le fashion blogger, che hanno monopolizzato l’attenzione, dettando ancora una volte le regole in fatto di stile. Dalla sempreverde Chiara Ferragni, che ha sfoggiato una coroncina insieme alla sorella Valentina, alla bellissima Kristina Bazan fino a Chiara Biasi. Protagonista d’eccezione anche la sempre splendida Cindy Crawford.

(Immagini tratte da Trendfortrend)


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Lo stile di Gala Gonzalez

Jennifer Aniston è la donna più bella del mondo secondo People

A 47 anni, l’ ”amica” d’America Jennifer Aniston è stata incoronata dalla rivista People, la donna più bella del 2016; questo riconoscimento, peraltro, le è stato riconosciuto 12 anni fa, quando la bella attrice aveva solo 35 anni e vantava una vita amorosa un po’ turbolenta.

La sua, è una bellezza naturale. Il suo sorriso è contagioso ed è raggelante per chi è sempre un passo dietro di lei.

La Rachel della fortunatissima serie TV Friends ne ha fatta di strada durante il suo cammino professionale. La sua storia lavorativa include commedie cinematografiche molto apprezzate: “Una settimana da Dio” (2003), “E alla fine arriva Polly” (2004), “Ti odio, ti lascio, ti…” (2006), “Io & Marley” (2008), “La verità è che non gli piaci abbastanza” (2009), “Mia moglie per finta”(2011), “Come ammazzare il capo e vivere felici”(2011), “Come ti spaccio la famiglia” (2013) e Mother’s Day (2016) solo per citarne alcune.

 

Jennifer Aniston interpretava Rachel nella serie TV americana "Friends" (fonte independent.co.uk)
Jennifer Aniston interpretava Rachel nella serie TV americana “Friends” (fonte independent.co.uk)

 

 

La Aniston è attualmente una delle attrici hollywoodiane più pagate, introiti assicurati da magistrali interpretazioni. Grazie alla pellicola “The Good Girl “ è stata candidata per un Independent Spirit Award come migliore attrice protagonista e nel dramma “Cake” (2014), ha ricevuto una nomination per il Golden Globe come migliore attrice in un film drammatico.

Nel  2007, la rivista Forbes l’ha inserita nella top ten delle donne più ricche dello spettacolo, posizionandola al decimo posto con un patrimonio di 110 milioni di dollari.

 

Jennifer Aniston al suo primo ruolo drammatico atico in CaKe (fonte jenniferaniston.altervista.org)
Jennifer Aniston al suo primo ruolo drammatico in “CaKe” (fonte jenniferaniston.altervista.org)

 

 

Con la proclamazione di “Donna più bella del mondo”, la Aniston onora tutte le bellezze over. Il suo fascino, di certo “colorato” dalle sue origini elleniche, è disarmante. La frizzante attrice e produttrice americana (è co-fondatrice dal 2008 della società di produzione Echo Films) può vantare una bellezza naturale: una chioma liscia e lucente, occhi azzurri e pelle levigata che non lascia trasparire alcun segno del tempo.

 

Jennifer Aniston ha smentito le voci del presunto tradimento del marito Justin Theroux
Jennifer Aniston ha smentito le voci del presunto tradimento del marito Justin Theroux

 

 

Archiviata oramai da tempo, la relazione (e i bisticci mediatici) con l’ex Brad Pitt che la tradì dopo solo cinque anni di matrimonio l’attrice con Angelina Jolie, oggi la Aniston è legata sentimentalmente a Justin Theroux, sposato in gran segreto il 5 agosto 2015 nella sua villa privata a Beverly Hills.

 

 

Fonte cover cyber-breeze

Lo stile di Gala Gonzalez

Fascino spagnolo, bellezza acqua e sapone e stile inconfondibile: Gala Gonzalez è oggi una delle icone di stile più famose e influenti del fashion biz. Dj, modella, designer e socialite, ha raggiunto la fama internazionale grazie al suo blog, amlul.com. Trendsetter ante litteram dall’eleganza effortlessy-chic, la bella Gala ha uno stile invidiabile.

Ora residente a Londra, la blogger ha posato anche come modella per numerose campagne pubblicitarie di brand del calibro di Loewe, H&M e Mango, per cui è stata anche designer di una esclusiva linea di accessori. Regina incontrastata dello street style, presenza fissa nei front row delle sfilate più importanti, i suoi look incantano ad ogni fashion week. Sempre impeccabile, ogni suo outfit è copiatissimo.

Fascino europeo e grinta da vendere, l’icona di stile è nata il 16 marzo 1986 a Coruña, in Galizia. Gala Gonzalez è considerata la capostipite delle fashion blogger spagnole. La moda le scorre nel DNA, essendo nipote del designer spagnolo Adolfo Domínguez. La fama a livello internazionale arriva nel 2007, quando Gala fonda amlul.com, il suo blog in cui condivide quotidianamente consigli di stile, pillole di eleganza e un diario fotografico dall’appeal intrigante.

(Foto Elle Spain)
Gala Gonzalez è nata il 16 marzo 1986 a Coruña, in Galizia (Foto Elle Spain)


(Foto Amlul)
Blogger, socialite, dj e modella, Gala Gonzalez è una icona di stile (Foto Amlul)


Gala a Roma (Foto Amlul)
Gala Gonzalez in uno scatto che la ritrae a Roma (Foto Amlul)


(Amlul)
Gala Gonzalez ha raggiunto la fama internazionale con il suo blog, amlul.com (Foto Amlul)


Dal 2003 la bella blogger risiede a Londra, dove studia Moda alla University of the Arts London. Gala Gonzalez vanta numerose collaborazioni alle spalle: dal 2007 lavora come creative director della Linea U di Adolfo Domínguez. Nel settembre 2009 lancia la sua prima collezione Music Collection sempre per Adolfo Domínguez. Nel giugno 2010 diviene il volto di Loewe, insieme ad icone del calibro di Louis Simonon, Peaches Geldof, Tricia Ronane e Ben Cobb. Posa inoltre come modella per H&M, Mango, Corello, Guerreiro e AG in Brasile. Comparsa su oltre 20 pubblicazioni internazionali del calibro di Vogue, Elle, Marie Claire, Harper’s Bazaar, collabora attivamente con Vogue Spain, che nel 2009 l’ha incoronata it girl nazionale. Nel marzo 2012 diventa testimonial Veet in Spagna.

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La it girl ha posato come modella per diversi brand, da H&M a Mango (Foto Amlul)


a New York
Regina dello street style e presenza fissa nei front row, Gala Gonzalez incanta ad ogni fashion week


Gala per Superga (Foto Amlul)
Gala per Superga (Foto Amlul)


Gala ad Art Basel Miami 2014 (Foto Amlul)
Gala ad Art Basel Miami 2014 (Foto Amlul)


Gala (Foto Harper's Bazaar Spagna)
Gala è nipote dello stilista spagnolo Adolfo Domínguez (Foto Harper’s Bazaar Spagna)


Naturalmente chic e aggraziata, il suo stile spazia dal minimalismo ad elementi che mettono in risalto la femminilità. Largo a total white, pumps e impalpabili abiti in chiffon dalle spalline sottili, ma anche tanto colore, che la it girl predilige sia nei look da giorno che sul red carpet. Tra i suoi designer preferiti Christian Dior, Roberto Cavalli, Calvin Klein Collection, Gucci, Hugo Boss. Il suo è uno stile fortemente europeo e sofisticato, incentrato su un minimalismo moderno, cosmopolita, versatile, contemporaneo. Grande ricercatezza, per le borse l’icona di stile ha mostrato più volte una predilezione per Louis Vuitton.

Gala per le vie di Madrid (Foto Amlul)
Gala per le vie di Madrid (Foto Amlul)


Gala alla Paris Fashion Week A/I 2015 (Foto Trendycrew)
Gala alla Paris Fashion Week A/I 2015 (Foto Trendycrew)


(Vogue Spain)
Gala Gonzalez nel 2009 è stata incoronata it girl nazionale da Vogue Spain


Amlul
La it girl è apparsa sui magazine più famosi, tra cui Vogue, Elle, Marie Claire, Harper’s Bazaar


Amlul
Uno stile europeo, versatile e minimale per l’icona di stile (Foto Amlul)


(Foto cover alixdebeer.com)


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Rosa Castelbarco presenta Globe Collection: una collezione ispirata dal cielo

L’asse Milano – New York, si è dimostrato un crocevia formativo molto importante per Rosa  Castelbarco che, dopo una laurea alla Cattolica di Milano e un’esperienza alla N.Y Film Accademy, ha fondato il suo omonimo brand.

Globe Collection, la sua ultima collezione, è ispirata dal cielo. Eleganti e leggeri, i suoi bijoux prendono forma attraverso globi e catene sottili.

Ad aprile la collezione, il modello SOLE, creato da un unico cerchio, ampio e ben definito, protagonista del gioiello. La collana è composta da una lunga catena dorata alla quale viene sospesa la sfera, abbinata ad orecchini e bracciale.

Con LOU si raddoppiano i globi, concatenandosi l’uno dentro l’altro, con un intreccio perfetto, in contempo ricco e light.

Le sfere si moltiplicano nel numero magico, e diventano 3 nel modello ZOE, due piccole, ed una grande, con il materiale satinato dando un tocco più luminoso.

Con LALLA cerchi e sfere si alternano, dando un tocco giocoso e molto light ai suoi pezzi, mentre in  ADA la linea si alterna tra  ovali lisci e satinati, creando specchi di luce dorati.

 

Globe Collection by Rosa Castelbarco
Globe Collection by Rosa Castelbarco

 

 

 

Chi è Rosa Castelbarco?

Designer di gioielli milanese, 29 anni, che nel gennaio 2014 ha fondato il proprio marchio a suo nome.  Lo stile del marchio rispetta lo stile della designer: essenziale, semplice e contemporaneo: less  is more!

 

 

Un ricordo che ti lega al tuo omonimo brand.

Sicuramente il fatto che la rosa del logo è uno schizzo che aveva fatto Guttuso per mia zia. Quindi è una storia di famiglia che si tramanda. Così come la passione per il mondo del bijoux che ho ereditato dalla mia nonna.

 

Globe Collection modello Ada
Globe Collection linea Ada

 

 

Tre aggettivi per definire il tuo marchio.

Essenziale, geometrico, leggero.

 

 

La tua musa ispiratrice.

Mia nonna che era una donna molto elegante, sapeva mixare gioielli di famiglia ad oggetti più informali con un gusto fantastico. Non sovraccaricava mai i suoi outfit con troppi sfarzi, ma sapeva essere al tempo stesso ricercata ed essenziale.

 

Globe collection modello Lalla
Globe collection linea Lalla

 

 

Il tuo mentore.

Mia mamma, mi ha trasmesso il senso del dovere, a non arrendermi mai e ad impegnarmi.

 

 

Mai senza…

Un mio gioiello, ovviamente!

 

 

Il tuo ieri.

Ho avuto un’infanzia bellissima. Sono cresciuta in una casa in campagna coi miei genitori, mio fratello e i miei nonni. Tanta natura e tanti animali.

 

Globe Collection linea Sole
Globe Collection linea Sole

 

 

Il tuo presente.

Vivo a Milano, dove lavoro al mio marchio accompagnata in quest’avventura da validi professionisti, artigiani, addetti stampa.

 

 

Il tuo futuro.

Mi piacerebbe continuare a svolgere il lavoro che amo, ingrandire il marchio all’estero, e tornare a vivere in campagna. Fare avanti indietro per la città e… avere dei figli!

 

 

Per maggiori dettagli www.rosacastelbarco.com 

 

 

 

Photo courtesy Press office

 

Marc-Antoine Coulon: lo charme dell’illustrazione di moda

A volte un tratto elegante di matita riesce a compiere una vera magia, trasmettendoci tutto lo charme che da sempre appartiene al patinato mondo della moda. Ecco che l’allure di donne bellissime, che ammiccano con sguardo sicuro, ci trasporta in una dimensione quasi onirica, che profuma di veli e abiti da gran soirée, gioielli preziosi e ciprie: pochi riescono a trasmettere tutto ciò con la maestria di Marc-Antoine Coulon.

In principio era René Gruau, celebre illustratore di moda che entrò nei libri di storia. Coulon, giovane ricco di fascino e personalità, ne è l’erede legittimo. Classe 1974, origine italiana, Marc-Antoine è nato praticamente con la matita in mano, e già all’età di due anni disegnava. Il suo tratto e la sua anima rappresentano con delicata eleganza la bellezza sofisticata di icone della moda e del cinema, da Catherine Deneuve a Inès de la Fressange, sua musa amatissima, a China Machado. Nomi celebri del fashion biz e stilisti del calibro di Gianni Versace, Karl Lagerfeld e Jean-Paul Gaultier -solo per citarne alcuni- vengono immortalati con impressionante dovizia di particolari. Ma ciò che trasborda la mera illustrazione è la capacità innata in Coulon di rappresentare l’anima dei personaggi che ritrae.

Una carriera in inarrestabile ascesa, Marc-Antoine Coulon vanta innumerevoli pubblicazioni su magazine prestigiosi, tra cui Madame Figaro, Vanity Fair, Vogue Spain, Vogue Paris, Lui Magazine, L’Officiel de la Mode e Amica, solo per citarne alcuni. Essere ritratti da lui è un privilegio: se una volta vi erano i ritrattisti di corte, oggi celebrities e vip sgomitano per essere immortalati dalla sua matita.

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Marc-Antoine Coulon è nato nel 1974


marc Catherine Deneuve in Palace Costes n55  Marc-Antoine Coulon
Catherine Deneuve in Palace Costes n55 © Marc-Antoine Coulon


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China Machado © Marc-Antoine Coulon


Una carriera che inizia per affinità elettiva: Coulon si accostò al mondo del disegno grazie alla figura di Gruau. Ossessionato dai lavori di quest’ultimo, che vide per la prima volta in uno dei primi numeri di Madame Figaro, rimase affascinato da quel mondo, e lo scelse come sua professione futura. Influenzato dalla prima fase artistica di Andy Warhol, ma anche da Antonio Lopez, Costance Wibaut, Just Jaeckin e Mauro Balletti, all’inizio della sua sfavillante carriera Marc-Antoine lavorava con il fratello per conto di alcuni cantanti francesi e realizzava dei poster. Ritrasse anche una bellissima Mina.

Un’estetica che spazia dalla musica al cinema alla moda, la sua peculiarità è una minuziosa ricerca e attenzione certosina per i dettagli. Nessuno riesce ad omaggiare la femminilità come lui, attraverso i colori, le forme e uno stile fluido ed elegante. Magia e sentimento pervadono i suoi ritratti. Coulon ha alle spalle collaborazioni con maison del calibro di Gucci, Dolce e Gabbana, Hermès e molte altre. Ora che il mondo si è accorto del suo talento, l’artista è stato meritatamente catapultato nell’olimpo del fashion biz.


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E saranno le origini italiane, di cui l’illustratore è assai fiero, ma pochi come lui oggi riescono a far rivivere attraverso i suoi schizzi il glamour imperituro della Dolce Vita, con ritratti di attori come l’intramontabile Mastroianni. Fascino ribelle, a Marc-Antoine Coulon non manca le physique du rôle: con quel fascino francese ricorda il bel Jean-Paul Belmondo. Appassionato e stakanovista nel suo lavoro, dietro le sue meravigliose illustrazioni vi è un rituale ben preciso: la sua creatività parte da un semplice cartoncino bianco rigido, inchiostro o acquerello. La creazione dei suoi bozzetti vede fasi iniziali alquanto complicate, semplificate successivamente attraverso un sapiente gioco di mano. Dinamiche, ricche di pathos eppure semplici, con le sue illustrazioni Coulon cerca di raccontare una storia, senza usare le parole. E ci riesce benissimo: i suoi disegni immortalano l’anima dei soggetti, riuscendo ad arrivare dritto al cuore.

marc Marcello Mastroianni © Marc-Antoine Coulon
Marcello Mastroianni © Marc-Antoine Coulon


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Marc-Antoine Coulon può essere considerato l’erede legittimo di René Gruau


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Coulon ha origini italiane, evidenti nella sua capacità di rappresentare la Dolce Vita


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Il glamour della moda rivive in schizzi pieni di fascino


(Foto cover Complot Magazine)


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Viktor & Rolf in mostra a Melbourne

“Non è una retrospettiva, ma un’esibizione contemporanea che caratterizza le opere di Viktor & Rolf”, ha dichiarato Thierry-Maxime Loriot curatore della mostra “Viktor & Rolf: Fashion Artists” in mostra a Melbourne dal 21 ottobre prossimo a fine febbraio 2017.

 

Viktor &Rolf SS16 (fonte artribune.com)
Viktor &Rolf SS16 (fonte artribune.com)

 

 

La mostra vedrà in esposizione 35 capi couture fra cui alcuni abiti creati per l’occasione e una selezione di bozzetti originali dei designer, che per l’occasione vestiranno anche alcune bambole antiche, con abiti da collezione.

 

Ispirata da Vincent Van gogh. Collezione SS15 (fonte stylecurated.blogspot)
Ispirata da Vincent Van Gogh. Collezione SS15 (fonte stylecurated.blogspot)

 

 

Il progetto artistico è legato strettamente al progetto “Dolls” molto sentito dal duo di stilisti olandesi che già nel 2009 avevano progettato una gigante casa di bambole, la Dolls House,  nella quale erano esposte 50 diverse bambole vestite con capi iconici della maison.

 

Viktor & Rolf "Dolls House" (fonte popsugar.com)
Viktor & Rolf “Dolls House” (fonte popsugar.com)

 

 

La mostra si dimostra, pertanto, un riassunto del percorso creativo di Viktor Horsting e Rolf Snoeren, padri fondatori del marchio Viktor & Rolf nato nel 1993.

 

 

 

Fonte cover popsugar.com

Nina Yashar, il fascino del design

Il nome di Nina Yashar è molto noto nel panorama del design milanese. Fascino esotico e stile eclettico, la vita della dealer profuma di atmosfere bohémien e pregne di fascino. Il mercante, figura antica e quasi scomparsa oggi, rivive con Nina Yashar in chiave contemporanea.

Lei, definita la sacerdotessa del design, vanta una carriera dal respiro internazionale. Proverbiale il suo senso innato per lo stile, come anche la capacità di fiutare il bello in tutte le sue forme, aiutando anche nuovi talenti ad affermarsi nel panorama dell’arte contemporanea.

In bilico tra arte e design, ma anche tra diverse culture che si intersecano per dar vita ad un nuovo concetto di stile, Nina Yashar, considerata la Miuccia Prada del design, ha reso celebri le vetrine della galleria Nilufar, in via della Spiga. Nata a Teheran negli anni Cinquanta, nel 1963 Nina si trasferisce a Milano con la sua famiglia. Studia Storia dell’Arte all’Università Ca’ Foscari di Venezia e collabora fin da giovanissima col padre, grossista di tappeti antichi e moderni. Nina vanta numerose collaborazioni con designer e artisti, ma anche amicizie illustri, del calibro di Donna Karan, Stefano Gabbana e Domenico Dolce, Miuccia Prada e Marc Jacobs, tutti collezionisti delle opere da lei esposte.

NINA YASHAR
Nina Yashar, definita la Miuccia Prada del design, è nata a Teheran


NINA YASHAR NILUFAR
Nilufar è la galleria creata da Nina Yashar, situata in via della Spiga a Milano


(Foto The New York Times)
(Foto The New York Times)


Nilufar è la sua creatura: nata nel 1979, la galleria si distingue inizialmente per la ricerca di antichi e preziosi tappeti di area Persiana, Cinese, Indiana e Tibetana. Crogiolo di idee e vetrina per un nuovo concetto di lusso, caratterizzato da un occhio di riguardo per il multiculturalismo, Nilufar dagli anni Novanta si impone come un insostituibile punto di riferimento per chi ama il design: un ponte tra antico e moderno e una full immersion nell’arte contemporanea, per una visione innovativa e multiculturale del design, scevra da ogni etichetta e ricca di contrasti culturali, temporali e geografici.

Nilufar, Milano (Foto di Ruy Teixtera)
Nilufar, Milano (Foto di Ruy Teixtera)


nina nilufar
Uno spazio in cui arte, design e multiculturalismo si fondono


Nilufar (Foto di Ruy Teixtera)
Nilufar (Foto di Ruy Teixtera)


Notevole il fermento culturale attorno alla galleria, che organizza periodicamente mostre, pubblicazioni, progetti, offrendo anche uno spazio ai nuovi talenti. La gallerista è stata un’innovatrice: nel lontano 1980 Nilufar espose per la prima volta in Italia, nello spazio di via Bigli, i tappeti Kilim. Cinque anni più tardi fu la volta dei Gabbeh, i tappeti tessuti dalle tribù nomadi della Persia Meridionale. Nel 1989 la galleria si trasferì nella sede attuale di via della Spiga. Una tappa imperdibile per amanti del design e dello stile in genere.

(Foto cover Klat Magazine)


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Balenciaga. A giugno la prima sfilata uomo

Balenciaga ha appena annunciato un’importante novità: il 22 giugno 2016, durante la settimana della moda parigina, presenterà per la prima volta la collezione uomo sulle passerelle.
Demna Gvasalia, lo stilista di origine georgiana che ha preso il posto di Alexander Wang dopo l’addio al marchio lo scorso ottobre, sembra voler sovvertire le regole della moda che vedono, negli ultimi tempi, l’unificazione delle sfilate a favore dello stile oramai molto osannato “gender-neutral” o, utilizzando una terminologia più arcaica, unisex.

 

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Balenciaga. Collezione uomo P/E 2016 by Demna Gvasalia (fonte verycool.it)

 

 
La scelta di sfilare per la prima volta con la collezione menswear, segna un traguardo epocale per la maison francese che, dopo novantanove anni, concederà ai suoi estimatori di poter ammirare in anteprima la collezione, possibilità data in tutti questi anni solo a buyer e giornalisti su appuntamento.
Demna Gvasalia, finalista del fashion concorso ITS di Trieste nell’edizione ITS3 e laureato alla Royal Academy di Anversa con esperienze da Maison Margiela e Louis Vuitton, è anche il padre fondatore di Vêtements, un marchio estremamente contemporaneo che trae ispirazione dallo street style con contaminazioni stilistiche che unificano capi sportwears e sartoriali.

 

 

Fonte cover esquirehk.com

Salute femminile: da domani visite gratuite negli “ospedali in rosa”

Una giornata dedicata alla salute della donna: il 22 aprile, data di nascita di Rita Levi Montalcini, diventa un’occasione per informarsi, conoscere, prevenire le malattie e i problemi di salute delle donne. La Giornata nazionale dedicata alla salute della donna, istituita dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, è promossa da Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna) e segue il motto “Chiedi, conosci e previeni“. Tantissimi ospedali in Italia, contrassegnati dal bollino rosa (l’elenco è consultabile sul sito ufficiale di Onda) offriranno visite mediche ed esami strumentali gratuiti, consulti e risposte a domande sulla salute femminile, sulla gravidanza, sulla cura dei neonati.


Le aree specialistiche coinvolte sono sono: diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche dell’osso, neurologia, oncologia, reumatologia, senologia e sostegno alle donne vittime di violenza. “Migliorare l’accesso delle donne al Servizio Sanitario Nazionale, promuovere l’informazione sulle diverse patologie femminili per garantire un progresso nella Medicina di genere, sono tra gli obbiettivi dei 248 ospedali con i Bollini Rosa“, spiega Francesca Merzagora, Presidente di Onda. L’iniziativa andrà avanti fino al 28 aprile, coprendo un’intera settimana detta (H)Open Week. La giornata inaugurale si aprirà con il Laboratorio Gestazionale, un evento a Roma in cui si discuteranno le azioni da realizzare nei prossimi anni per tutelare la salute delle donne. Articolato in 10 tavoli su temi diversi, il laboratorio coinvolgerà associazioni di settore, esperti del Ssn, professionisti del mondo dei media, associazioni di cittadini.


Tante le associazioni di settore che si sono schierate a favore di iniziative come questa, tra cui Federfarma che domani offrirà a tutte le donne una misurazione gratuita della pressione arteriosa e che ha inaugurato lo spazio informativo virtuale “Lo sai mamma?“. Sul sito di Federfarma si potranno infatti consultare le schede informative relative a problemi e malattie del neonato e del bambino, in collaborazione con l’Istituto Irccs di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano e l’Associazione culturale pediatri. “La farmacia è molto sensibile al tema della salute femminile – afferma la presidente della federazione titolari, Annarosa Racca – perché ogni giorno vi entrano con fiducia oltre 2 milioni di donne, che cercano consigli e risposte per soddisfare le proprie esigenze di salute, ma anche e soprattutto quelle dei loro familiari. Dalla nostra esperienza quotidiana risulta infatti che sulle donne pesa la responsabilità della salute della famiglia e che le donne pensano più alla salute dei propri cari che alla loro. Ben venga, quindi, una giornata per sensibilizzare le donne sui loro diritti di cura e sui doveri di prevenzione“.