Come non sbagliare look: in autunno è velluto mania

Se c’è qualcosa che davvero non dovrebbe mancare nell’armadio della donna autunnale, è sicuramente il velluto.
Morbido, appariscente e sensuale, copre l’autunno-inverno 2016 di total glamour diventando must-have assoluto della stagione.
Abbinato e composto in diversi modi, può donare il mood desiderato a seconda dell’occasione nella quale lo si vuole indossare.
Basti pensare alla regalità del tessuto per una grand soirée, ai colori tenui e morbidi per un aperitivo in centro e alle tonalità forti e sgargianti per una mattina all’insegna di un deciso glam-rock.
Piace tanto non solo per le sue proprietà soffici, ma anche per la sua comodità.
Infatti, cade dolcemente sulla figura non fasciandola, è ottimo quindi per chi possiede forme e curve.


Come indossarlo?


1. TOTAL LOOK


Si indossa in blocco, come completo unico.
Può essere composto da pantalone e giacca come nel completo cipria di Alberta Ferretti o con ricami sulla parte anteriore della giacca come nel completo di Giorgio Armani.
Velluto bordeaux per Haider Ackermann e mix&match di giallo e rosa per il tailleur di Creautures of Comfort.



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2. ABITI


Gli abiti in velluto si presentano solitamente lunghi, tranne in alcuni casi.
Scollatura profonda bordeaux per Valentino, trendy retrò in blu ottanio per Luisa Beccaria, ricami all over per Prada, marrone scuro scivolato per Twinset e infine sensualissimo long dress in velluto nero per Armani Privè.
Per quanto riguarda l’abito corto, eccone uno di Prada con ricami floreali.


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3. MIX&MATCH


Parola d’ordine? Osare.
Il mix&match prevede accessori in velluto e abiti in pelle, gonna in velluto e giacca in lana, body in velluto e pantaloni lavorati a maglia.


.4 CATENE LOW COST


Non solo grandi brand, il velluto viene venduto anche da catene low cost del fast fashion a prezzi decisamente modici e accessibili. Perché non dare un’occhiata, quindi?


H&M, tra i capi più belli, propone una vestaglia in blu brillante con stivali ricamati in velluto e una giacca verde smeraldo con laccio in vita.
Zara, invece, un body rosa con scollatura a V, un mini dress con ricamo centrale, larghi pantaloni marroni e un abito rosso con spalline sottili.


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5. ACCESSORI

Come ultimo punto, è doveroso trattare gli accessori, il punto debole di ogni donna.
Dolce e Gabbana propone high heels in velluto rosso con tacco largo ricoperto da una colata di pietre brillanti, ricami floreali su stivaletti marroni per Alberta Ferretti, disegni optical per la Fendi Bag in velluto e stivaletto bordeaux con tacco a rete e collarino di perle per Dries Van Noten.


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Pitti Uomo 90° Compleanno

Pitti Uomo quest’anno Festeggia il suo 90° compleanno. E’ la Kermesse fiorentina completamente dedicata alle nuove tendenze per la moda uomo.

In questa edizione vediamo un uomo moderno e sempre più informale ma allo stesso tempo sofisticato.

Il tema di Pitti è stato Pitti Lucky Numbers, raccontato attraverso i numeri e la loro simbologia, la qualità estetica e grafica.

Ecco… vediamo cosa sarà e non di tendenza per la primavera / estate 2017.

In anteprima al Pitti, un nuovo brand per tradurre una filosofia in tre collezioni: Be The Bridge, Be Black! Sono tre linee destinate a lasciare il segno: B_Rec Collection, B_Hydro Collection e Be_Go Collection.

Propongono Accostamenti di materiali insoliti ma dirompenti e giovani, cuoio e pelle abbinati a tessuti naturali o mixati a materiali tecnici come il canvas spalmato o il pet riciclato, sempre nell’ottica del rispetto dell’ambiente e dell’ecosostenibilità.

Nella nuova collezione di accessori di The BridgeTotal Black”, possiamo vedere i dettagli super curati e pieni di raffinatezza che hanno la funzionalità estrema di assecondare tutte le necessità del viaggiatore urbano e frenetico.

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Se sei alla ricerca della sartoria di alta qualità non potete non apprezzare la bellissima storia di Barba, nata nel 1965 in un piccolo studio artigianale da Antonio Barba.

Con una reputazione internazionale di più di 20 anni. La camicia Barba parla su un stato che va al di là della necessità di indicare le tendenze nella moda. La sua originalità e l’autenticità senza tempo è per la qualità che si fonde ad un tessuto tagliato nella continua ricerca dell’innovazione.

Con il suo sviluppo del business per un marchio internazionale di lifestyle, Barba aggiunge il concetto di total look per la produzione di pantaloni sia in denim che in cotone, giacche, maglieria, biancheria intima, accessori, calzature, camicie e pantaloni anche per la donna.

Il loro processo di realizzazione si basa su decenni di conoscenze e competenza nella sartoria di alta qualità.

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Barba Napoli Company


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Barba Napoli Company


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Barba Napoli Company


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Barba Napoli Company


Già per gli ammanti degli accessori sofisticati come pochette da taschino, Fefè propone una collezione rivisitata in chiave moderna, rivoluzionante nello stile, nella presentazione e nell’essenza. Una collezione di qualità elevata abbinata a colori e design innovativi.

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Fefè


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Fefè


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Fefè


Con un secolo e mezzo di tradizione , passione e qualità c’é Campanile che ha iniziato il suo percorso dietro ad un piccolo laboratorio artigianale nel rione sanità.

le sue impronte sono quelle di seguire le tendenze che cambiano di continuo, però restando sempre fedeli alla tradizione.

La loro impronta è quella di entusiasmare i loro clienti con un prodotto di qualità completamente artigianale.

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Campanile


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Campanile

Pitti immagine 89 – Generation Innovazione

Le tendenze Pitti 89, fiera internazionalmente conosciuta per le sue tendenze nell’ abbigliamento maschile e anche per gli accessori, quest’ anno ha scelto il Tema “Generation”, ci ha fatto vedere la simultaneità di diverse generazioni della moda e la sua conseguente eredità di oggi. Una bella vetrina in grado di raccogliere famosi marchi italiani già rinomati per il “Made in Italy” e altri brand internazionali.

Sulla base di questo concetto “Generation”, Pitti 89 ha dimostrato che al di là dei numeri registrati nei nostri documenti che denota la nostra età cronologica oggi ciò che conta è come pensiamo e come traduciamo la libertà di pensiero e di espressione nel nostro modo di vivere e anche vestire senza che ci preoccupiamo di come saremo etichettati.

Il menswear porta indubbiamente una forte carica di difficoltà, ma oggi molti cambiamenti, sia nei tessuti che nei colori e materiali, portano gli uomini a sentirsi più fortunati, siamo di fronte ad una varietà di colori, stili e forme che vengono impiegati entrambi con gli abiti e gli accessori, materiali di pura esclusività femminile, ma ora ci possono aiutare a costruire un look di tendenza, senza dimenticare la virilità maschile dando un tocco di eleganza mai visto prima.

Per il prossimo Autunno inverno 2016/07, sentiremo un’onda passando dagli anni 30 agli anni 70, la compilazione di una eleganza che oltrepasserà i continenti portando una proposta all’interno di una versione contemporanea, vale a dire il ritorno trionfale della vera tradizione della sartoria italiana come ha dimostrato Angelo Inglese che ha proposto composizioni di pieno buon gusto dipinte in colori come il ruggine, il grigio in tutte le sue sfumature, il verde e beige, proprio come l’anello legnoso dei migliori profumi della stagione.

Il ritorno dei trench coat, cappotti e giacche, che saranno i protagonisti importanti del guardaroba maschile, rendendo la chimica perfetta tra lo stile militare con lo sportivo, ricordando e rivivendo gli anni ’50 del dopoguerra in Europa, anche quando gli ambienti cominciavano ad essere più riscaldati, facendo così una ricerca dai tessuti eco sostenibili fino ad arrivare a quelli più pregiati.

E per gli ammanti della comodità, che però non rinunciano all’eleganza e al buon gusto, torneranno anche i cardigan, dal design slim e molto confortevole, queste sono alcune delle principali proposte della Maison Cruciani.

Gli sneakers per lo più “slip on” continuano ad essere in voga, per la loro comodità tra cui la capacità di composizioni innovative, giovanili e accattivanti senza rubare la scena di un look più glamour, se necessario.

Avremo anche come tendenza i pantaloni più ampi di sartoria, ma con uno shape confortevole. E per finire, naturalmente non potevo non citare i famosi cappelli di Borsalino, utilizzati da Al Capone, il principe Iroito in Giappone, Michel Jackson e anche Harisson Ford e nessuno a meno che il re dell’eleganza Humphrey Bogart, secondo il marchio la tendenza per il prossimo inverno sarà il design cilindrico.

Aspettiamo tutti queste notizie e rivisitazioni, sono sicuro che l’inverno 2016/17 promette essere uno dei più chic e glamour di tutti i tempi recenti, ripescando l’essenza dell’eleganza maschile, aggiungendo ad esso un tocco contemporaneo, questa alchimia di buon gusto è sicuramente qualcosa da ricordare e utilizzare per un lungo periodo.

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Angelo Inglese


Cruciani
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Cruciani
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Angelo Inglese
Angelo Inglese


Photos by: Miriam de Nicolò


Trends Pitti 89, Fair Internationally knowledge by trends in men’s clothing and accessories also characterized this year the theme GENERATION. showing the simultaneity of different generations of fashion and their consequent legacy today. A beautiful showcase able to gather Italian brands already renowned for a “Made in Italy” and other no less famous and luxurious homes of international fashion.


Based on this concept the Pitti showed that beyond the numbers recorded in our documents denoting our chronological age today what counts is how we think and how we translate that freedom of thought and expression in the way we live and even dress without worry about how we will be labeled.


The menswear undoubtedly behind a strong burden of difficulties, but nowadays many changes be in customs of our society or at materials used at fashion world give to the men a start to feel more fortunate, we are facing a variety of colors, styles and shapes that are employed both in garments as accessories, material before pure female exclusivity, but now help to build a trend look, without forgetting male virility while giving a touch of elegance never before seen.


For the coming winter 2016/17 we will feel a wave rising from 30s to 70s compiling an elegance that will peacefully overcome continents bringing a proposal within a contemporary version, namely the triumphant return of the true tradition of Italian tailoring like Angelo Inglese, that one who brings compositions like a screens with extreme tastefully painted in colors like rust, gray in all its nuances, green and beige touch just like the woody ring of the finest scents of the season.


The return of the Trench coats, blazers, and jackets, which will be important players in the male wardrobe making the perfect chemistry between the military designer with the sport, recalling and reliving the ’50s post-war Europe, including where the environments were beginning to be more heated thereby making today there is also a search for sustainable eco those tissues, even the thinner ones, which however do not let anyone go cold.


And for the lovers of the convenience but that do not give up elegance and good taste, will be back also cardigans, slim and very comfortable, it feels to be getting dressed with feathers, this is one of the main focuses of the Maison Cruciani.


Sneakers mostly “slip on” continue in vogue due to its convenience including the ability for them to participate in innovative, youthful and captivating compositions without stealing the scene from a more glamorous look when needed.


We will also have as a trend pants wider tailoring but with comfortable shape. And to finish, of course could not fail to mention the famous Borsalino Hats, used by Al Capone, Iroito Prince from Japan, Michel Jackson and even Harisson Ford and no one Unless the king of elegance Humphrey Bogart, according to the designer brand for the coming winter the trend will be Cylindrical.


Let us wait all these news and a rereading fashion, which I’m sure is that winter 2016/17 promises to be one of the most chic and glamorous in recent times, rescuing the essence of masculine elegance by adding to it the touches of the trends of our time, this alchemy taste is sure to be something to be remembered and used for a long long time.

La knit couture di EMMElab

La magia di un capo irrinunciabile si unisce alla qualità artigianale del made in Italy per creazioni dall’appeal intramontabile: EMMElab propone una linea per veri intenditori, per un Autunno/Inverno 2015/2016 all’insegna dello stile.

Caldi, morbidi e glamour, i turbanti e le fasce per capelli in maglia sono perfetti per affrontare con eleganza il rigore invernale.

Must have del guardaroba femminile, il turbante vanta una lunga tradizione: a partire dagli anni Trenta si è imposto come simbolo di uno stile sofisticato. Sdoganato da icone del calibro di Diana Vreeland e Loulou de la Falaise, il turbante vede oggi una nuova vita, rappresentando un fashion trend più che mai attuale.

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Le collezioni EMMElab propongono pezzi per tutti i gusti: tantissime le varianti di colore e i modelli, perfetti per completare qualsiasi look. Il made in Italy di antica tradizione artigianale trionfa nel brand EMMElab: una attenta e rigorosa selezione dei migliori filati sta alla base della produzione. I turbanti e le fasce sono creati utilizzando esclusivamente filati naturali di pregio prodotti in Italia.

L’anima nonché la mente creativa dietro EMMElab è Francesca Montaldi. Classe 1980, la designer, cresciuta a pane ed uncinetto, mostra rara sensibilità artistica nel progettare pezzi unici che impreziosiscono il guardaroba.

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Calda lana merinos declinata in capi realizzati a mano con tecniche artigianali: presentate con successo alle fashion week di Parigi e Berlino, le creazioni EMMElab coniugano stile e qualità. Il marchio, che nasce a Roma, si impone come leader nella selezione di filati per la realizzazione di accessori preziosi e sofisticati, per una vera knit couture.


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STREET STYLE PARIGI FASHION WEEK – LE TENDENZE ACCESSORI

STREET STYLE PARIGI FASHION WEEK – LE TENDENZE ACCESSORI

Giunta al termine la tanto attesa settimana della moda parigina, andiamo a vedere per le strade le tendenze accessori per la prossima stagione.

Le borse in voga sono rigide e portate a mano, colorate dai toni pastello ai più accesi viola come per la bag Bulgari e come presentate in sfilata da Louis Vuitton, Miu Miu e Cèline.

Le scarpe tendenza hanno il cinturino alla caviglia, numerose in sfilata da Dior, Chanel ed Hermès; sì al tronchetto alla caviglia multicolor, torna la décolleté a punta e il tacco a spillo.

Accenti Gold da Saint Laurent, Silver da Chanel.

Qui il meglio delle tendenze accessori dallo street style di Parigi: 

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(foto di Luigi Ciaccio)

New York Fashion Week: i migliori look

Si è conclusa da pochi giorni la New York Fashion Week. La Grande Mela è stata teatro di sfilate emozionanti. Tante le tendenze proposte per la prossima Primavera/Estate 2016. Per voi una selezione dei più interessanti fashion trend visti sulle passerelle.

Givenchy nella sua prima sfilata aperta al pubblico emoziona con l’allestimento scenico curato da Marina Abramovich. Non una data a caso, Riccardo Tisci sceglie di commemorare l’undici settembre con il suo show. Sulle note dell’Ave Maria di Schubert sfilano capi altamente scenografici: la sua donna è una guerriera, note angeliche lasciano talvolta spazio a note dark. Black & white per tuniche, sari e pepli preziosi, con frange e decorazioni da dea contemporanea, per una sfilata evento a cui hanno potuto accedere gratuitamente gli allievi del Fashion Institute of Techonology.

Da Tommy Hilfiger suggestioni folk e spirito nomade declinato in colori vitaminici: protagonista è la Giamaica di Bob Marley, tra collane e stampe etniche. Guest star della sfilata la top model protagonista dell’ultimo calendario Pirelli Gigi Hadid.

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Joan Smalls in passerella per Givenchy
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Givenchy incanta New York con la prima sfilata aperta al pubblico
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Mood giamaicano da Tommy Hilfiger

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Gigi Hadid in passerella per Tommy Hilfiger


Ralph Lauren incanta New York con una collezione ispirata al glamour della riviera francese, con suggestioni cubiste nelle stampe e charme francese nelle righe e nella palette cromatica.

Da Jeremy Scott consueta ironia, per una bambola direttamente ispirata dalla Pop Art: shift dress con decorazioni cartoon, capelli cotonati, calze a rete e colori fluo.

Una collezione sporty chic quella proposta da Victoria Beckham, con una femminilità nuova. Lunghi abiti, perfetti per il giorno, con sneakers ai piedi, e per la sera: regna il maxi tartan.

Frange, stampe etniche e mood boho-chic da Rachel Zoe, in una collezione di netta ispirazione Seventies.

Stampe tapestry, fiori tra i capelli e romanticismo protagonista della sfilata di Diane von Furstenberg: i toni del rosa predominano, in una collezione all’insegna della femminilità. Modella d’eccezione Kendall Jenner.

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Ralph Lauren
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Suggestioni cubiste da Ralph Lauren
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Una Pop Art girl in passerella da Jeremy Scott
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Tartan da Victoria Beckham
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Frange, stampe azteche e suggestioni boho-chic per Rachel Zoe
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I Seventies sono al centro della collezione proposta da Rachel Zoe

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Fiori tra i capelli e stampe foulard da Diane von Furstenberg


Minimalismo è la parola d’ordine di Narciso Rodríguez, in una collezione che profuma d’Oriente. Mood monastico direttamente ispirato al Sol Levante per tuniche asimmetriche e stampe astratte.

Toni pastello su abiti sartoriali tagliati a vivo per Carolina Herrera, che fa sfilare una donna sofisticata e romantica, dalle sfumature ton sur ton e dalla femminilità classica.

La Petite Robe di Chiara Boni punta sui toni del rosa, che impreziosiscono lunghi abiti da sogno. Mood fiabesco per capi che uniscono alla linea sofisticata e garbata la comodità del jersey stretch, che la designer ha adottato come propria cifra stilistica. Divertenti i dettagli: il black & white viene impreziosito da colletti e polsini.

Da Michael Kors giochi di balze e capi strutturati, fluidità di impalpabile chiffon di seta e tripudio di bianco. Pulizia ed essenzialismo si sposano perfettamente con un pizzico di grinta, per una collezione in linea con lo stile del brand.

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Mood oriental da Narciso Rodríguez
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Pieghe e mood romantico per Carolina Herrera
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La Petite Robe di Chiara Boni sfila in black & white

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Minimalismo estivo da Michael Kors


Un’esplosione di femminilità da Oscar de la Renta. Gonne a ruota, pizzi ed audaci trasparenze, e ancora rosso sanguigno e suggestioni spagnoleggianti per una P/E 2016 da vera diva.

Relaxed mood da Calvin Klein con proporzioni oversize e capispalla estivi caratterizzati da grande fluidità. Una palette cromatica che va dal panna al bianco al crema, per una sfilata all’insegna della delicatezza.

Da Tory Burch sfilano caftani preziosi e suggestioni orientali. Allure da diva per lunghi caftani e kimoni che diventano abiti da sera di grande impatto scenografico. Impreziositi da accessori etnici, per un look da dieci e lode.

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Full immersion nella femminilità da Oscar de la Renta
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Fluidità dei capi e predilezione per il total white da Calvin Klein

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Caftani preziosi da Tory Burch





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