Una collezione mai terminata quella di Moschino Spring Summer 2019 – Milano Fashion Week

MILANO FASHION WEEK – COLLEZIONE MOSCHINO PRIMAVERA ESTATE 2019

I ritmi delle sfilate sono serrati, finita una collezione si è già al lavoro per un’altra, i disegni, i tagli, le prove, le modelle, i fitting, lo show da preparare, le nottate insonni. Insomma si ha sempre l’ansia di non arrivare mai in tempo, di non farcela, il Lexotan per il panico, il Supradine per il fisico, gli aiutini per aumentare la creatività. Che tutti pensano, ehi, se c’è qualcuno a cui non manca – la creatività – quello è proprio Jeremy Scott. Ma oggi scopriamo che anche Jeremy è uno di noi, umano, uno che non ce la fa, uno che ha dovuto consegnare i bozzetti, gli schizzi dei disegni, e dare ordine di concretizzarli così com’erano sulla carta: degli abiti scarabocchiati, delle calze dal tratto di pennarello nero, dei cappelli disco che sembran di cartone appena ritagliato, scarabocchiate anche le décolleté in tinta con l’abito, le pochette, stampe che sono disegni di catene d’oro con il logo Moschino.

Non c’è mai tempo, si ha troppo da fare, troppo lavoro, questo lo deve dire la donna super impegnata, lo dice, con il tailleur che indossa, con quei fiorellini disegnati e colorati fuori dal bordo, con il rotolo di tessuto ancora in mano, di un long dress non finito, quello importante, per la sua serata galante, quello per l’evento speciale, ma non ha tempo, è sempre tutto in divenire, e poi potrebbe cambiare idea, volerlo più corto, più lungo, più drappeggiato. Presto presto presto che deve uscire!!!

Et voilà, la donna fumetto Moschino Spring Summer 2019 .



Potrebbe interessarti anche:

MARILYN MONROE E JACQUELINE KENNEDY TORNANO A BRILLARE SULLA PASSERELLA DI MOSCHINO

IL MONDO SADOMASO DI ROBERT MAPPLETHORPE RIVIVE NELLA SFILATA MOSCHINO FW 18/19

SFILANO I FIORI NELLA COLLEZIONE MOSCHINO SPRING SUMMER 2018

MOSCHINO GIOCA CON LA MODA E CREA UNA COLLEZIONE SS17 PARODIA

MOSCHINO METTE IN SCENA IL SURREALISMO – IN UN MONDO DECADENTE DI DONNE BRUCIATE

Gigi e Bella Hadid come due dive nella nuova campagna Moschino

Sono Gigi e Bella Hadid le protagoniste della nuova campagna pubblicitaria Primavera/Estate 2017 di Moschino. Già protagoniste del défilé, che ha avuto luogo lo scorso settembre nell’ambito della Milano Moda Donna, le sorelle Hadid sono i volti scelti da Jeremy Scott per la nuova campagna del marchio.

Fotografate come due dive, seguite da uno stuolo di paparazzi, le bellissime top model riportano il brand al glamour degli anni Ottanta. In bilico tra la Milano da bere e gli anni Novanta, quando le supermodelle erano acclamate come personaggi, Gigi e Bella Hadid posano come due femme fatale, tra i flash dei fotografi che le seguono ad ogni passo.

Bella Hadid, incoronata modella del 2016, e la sorella Gigi, modella dell’anno 2015, sono ritratte dall’obiettivo di Steven Meisel, mentre lo styling è curato da Carlyne Cerf de Dudzeele. La campagna pubblicitaria riflette il tema della collezione Moschino primavera/estate 2017, ispirata ai cartamodelli e alle bambole di carta, protagoniste del bestseller del 1966 di Jaqueline Susann “La valle delle bambole”. Tra catene dorate e capi iconici del brand, ritroviamo nelle foto scattate di Meisel gli outfit più belli della collezione primavera/estate 2017.

moschino_ss2017_mo1_embed

moschino_ss2017_mo2_embed

Per entrambe le sorelle charme da dive nei lunghi abiti da gran soirée, in un tripudio di curve mozzafiato e femminilità allo stato puro. Intanto cresce l’attesa per la prossima sfilata del brand, dedicata alla collezione menswear autunno/inverno 2017: il défilé avrà luogo a Milano il prossimo 14 gennaio, nell’ambito della Milano Moda Uomo.

moschino_ss2017_mo5-h_2017

Bella Hadid eletta “Modella dell’anno”

Bella Hadid è la regina delle modelle: la statuaria sorellina di Gigi Hadid è stata incoronata dal sito Models.com come modella dell’anno che sta per concludersi. La top model ha sbaragliato la concorrenza nella classifica annuale redatta dal sito, considerato un’istituzione nel mondo della moda.

Il 2016 sarà un anno da ricordare per Bella Hadid, che si è definitivamente affrancata dalle scomode vesti di sorella minore della più famosa Gigi, diventando nota a livello internazionale come it girl e come top model. La consacrazione ufficiale arriva grazie alla classifica di Models.com, che la elegge regina delle passerelle.

Occhi verdi, lunghi capelli castani e fisico perfetto, Bella Hadid (all’anagrafe Isabella “Bella” Khair Hadid) è nata a Los Angeles il 9 ottobre 1996 dall’ex modella olandese Yolanda Foster e dall’operatore immobiliare palestinese Mohamed Hadid. Da piccola Bella prende parte a numerose gare di equitazione a livello agonistico, ma è costretta a rinunciare ad intraprendere una carriera come cavallerizza professionista giacché la giovane è affetta dalla sindrome di Lyme, malattia diagnosticata anche alla madre e al fratello.

bella
Bella Hadid è nata a Los Angeles il 9 ottobre 1996


bella8
La top model durante l’ultima sfilata di Victoria’s Secret


Nel 2014 Bella Hadid si trasferisce a New York per studiare fotografia presso la Parsons School of Design. Volto da madonna e fisico scultoreo, la giovane ben presto inizia la carriera di modella, firmando un contratto con la IMG Models: nel 2014 debutta alla settimana della moda di New York sfilando per Desigual. Dopo appena un anno è una delle top model più richieste: innumerevoli le cover ottenute su riviste del calibro di Harper’s Bazaar, Elle, Allure, Glamour e Vogue. Nel corso del 2016 la splendida valchiria ha debuttato come Angelo di Victoria’s Secret, monopolizzando l’attenzione durante la sfilata parigina. Con 9 milioni di follower su Instagram e un patrimonio personale che ha superato i 3 milioni di dollari, Bella Hadid è ormai una delle top model più quotate del mondo.



SFOGLIA LA GALLERY:



Puntualmente come ogni anno, sono arrivati i risultato dei Model of The Year Awards 2016, assegnati da Models.com: una giuria composta da 250 esperti ha decretato il trionfo di Bella Hadid, eletta Modella dell’Anno: a giudicare le modelle un comitato formato da designer, fotografi, make up artist e casting director, cui si aggiungono i lettori del sito, che assegnano un premio tutto loro. A trionfare quest’anno è stata Bella Hadid, seguita da Kendall Jenner, che è risultata la preferita dei lettori del sito. Seguono nella classifica Lindsey Montero e Imman Hamman.

Bella Hadid debutta sulla passerella di Victoria’s Secret

Volto angelico, gambe chilometriche e curve da capogiro: Bella Hadid, sorella più piccola di Gigi, ha incantato tutti al Victoria’s Secret Fashion Show. Un debutto in grande stile nelle vesti di nuovo angelo del brand, quello che ha avuto luogo ieri sera nella cornice del Grand Palais di Parigi. La splendida top model ha indossato per la prima volta le ali di angelo, nell’edizione 2016 dell’evento più atteso.

Una sfilata epica, che ha visto alternarsi sulla passerella 52 top model, le più belle e quotate del mondo. La piccola di casa Hadid ha monopolizzato l’attenzione fin dal backstage, dove è stata protagonista indiscussa scattandosi numerosi selfie che ha prontamente condiviso sui social network. Bella Hadid si è scattata un selfie in reggiseno, aspettando che iniziasse la sfilata. Sul catwalk ha sfilato accanto alla sorella Gigi Hadid.

Occhi puntati su Bella Hadid anche nel party after show: qui la sinuosa supermodella ha sfoggiato una mise ad alto tasso erotico, tra trasparenze hot e scollatura vertiginosa. Un abito da sera iridescente tra glitter e dettagli preziosi, che esaltavano alla perfezione il suo fisico statuario. Bella Hadid ha posato a lungo per i fotografi accanto alla sorella e alla madre, anche lei ex modella.

British Fashion Awards, c’è Riccardo Tisci, Stella McCartney e Bella Hadid

Il British Fashion Council ha stilato una classifica di 1500 personalità importanti del mondo della moda, tra queste parteciperanno alla cerimonia di premiazione Riccardo Tisci, direttore creativo di Givenchy, Stella McCartney, stilista di fama internazionale e Bella Hadid, una delle top model più volute e conosciute dal mondo anche grazie al web e ai social.


Sono nove le categorie che vedono la partecipazione di talenti non solo britannici ma anche e soprattutto internazionali.
Per quanto riguarda la Gran Bretagna, compaiono le sezioni “talento emergente” tra i quali si inserisce il brand promettente di Self Portrait, “stilista per uomo”, “stilista per donna e “miglior brand”, su scala internazionale invece “miglior dirigente”, “marchio urban di lusso”, “modella”, “stilista di accessori” e “stilista di ready to wear” nella quale compaiono i nomi riconosciuti e famosi di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci e Donatella Versace.


Già nomi in perfetta sintonia con il mondo della moda furono premiati l’anno scorso, tra questi vale la pena ricordare Tom Ford nella categoria “red carpet”, Jourdan Dunn nella categoria “modella” e Karl Lagerfeld premiato alla carriera.


Qual è allora il compito del BFC?
Così come cita il sito web: “Il British Fashion Council (BFC) è un’organizzazione senza fini di lucro che propone di favorire gli interessi del settore della moda britannica e delle sue imprese di design sfruttando la condivisione collettiva della conoscenza, l’esperienza e le risorse del settore“.
Nata a Londra nel 1983, è stata finanziata da mecenati, facoltosi del settore e da personalità politiche come il sindaco di Londra.
Cinque sono i pilastri sui quali punta il British Fashion Council, ovvero gli affari, la reputazione, l’istruzione, digitale e gli investimenti.
Il BFC mette in mostra il meglio del design di moda inglese ad un pubblico internazionale, tra cui stampa e buyer e organizza ogni anno il British Fashion Awards.


Il Fashion Awards di quest’anno, in collaborazione con Swarovski, si terrà il 5 Dicembre presso il Royal Albert Hall.
L’esito dell’Awards di quest’anno sarà quello di raccogliere fondi di beneficenza per l’Education Foundation del British Fashion Council.
Serviranno all’elaborazione di diverse borse di studio di formazione per aiutare i migliori talenti a frequentare scuole leader nel settore della moda.


fonte foto: CNN.com
fonte foto: CNN.com

fonte foto: CNN.com
fonte foto: CNN.com

Bella Hadid, Gigi Hadid e Kendall Jenner sono anche delle fotografe

Ebbene sì, le tre modelle più famose del momento sono anche delle fotografe.
Proprio Bella Hadid, ha scattato di recente il suo primo editoriale con la rivista W Magazine nella sede di Chrome Hearts a Los Angeles, nel quale ritraeva alcuni suoi amici come Jesse Jo Stark e qualche componente della sua famiglia, ovvero sua mamma Laurie Lynn.


Poche settimane dopo, più o meno durante le Fashion Weeks di Settembre, anche sua sorella Gigi Hadid scattava con la polaroid per V Magazine.


In concomitanza con le due notizie, si è venuto a sapere che anche Kendall Jenner non è riuscita a resistere al fascino di diventare una fotografa.
Così, collabora oggi con Love Magazine accanto alla caporedattrice Katie Eleanor Grand alla ricerca di un volto noto per la copertina della prossima Primavera/Estate 2017.
Sì, ci chiederemo, ma cosa c’entra con la fotografia?
Jenner fotograferà a novembre i venti finalisti scelti presso Los Angeles.


Chi pratica la moda, solitamente, non pensa alla fotografia come seconda scelta di impiego.
È risaputo infatti che le modelle abbiano un occhio sempre rivolto al ruolo di fashion designer, con un’unica eccezione: Helena Christensen.


Eppure le tre sembrano avere ben chiaro il ruolo su cui investire per una futura carriera, ruolo che le vede inevitabilmente non più sotto i riflettori ma dietro.
Potrebbe essere una scelta ponderata, dettata dall’immensità del sistema di condivisione di fotografie più veloce al mondo, Instagram.
Che le tre abbiano pensato di voler incrementare i likes non soltanto attraverso gli scatti a se stesse, ma anche e soprattutto agli altri?


Opinione insindacabile che cozza però con la teoria del “tuttofare“, ovvero di coloro che possiedono la pretesa di riuscire in qualsiasi campo della vita.
Provarci non costa niente, ma il detto dice: chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa quel che lascia ma non quello che trova.

Balmain P/E 2016: valchirie e supermodelle

Parata di stelle in passerella per Balmain, per la sfilata Primavera/Estate 2016. La maison francese propone una donna selvaggia e ribelle, per una collezione dalle suggestioni tribali che ha incantato Parigi, rivelandosi l’evento più esclusivo della settimana della moda francese.

Chi ha detto che l’era delle supermodelle è finita da un pezzo forse sarà costretto a ricredersi: bellezza e (incredibile ma vero!) curve da capogiro si sono alternate in passerella, valorizzando con falcate e grinta le creazioni Balmain per la prossima Primavera/Estate. Sulle note di Michael Jackson hanno sfilato nomi del calibro di Doutzen Kroes, Alessandra Ambrosio, le sorelle Gigi e Bella Hadid, Kendall Jenner, Joan Smalls, Lily Donaldson, Isabeli Fontana e ancora Jourdan Dunn, Lily Aldridge e Stella Maxwell: le top model più famose del momento sono state regine incontrastate del défilé. Femminilità allo stato brado per indomite valchirie in tacchi alti e catene.

Olivier Rousteing propone una collezione sexy ed aggressiva, dai tocchi eccentrici e dall’appeal sofisticato. Maglie di metallo che ricordano il Paco Rabanne degli anni Sessanta, gemme ricamate su audaci pencil skirt che valorizzano la silhouette femminile o su lunghi abiti da sera di gran lusso. Gioielli etnici e mood da amazzoni contemporanee per capi interamente lavorati in crochet con audaci corpetti ricamati e mirabili arabeschi in chiave tribale. Balze e volants si rivelano l’unica componente romantica a cui questa valchiria metropolitana si lascia andare. Women have the power: questo sembra essere il mood predominante della sfilata, per una donna che si riappropria della propria arma più pericolosa, la seduzione.

baldout
La top model olandese Doutzen Kroes in passerella per Balmain
balambrosio
Alessandra Ambrosio indonna un miniabito sparkling
balkend
Kendall Jenner
balgigi
Gigi Hadid
baletnico
Crochet ed effetti grafici creano inedite stampe tribali

balcrochet
Lavorazione all’uncinetto per abiti da sera da amazzone contemporanea


La collezione trae spunto dalla serie televisiva “Empire”, incentrata sull’universo discografico dell’hip hop e dell’R&b. Una femminilità dai toni aggressivi eppure sofisticati, che valorizza la silhouette e la personalità. Tra i materiali usati spicca il mousseline di seta, per pantaloni e gonne con volants romantici, che ricordano il flamenco. La palette cromatica vede in primo piano i toni scuri, come cioccolato, cognac, sabbia e oro, misti ai toni del verde e del nero.

balfont
La top model brasiliana Isabeli Fontana
ballily
Lily Aldridge
balbella
Bella Hadid per Balmain
balld
La supermodella britannica Lily Donaldson

ballusso
Lunghi abiti traforati per un lusso contemporaneo


Un clamore eccezionale ha caratterizzato il défilé, divenuto immediatamente protagonista sui principali social network. La notte firmata Balmain è continuata col blindatissimo party after-show organizzato al ristorante Laperouse e si è conclusa con maxi festeggiamenti all’Hôtel Costes. Un grande successo messo a segno dal giovanissimo designer Olivier Rousteing, appena trentenne, dopo la riuscita collaborazione di Balmain con H&M, protagonista incontrastata dell’Autunno/Inverno 2015-2016.

(Foto Madame Figaro)


Potrebbe interessarti anche:
Vionnet P/E 2016: come una dea